Nome autore sul forum ed EFP: Lucri_Chopper.
- Titolo della storia: Brina.
- Prompt: Brina.
- Genere: Sentimentale.
- Avvertimenti: Drabble.
- Rating: Verde.
- Introduzione: Luna e Rolf aspettano l'inizio delle lezioni fuori dalle serre di Erbologia dell'università dei maghi di scienze naturali.
- NdA: In questa drabble è Luna a parlare, mi è sembrata un’idea carina usare quello che pensavo io, come molti altri, da bambina.
Ho usato un linguaggio semplice rispetto al mio solito, forse perché i pensieri di Luna sono semplici, un po’ contorti, ma espressi in modo innocente, quasi infantile. Un Rolf “secchione” che si accorge di aver detto troppo è una sorpresa anche per me, me lo sono sempre immaginato sicuro di sé, ma si sa, i personaggi fanno sempre quello che vogliono. Comunque qui Luna è più grande e più matura, sa rapportarsi meglio con gli altri, ma vuole comunque dire sempre quello che pensa. Recensite se vi va. ;)
Brina
Le lezioni delle sei sono una tortura per noi studenti, fuori dalle serre, esposti al vento gelido di dicembre ad aspettare.
Quel Rolf sembra un tipo freddoloso, si stringe nel cappotto e sfrega le mani.
-Mio padre diceva che le ninfe di notte portano la brina.- dico per distrarlo, a quanto pare funziona perché si concentra su di me.
-La brina è un deposito di ghiaccio che si forma dal brinamento del vapore acqueo presente in atmosfera.- recita lui, per poi riabbassare lo sguardo con le guance più rosee.
Mi fa tenerezza, come un tempo me la faceva Neville.
-Basta crederci.- rispondo facendogli l’occhiolino.