Anime & Manga > No. 6
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Autore: Diamonds Arent Forever    20/02/2012    3 recensioni
Ciao a tutti! Questa è la mia prima ff su No.6 e seconda in assoluto. Questo è solo "un inizio" i prossimi capitoli saranno più lunghi. Spero possa piacervi! Mi piacerebbe avere un vostro piacere^^ *chu* (°3°)
Genere: Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Shonen-ai
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Nezumi posò Shion sul letto e si sdraiò assieme all’albino spense la luce, tirò su le coperte e si mise di lato dando le spalle a Shion.
 « Buona notte Shion, riposati. »
« Mmh va bene, buona notte anche a te. »
Shion continuava a girarsi e rigirarsi, non riusciva a prendere sonno. In primis per il fatto che Nezumi e lui si fossero baciati e che, a causa della febbre alta, gli avesse detto delle cose che neanche lui pensava avesse dentro. Però quelle cose erano vere, in un certo senso, avrebbe voluto chiedere scusa ad Inukashi, anche se, probabilmente, Nezumi non ci aveva dato molto peso. In secondo non riusciva a dormire perché aveva spaventosamente caldo. Abbassò le coperte che lo coprivano lasciando che coprissero solo Nezumi e si sbottonò la camicia per vedere se il caldo diminuiva.
«Shion, credo che sia meglio se oggi ti lascio dormire da solo, sembra che ci sia una terremoto su questo letto, dormirò con te domani, te lo prometto. »
«Eh? No, scusa Nezumi. Adesso mi calmo. E che avevo caldo, adesso ne ho di meno. E poi tu mi hai già promesso questa sera e non la prossima. »
Nezumi sospirò: « Va bene, ogni suo desiderio è un ordine.»
«Nezumi.»
«Si?»
« Ah, no niente, scusa. » Shion avrebbe voluto chiedergli tante, tante cose, ma non trovava mai le parole adatte nel momento giusto e se le trovava era il momento sbagliato.
Si stava per addormentare quando una mano si posò leggera in fronte, era la mano di Nezumi. Beh, non poteva essere la mano di nessun altro se non la sua. Meno male.
« Cavolo Shion, scotti. » Shion lo guardò all’inizio non capendo, Nezumi accese la luce e si sedette con le game incrociate sul letto.
« Scusami, stavi quasi per dormire, ho provato a fare piano ma ti ho svegliato.» sorrise.
« Oh ma no, non fa niente davvero.» Anche Shion si sedette incrociando le gambe, si scompiglio un po’ i capelli e ricambiò il caldo sorriso di Nezumi.
Nezumi guardò Shion sorridente. Sorridente, rosso in viso, con i capelli scompigliati, un po’ sudaticcio e con la camicia aperta. Non che fosse una brutta scena, anzi, però era veramente difficile mantenere un auto-controllo con davanti a sé, uno Shion in quello stato. “Posso farcela, credo.”
« Ehm, Shion. » si schiarì la voce: « Ecco, ti prendo un bicchiere di acqua fresca, ti asciughi e poi è meglio se ritorni a dormire, va bene?  »
« Uhm, sì.. va bene. Ma non c’è problema me lo vado a prendere io anche se ho ancora la febbre mi sento comunque meglio, strano no?» Shion ri-sorrise si alzò, bevve il bicchiere d’acqua, si asciugò, abbottonò la maglietta lasciando, però,  i bottoni vicino al collo sbottonati.
Nezumi si sdraiò dando  dinuovo le spalle a Shion e affondando la testa nel cuscino. Forse era arrossato. Anche se non fosse stato così era meglio non “rischiare”.
Shion spense la luce, si sdraiò e alzò le coperte.
« Devo dire che mi sento meglio, se non altro non ho più il caldo di prima.»
« Meno male. »
Shion guardò la schiena di Nezumi. “Chissà se capiterà dinuovo di baciarci.” Shion ci pensò due volte ma poi senza esitazione si avvicinò e lo abbracciò da dietro.  Stringendolo forte a sé e respirandone il profumo.
« Possiamo rimanere così sta notte?»
Nezumi  fece incrociare le sue dita con quelle di Shion.
«Certo. »
Per adesso, quello, a Shion bastava: stare più vicini, poterlo abbracciare e poter sentire più affetto anche da parte sua. Ma per quanto sarebbe potuto bastare? O anche solo durare. Domani o dopo domani avrebbe potuto svegliarsi e Nezumi avrebbe potuto ricominciare a trattarlo come sempre. Anche se, anche solo avere Nezumi al proprio fianco. Era fantastico.

