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Autore: MissBlackRose    11/02/2012    0 recensioni
E se a 17 anni non aveste ancora dato il primo bacio?
E se le vostre amiche ingaggiassero qualcuno per aiutarvi a farvi uscire dal vostro guscio?
“Senti ho freddo e ho solo questo cosino addosso,ho fame perché non ho mangiato quasi nulla e stai fumando ed io odio il fumo,quindi le cose sono due o mi lasci e viviamo tutti felici e contenti oppure mi lasci e viviamo felici e contenti.Un’ampia scelta!” Tirai il braccio per liberarmi,ma mi strinse più forte.
“Le tue amiche mi hanno detto che ti chiami Ami…In giapponese vuol dire Bellezza” Sussurrò.
Genere: Comico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Erano passati esattamente 2 giorni da quella specie di bacio con Andrea.
 

Non si era fatto vivo,Anna mi chiedeva spesso come andassero le lezioni e io la liquidavo con un “Bene”,magari accompagnandolo con un sorriso super tirato.
 

“Avanti Ami!Dimmi che succede!” Anna sbottò mentre si metteva il mascara,si voltò e mi guardò “Che è successo?Sei diversa,hai la testa da tutt’altra parte!”
 

“Hai il mascara solo ad un occhio e sembri un panda,finisci di truccarti…” Risposi calma piegando le tremila maglie che Anna aveva  tirato fuori dal mio armadio.
 

“Ami..”era seccata e aveva tutte le ragioni per esserlo,ultimamente non facevo che ripensare alle sue labbra che si posavano sulle mie,alle nostre lingue che si intrecciavano…Questo è l’effetto del primo bacio?
 

Ma tanto non gli sarà piaciuto!Non ti ha nemmeno richiamata per chiederti se stavi bene-Ego di merda,zitto! Però era vero…Non mi aveva richiamata dopo avermi lasciata sotto casa.
 

“Ho baciato Andrea.” Dissi molto automa style,mi voltai e iniziai a sistemare le maglie nell’armadio.
 

“C-Cosa?? IL TUO PRIMO BACIO!-trillò emozionata-Dobbiamo dirlo alle altre,perché non sei corsa a dirmelo subito!Voglio dire è una cosa importante dobbiamo festeggiare!!Stasera ti ubriacherai,ho deciso,primo bacio,prima sbronza!”

 
“Wow,calma.” Sussurrai.

 
“Amore che succede?Non sei felice?” Si sedette sul letto e mi guardò preoccupata,mi voltai e incontrai i suoi occhi,non dissi nulla…Aveva capito,crollai sul pavimento.
 

“No,non sono felice,perché non mi ha richiamata,perché lo conosco da poco e gli ho permesso di avvicinarsi così tanto a me,tu sai…” Non finii la frase,chiusi gli occhi e strinsi nella mano una maglia.
 

“So…Amore è stato un bacio,non una notte di sesso,non porti il problema del “Non mi richiama” avrà avuto da fare,magari a lavoro…”

 
“Già il suo lavoro….” In quel momento pensai a quante ragazze,donne aveva baciato prima di me,su quante labbra aveva posato le sue così come aveva fatto con me.Provai un senso di gelosia e disgusto…Ero una delle tante,magari la peggiore.

 
“Non te ne devi innamorare.” Mi ricordò Anna.
 

“Non potrei,ma tu lo hai visto!E’ arrogante e presuntuoso.Tu sai come mi piacciono i ragazzi.”
 

“Sì che lo so,per questo mi preoccupo.”

 
“Tranquilla lo odio,come tutti gli altri,ora usciamo!”Mi alzai e feci per andare alla porta quando Anna mi afferrò un braccio e scosse la testa sorridendo.
 

“Che c’è?” Le chiesi.

 
“Vuoi uscire così?Amore…Stiamo andando nel nuovo locale….Ciò implica tacchi e vestiti da capogiro,non maglia e jeans!” Mi fece sedere sul letto.
 

“Ma fino ad ora andavo bene…”Piagnucolai.
 

“NO!” Iniziò a buttare di nuovo fuori tutte le cose che avevo nell’armadio,ora avevo messo tutto in ordine,mi buttai sul materasso sbuffando.
 

Dopo un tempo che mi sembrava infinito,un urletto tipo “ODDIO CI SONO I SALDI FUORISTAGIONE DA ODDIO NON SO COME SI CHIAMA MA CI SONO SALDI!” Mi alzai sui gomiti e alzai un sopracciglio vedendo che aveva in mano una camicia maschile,che avevo usato per un saggio, e una cintura nera  borchiata.
 

“Da dove esce quella cosa!” Saltai in piedi.
 

“La comprai io per te,non te ne sei mai accorta…Va bene ora vestiti!”

 
“Svestiti vorrai dire,comunque i pantaloni?”

 
Alzò un sopracciglio e mi guardò perplessa e poi si mise a ridere “N-Niente pantaloni!” Disse ridendo ancora.

 
“Stai scherzando?” Afferrai la camicia e la cintura.

 
“NO! VESTITI!”

 
Andai in bagno e mi svestii,praticamente,uscii dopo un po’ imprecando contro la camicia.

 
Non era così corta,mi arrivava a metà coscia e mi copriva abbastanza,entrai nella stanza con Anna che mi sorrideva.
 

“Ora ti trucco.”Mi disse e mi fece segno di sedermi sulla sedia.

