riflessioni del dottor Zero.



Sono preoccupato.
Kei è ancora molto debole e non è in grado di riprendere il suo posto a pieno ritmo.
Gli esami a cui l'ho sottoposta qualche giorno fa  sono perfetti, non vi è nulla che non va.
Eppure questa mattina si è accasciata esausta sulla sua poltrona, poco dopo l'atterraggio all'interno della base Emeraldas.
Dovrebbe prendersi una vacanza e riposarsi un po' e soprattutto mangiare qualcosa di più della zuppa che la signora Masu ci propinerà a pranzo...
Per fortuna il nostro capitano lo ha capito e le ha ordinato assoluto riposo. Vietato intromettersi nelle operazioni di riparazione!

Povera cara, so io cosa tormenta il suo animo. E' il senso di colpa che prova per aver messo a repentaglio la vita di tutti quanti noi. E soprattutto quella di Harlock. Se gli fosse accaduto qualcosa non se lo sarebbe perdonato mai e poi mai.
Mi domando cosa sarebbe accaduto se invece del ragazzino fosse andato il capitano ad affrontarla nella sala del computer.

Anche il capitano è strano ultimamente.
L'ho sorpreso spesso mentre la osserva lavorare alla sua postazione.
Certamente si fida di lei ma.....è come se temesse una ricaduta.

Naturalmente questo è impossibile perché il Noo è stato sigillato  nel mondo da cui proveniva.
Però ieri è successa una cosa strana.
Al momento non ci ho fatto troppo caso, forse....perché ero un po' brillo....

"Dottore, avete notato qualcosa di particolare nelle zone adiacenti l'infermeria? Nessun movimento sospetto ? Mii è tranquilla o vi sembra agitata?"

"Che razza di domande fate capitano? Certo che è tutto tranquillo!!! Ora se permettete torno a dormire!"

Harlock non fa mai domande a sproposito.
Chissà, forse qualcuno degli uomini è diventato sonnambulo e si aggira di notte per la nave come un fantasma....
O forse era Mimeh alla ricerca dell'ultima bottiglia di Saké che abbiamo a bordo e che io ho nascosto talmente bene che non ricordo nemmeno in quale luogo l'abbia messa!!

" Impazzirete uno alla volta !"

Come?
Che hai detto Mii???
Da quando parli??? 

Bah...sono talmente ubriaco che mi pare di sentire delle voci che sussurrano qualcosa.
E siccome io non ho parlato e Mii non può farlo....credo che smetterò di bere e me ne andrò a dormire.

Questa è bella!!! Uah uah uah!!
Beh, non pensiamoci più.
Vediamo di riposare il più possibile perché domani mi aggregherò alle grandi manovre.
Yattaran si sta già occupando dei cannoni, Maji della sala macchine, Masu della cucina.....beh...a me non rimarrà che controllare i lavori standomene beatamente sdraiato da qualche parte....

Brrr! che freddo.....pare che anche il sistema di riscaldamento sia andato in tilt!
Perbacco che aria gelida! Mii, vieni da papà a scaldare le sue vecchie gambe rattrappite!!
Mii??
Ma dove si è cacciata???  Ah, eccola!
Ehi, ma che ci fa nascosta sotto l'armadietto con il pelo rizzato sulla schiena??? E perché soffia con aggressività guardando verso l'ingresso??

"C'è qualcuno là fuori???"

Che strano, mi è sembrato di vedere un'ombra sotto la port......

"Mimeh!!! Che fai??? "

Per tutti i diavoli dell'Inferno!!!!
L'uscio scorrevole dell'infermeria si è aperto  e la bella aliena entra di scatto mettendosi di fronte a me con in pugno una mannaia insanguinata.....

"La strega delle cucine è stata sistemata!!! Ora tocca a te, vecchio ubriacone e poi farò la festa anche al tuo gattaccio!!!"

Santo cielo!
E' impazzita!!
I suoi occhi dorati sono diventati rossi come il sangue che gronda dalle sue mani.
La strega delle cucine???
Sta dicendo che ha ucciso la povera Masu???

Si avvicina con aria stralunata brandendo in aria quel coltello come fosse una spada!
Mi guardo repentinamente intorno alla ricerca di una via di fuga ma non vedo speranza di scampo.
Il mio povero cuore sta battendo a ritmo forsennato. Se non mi ucciderà Mimeh sarà un infarto a farlo....
Indietreggio lentamente mentre il respiro si fa corto e affannato.

Emette d'un tratto un grido che mette i brividi e risuona sinistro tra le pareti dell'infermeria poi, cade a terra, priva di sensi.
O forse morta.