2 giorni dopo..

« Fortunatamente sono guarito! Scusa Nezumi per il lavoro che ti ho dato non volevo disturbarti.»
«Tranquillo. Avresti fatto lo stesso. »
Era mattina, e stavano bevendo del latte con dei biscotti che degli ammiratori di Eve gli avevano lasciato.
 « Certo, che essere ammirati al teatro a dei suoi vantaggi, cioè.. questi bicotti sono davvero buoni! »
« Ahah. Vero, ammetto che non sono affatto male, e poi è vero. Ha dei suoi vantaggi dopo tutto.»
Nezumi era di buon umore, il che era quasi sconcertante anche perché manteneva sempre un’aria seria anche se rilassata a casa.
“Meglio così” pensò Shion contento.
« Ah, io adesso devo uscire, tu ti senti meglio giusto? Cioè senti ancora qualche dolore o cose del genere? »
« Oh nono. Sono in formissima! Ieri lasciandomi ancora a casa mi sono ripreso del tutto. Oggi ritorno da Inukashi e poi pensavo di fare un salto al mercato. »
Nezumi si stava vestendo per uscire: «sì esatto, te l’avrei chiesto. Stai attento e vedi di non stare tra le nuvole in mezzo a tutta quella.. gente.»
«Va bene, ho imparato a badare a me stesso, più o meno. Ho un buon maestro sai? » Shion sorrise.
Nezumi  sorrise e gli scompigliò i capelli.
« A stasera. »
« A stasera.»