 
Obbedii non aveva senso non farlo.Chiusi gli occhi e la sentii impiastricciarmi la faccia.
 

“Finito!” Esultò dopo qualche minuto.
 

“Restauro completo.” Dissi ironica,mi guardai allo specchio,mi sentivo un po’ più bella,nel limite del possibile non ero certo una gran figa,ma non ero nemmeno cessa come al solito va.
 

“Ora tacchi!” Roteai gli occhi e pregai che sparissero tutti dall’armadio,non li usavo mai!Li compravo per farla stare zitta oppure mi avrebbe tormentato fino alla fine dei miei giorni.
 

Decoltè nere di 12 cm,se certo.
 

“Io non ci salgo…” Dissi impaurita.
 

“Esagerata!!!”Mi costrinse ad infilarle.

 
Scesi le scale traballante mentre Anna scendeva sicura e andava ad aprire il portone.
 

Salimmo in macchina e raggiungemmo il locale,dove ci aspettavano le altre,il locale era pienissimo.

 
Pensai più volte di scappare,ma Anna mi teneva per mano e quando riuscimmo ad entrare le luci psichedeliche mi abbagliarono,bevvi un drink,poi un altro e un altro sotto gli occhi felici e stupiti delle ragazze che facevano lo stesso.

 
“E’ un crestino…cretino…” Biascicai.

 
“Seeee” Dissero le altre ubriache quanto me.
 

“Voglio un altro prink,frink,pink…Se quello” Mi alzai barcollante  mi diressi al bar.

 
“Un sex on the bitch.”Mi sedetti allo sgabello aspettando che il ragazzo mi portasse il bicchiere.

 
“Glielo offro io” Una voce maschile che avrei riconosciuto fra mille,mi voltai e vidi il suo viso sorridente.
 

“Andrea.”Sussurrai.

 
“Sì,splendente come il sole!” Prese il bicchiere,portò la cannuccia alle labbra e ne bevve un po’ ”Voglio essere una cannuccia!” mi dissi.

 
I miei ormoni ballavano e cantavano “SEX BOMB SEX BOMB”.Mi porse il bicchiere e mi sorrise malizioso,un ballo me lo concedi.

 
Bevvi un sorso e mi alzai,lasciando quel fottutissimo bicchiere sul bancone e seguendo Andrea fra la folla,arrivati al centro della pista mi prese per un fianco e mi fece aderire al suo corpo.
 

“Non ti sei fatto vivo per 2 giorni..” Dissi.

 
“Ero impegnato.”Rispose accarezzandomi il collo con la punta del naso.

 
“Giusto,è meglio che torni dalle altre” Feci per andarmene,ma mi trattenne e mi riportò fra le sue braccia.

 
“Balla con me.”
 

Baby,stai con me,lo sai ballo solo con te,dai non andartene
Perché voglio dirti una cosa sola.
Vieni su,vieni su,vieni su con me.

 
 
“Lasciati andare!”Sussurrò ancora.In quel momento forse per l’alcol,forse perché la sua voce era dannatamente sexy e lui era così,bho non lo so,un party per gli ormoni?Mi lasciai andare.

 

Vieni su,io e te siamo una cosa sola.

 
 
I nostri bacini si strusciavano,le mie cosce nude accarezzavano le sue fasciate dai jeans neri,le sue mani vagavano sul mio corpo dopo essersi soffermate molto tempo sui miei fianchi,mi accarezzava la schiena e baciava il collo lasciando scie bollenti.Mi voltai posando la schiena al suo petto,portò una mano sul mio ventre e fece aderire il suo bacino al mio.
 

“Non ballerai così con tutti o meglio non ti struscerai così.” Mi sussurrò con voce calda e roca.

 
“Perché?Ti da fastidio…”Sapevo che gli provocava reazioni  si tutt’altro tipo e allora continuai a come diceva lui “Stusciarmi”.
 

“Giochi sporco…”Mi morse il collo,facendomi inarcare la schiena per il dolore,un dolore piacevole.

 
“Cannibale!”

 
“Ti piace sto cannibale…”Disse sicuro di se.

 
“Tu che ne sai?” Dissi con voce bassa.

 
“Sei bagnata.”Mi disse quando una sua mano si portò velocemente sotto la camicia,fra le mie gambe.

 
“C-che fai?”Chiusi gli occhi.

 
Mi accarezzò le cosce nude e poi iniziò ad accarezzare la mia intimità senza scostare la biancheria.

 
“Sei eccitata…” Disse con voce sempre più roca.

 
“Senti chi parla” Gli feci notare,la sua erezione premeva contro il mio bacino,essendo di molto più alto di me.

 
“Tu provochi.-Mi morse di nuovo,così forte da lasciarmi il livido.-Un segno.”

 
Si allontanò sparendo,lasciandomi nella folla tutta rossa,con un bruciore insistente nel basso ventre.

 
Tornai dalle altre,mi guardarono allibite…
 

”Avete visto tutto?”Chiesi.
 

“Sì!” Annuirono.
 

“Bene…”Presi il drink che stava bevendo Anna strappandoglielo letteralmente dalle mani e bevvi.
 
Angolo meJ
Scusate infinitamente,ma ho avuto problemi con la scuola e non ho potuto postare,felice che la storia vi sia piaciuta e che abbia ricevuto così tante recensioni,grazie mille*-*
La canzone sopra citata è una canzone di Fedez:”Una cosa sola” :D
Un bacio.
 
 
   
 
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