Voldatrix
Corsi nei corridoi bui per arrivare prima dal mio signore.
Sentii qualcosa strisciare dietro di me.
-Hei Nagini, papà è a casa?-
Chiesi con voce mielosa.
Oggi i miei capelli erano più arruffati del solito ma a Lui piacevano.
Bussai e attesi risposta.
-ENTRATE- si sentì dall'interno.
-Buongiorno mio signore! Ho delle notizie fresche, Lucius è riuscito ad ottenere quelle informazioni che desideravate!- gli dissi io, quasi urlando.
Ogni volta che lo trovavo davanti sentivo un emozione strana, come quando torturavo le persone. Perciò bellissima!
-Eccellente Bellatrix, non mi sono mai pentito di averti accanto.- rispose il mio signore.
Si avvicinò piano piano a me e io assunsi una tonalità che la mia pelle aveva solo quando stavo con lui.
I nostri visi erano quasi appiccicati.
-Mai, nemmeno un istante.- sentii il suo alito accarezzarmi le guancie.
-MIO SIGNOREEEE.- si allontanò in meno di un secondo e io rimasi paralizzata lì.
Era quell'idiota di codaliscia.
Lo avrei avada kedavarizzato in un solo istante, anche se grazie a lui il mio signore era di nuovo in vita.
-Mio signore...- disse lui con il fiatone. -Nagini ha attaccato dei babbani e l'hanno vista tutti.- disse con l'ultimo respiro.
Lui ci pensò un attimo e poi disse -Uccidi chi l'ha vista.-
Codaliscia rimase pietrificato.
-Se vuole lo faccio io signore!- mi offrii subito. Codaliscia sembrava sollevato ma aspettava ancora la risposta con il fiato sospeso.
-No, lo farà lui.- rispose dopo qualche minuto il mio lord.
Peter se ne andò già distrutto.
In un microsecondo il mio signore si avvicinò a me.
-Dov'eravamo?- chiese con voce suadente.
Lo baciai. Un bacio da pazzi assassini pieni d'odio che si amavano.
Quello si che era un bacio da provare!