Da Inukashi le cose erano andate bene. Tantissimi cani da lavare. Era esausto. Ma doveva ancora andare al mercato.
Come al solito era pieno di gente, a Shion dispiaceva per tutte quelle persone, neanche loro stesse si consideravano persone, mentre lo erano. Anche se pure Shion doveva ammettere che tante persone più che da persone ragiovano come delle bestie. Ma non solo lì. Nella stessa NO.6, c’erano delle bestie. Persone che non meriterebbero di essere chiamate tali.
 « Ragazzino vuoi una rosa? Su dai prendi un rosa! » era un vecchia signora, che gli chiedeva se voleva una rosa. Sembrava una signora anziana affamata e molto indifesa non avrebbe corso pericolo nel darle qualche moneta giusto per comprarsi del pane.
« Oh certo. Tenga signora così potrà comprare d- » Shion sentì un colpò alla schiena che lo fece cadere era un uomo che doveva essere sulla quarantina. « Che stupido! Andiamo susu!»
Lo avevano fregato.
Dinuovo.
“ Nezumi mi uccide! Dinuovo! I soldi di Inukashi me li hanno rubati! Non ci posso credere!”
« Tutto bene? » Shion alzò la testa. Un ragazzo gli stava parlando e porgendo la mano per aiutarlo ad alzarsi.
« Mi hanno appena rubato tutti i soldi che avevo di nuovo, quindi se vuoi rubarmi qualcosa sono la persona sbagliata. » Il ragazzo guardò Shion e si mise a ridere. Shion lo guardò confuso.
« Ahaha! Sei uno spasso capelli bianchi! Prendimi la mano che ti aiuto a risalire ti hanno dato una bella botta!» Shion continuava a non capire. E poi.. capelli bianchi? Chi era sto strano tipo?
« Ah, ehm ok grazie. » Il tipo strano sorrise.
Era un tipo alto come Nezumi, sembrava più alto perché portava i capelli rossi tutti un po’ sparati con un ciuffo che gli copriva interamente l’occhio destro, quello sinistro invece era un bell’occhio verde.
Anche se strambo, sembrava abbastanza allegro. Il che lo rendeva ancora più strambo perché trovare qualcuno di allegro in quel posto era impossibile. Indossava dei pantaloni simili a quelli di Nezumi con degli stivali sul verde militare, una maglietta nera e un felpone aperto grigio.
« Aia! Che male! Mi sono fatto di nuovo fregare.»
« Uhm, ho visto, mi dispiace capelli bianchi! »
Shion si voltò: «Capelli bianchi?! Il mio nome è Shion! »
« Come il fiore? »
« Sì.. »
« E’ un bel nome capelli bianchi! Il mio è Hayato!» Shion lo guardò sospettoso.
« Capelli bianchi, sei diffidente vero? Beh, dopo averti fregato, per quello che ho capito, per la seconda volta, è un bene che tu sia diffidente!» Shion e Hayato stavano camminando tra la folla e Shion non se n’era quasi neanche reso conto.
« Cavolo devo ritornare a casa! »
« Vuoi che ti accompagni capelli bianchi?»
« Nono grazie.. vabbé ti ringrazio! Ciao!»
« Aspetta! Tu devi andare da sta parte? »
« Uh, sì. Anche tu? »
« Sì, ti va se facciamo un pezzo di strada assieme? »
« No assolutamente, scusa se sembravo diffidente, ma è che tu.. tu sei strano. Sei allegro e scherzoso. E’ la prima volta che conosco qualcuno come te. »
«Ahah! Oh capelli bianchi lo prendo come un complimento quindi grazie, io invece è la prima volta che incontro qualcuno come te, sembri molto ingenuo e una brava persona. Qua di brave persone non ce ne sono. Come dire, se non mangi vieni mangiato. Tu non sei di qua vero?»
« Si nota vero? » Hayato stava per rispondere quando..
« Shion?» era Nezumi .
« N-nezumi! »
Nezumi guardò sospettosamente Hayato squadrandolo.
« Scusa ma tu saresti..?»
« Oh! Devi essere un amico di capelli bianchi! Piacere io sono Hayato. » Hayato fece un grande sorriso.
Shion poté notare la grande differenza tra Nezumi e Hayato. Hayato era molto allegro e vivace invece Nezumi era molto serio e non si scomponeva di un millimetro.
« Io sono Nezumi, piacere. »
« Nezumi? Che nome singolare!»
« Non pensavo che conoscessi qualcun altro qua Shion. Non hai comprato da mangiare? » lo sguardo di Nezumi era agghiacciante e Shion stava rabbrividendo, o quasi.
« Ah, praticamente, cioè.. »
Hayato lo interruppe: «Capelli bianchi mi ha salvato! Lascia che ti racconti, in pratica dei tipi mi hanno circondato perché senza volere ne ho sfiorato uno e mi stavano per prendere a botte quando Shion è intervenuto e fortunatamente gli hanno solo preso sia i miei che i suoi soldi e sono scappati. Intendo restituirglieli tipo domani se ci vediamo. E’ colpa mia quindi non sgridarlo. Anzi. »
 Shion era sorpreso. Quel ragazzo che era praticamente uno sconosciuto stava mentendo e anche bene a Nezumi per aiutarlo. Era lui a dovere un favore ad Hayato. E non il contrario.
« Ah ok. Beh, tranquillo. Non importa. Shion andiamo.»
« Eh? Ah sì aspetta che saluto Hayato.. »
« Ciao capelli bianchi ci vediamo che ti devo ridare i soldi! »
« Ah ma no. Tranquillo!» Hayato lo prese e abbracciò Shion. A quel gesto Nezumi strinse i pugni non poteva accettare una scena simile.
« Hayato grazie mille ti devo un favore. »
« Aha tranquillo capelli bianchi se ci rivediamo un’altra volta mi restituirai il favore.» Hayato baciò Shion vicino alle labbra e l’albino arrossì anche perché non se l’aspettava.
Nezumi prese il braccio di Shion e lo portò a sé. Lanciando uno sguardo decisamente poco amichevole ad Hayato.
« A mai più Hayato. »
« Ciao! Ciao! » “secondo me invece ci rivedremo di nuovo, Nezumi.”


--- Ok! Come al solito vi ringrazio a voi che leggete e recensite! E volevo anche ringraziare HIkaru love manga che con le sue recensione rimpe sempre il mio cuore di gioia<3 Per il personaggio di Hayato credo che sia abbastanza evdente che mi sono totalmente ispirata a Lavi di D.Gray-man. Spero vi piaccia la piega che prende! Grazie ancora!
*chu* °3° ---
  
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