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Autore: SoGi92    27/02/2012    1 recensioni
La storia è basata sulle vicende della giovane Lisa Simpson... ormai il diploma è alle porte, il college l'aspetta ed ha un ragazzo che la ama più di qualunque cosa al mondo, però la vita è piena di sporprese... spero che questa storia vi piaccia!!!
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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I Simpson…

Dieci anni dopo

Capitolo 2

Come tutto iniziò.

   

 Passeggiavo tranquillamente nel parco, stavo un ragazzo per il nostro primo appuntamento. Lo conoscevo fin da piccoli, ed era da molto che volevo vederlo al di fuori dell’ambiente scolastico… ero in anticipo, perciò decisi di sedermi su di una panchina.

Lisa!! Lisa!!” mi sentii chiamare e mi voltai, era lui… Ralph Winchester!

Sapevo di averci già provato con lui, ma come ho detto prima ero troppo giovane, e poi lui era stato così gentile con me in quel periodo e solo dopo anni riuscii a capire che forse era proprio lui l’uomo per me!

Ciao Ralph!” gli dissi, alzando la mano.

Mi si avvicinò “Ti ho portato una cosa…” disse, porgendomi un mazzo di fiori… a cui io sono allergica!

Iniziai a starnutire, gli occhi mi si gonfiarono, il naso divenne rosso ed iniziai a lacrimare e la gola stringersi. Ero orrenda!!

Ralph iniziò ad urlare e a frignare dicendo “Aiuto!!! Aiuto un mostro!!!” mentre io stavo sempre più male. Non avevo mai avuto una reazione allergica così esagerata…

Perfetto pensai Ralph è sempre il solito idiota che era da bambino! Ma cosa mi è saltato in mente!! Era meglio se accettavo di uscire con Milhouse!!!!

Dovevo assolutamente prendere l’antistaminico che aveva in borsa, ma, per mia grande sfortuna, con gli occhi gonfi e pieni di lacrime non vedevo nulla! E, sicuramente, su Ralph non si poteva fare affidamento!

Stavo quasi per perdere le speranze, quando sentii una mano afferrarmi per un braccio e una voce dire “Simpson tutto bene?”

Non la riconobbi subito, ma la risposta fu immediata “Ti sembra stia bene??!! Ho bisogno della puntura che ho in borsa!” fui scorbutica, dopo mi sarei scusata decisi, ma in quel momento non potevo pensare alle buone maniere. Stavo rischiando la vita!!! Fortunatamente il possessore di quella voce così incredibilmente familiare era più sveglio del mio accompagnatore. Veloce frugò nella borsa e mi passò l’antistaminico.

Mi sentii immediatamente meglio… riuscivo nuovamente a respirare e lentamente iniziai a vedere.

Non hai una bella cera Simpson… sarà meglio ti porti in ospedale…” ancora quella voce?! Ma chi poteva essere?

Decisi che dovevo scoprirlo, mi voltai e vidi… Nelson Muntz!!! Era lui il mio salvatore?!

N-Nelson… mi hai slavato la vita…”

Lui divenne leggermente rosso in viso “Dai forza aggrappati a me..” mi disse, dandomi le spalle e chinandosi per farmi salire “Non si dica non ho prestato soccorso ad una ragazza in difficoltà!”

Montai sulle sue forti ed ampie spalle e mi sentii al sicuro…

Ma che ti è successo?” mi chiese, durante il tragitto che ci separava dall’ospedale.

Ralph mi ha regalato dei fiori e… OH MIO DIO!!!! RALPH DOV’E’!!!!!” esclamai… l’avevamo abbandonato nel parco!!

Non ti preoccupare, l’ho visto inseguire una farfalla, probabilmente non si ricorda nemmeno il motivo per cui era al parco. A proposito… perché era col Winchester Jr?” non potevo esserne sicura al cento per cento, però mi sembrò di scorgere un po’ di rabbia nel suo tono quando pronunciò l’ultima parte della frase…

Avevamo un appuntamento… “ dissi semplicemente. Mi sembrò di sentirlo irrigidire… possibile che fosse geloso? No, mi dissi, da bambini ero io ad essermi intestardita a volergli stare insieme… per lui era un gioco!

Ti da per caso fastidio?” lo punzecchiai.

Che fastidio a me? E perché mai scusa?” disse, con tono che mi pareva un poco agitato “sei tu che hai deciso di uscire con un perdente, il prossimo della lista chi sarà? Il quattrocchi amico di tuo fratello?”

Cercava di fare del sarcasmo eh?

Si da il caso che io e Milhouse siamo già usciti insieme” mentii. Malgrado le sue insistenze non avevo alcuna intenzione di uscire con lui. Per me era come una sorella maggiore!!

Il mio bluff sembrava funzionare… sentivo i muscoli della schiena irrigidirsi…

Prima che potesse replicare arrivammo all’ospedale. Entrati l’infermiera ci chiese “Buongiorno siete qui per un controllo?” non era molto sveglia… povera.

Siamo qui per me…” risposi “ho avuto una reazione allergica ed ho preso l’antistaminico.”

Accomodatevi, il Dr. Hibbert sarà subito da voi!”

Ci sedemmo.

Ormai assumono chiunque in questa città!” disse Nelson, aiutandomi a sedere sulle poltroncine della sala d’aspetto.

Dovresti chiamare i tuoi.” Continuò

Oh cielo… devo proprio?”

Beh… loro hanno i dati dell’assicurazione sanitaria… però se non ci tieni ad essere curata come si deve ho un cugino che lavora come bidello alla facoltà di medicina, ha seguito tutte le lezioni, possiamo chiedere a lui!”

Nelson non sei affatto spiritoso!” gli dissi, incrociando le braccia. Però aveva ragione, dovevo chiamare mamma e papà e tentare di spiegare loro la situazione senza farli preoccupare.

Tieni.” Mi disse, porgendomi il telefono cellulare… non sapevo ne avesse uno…

E da quando Nelson Muntz ha il cellulare?”

Da quando Nelson Muntz lavora sodo e guadagna!” rispose, secco. Era diventato permaloso o sbaglio?

Scusa, non volavo offenderti.”

Invece di sprecare fiato con me perché non chiami i tuoi?” continuò con quell’aria seccata, che ai miei occhi lo faceva apparire quasi… affascinante! Ecco cosa mi aveva colpito di lui fin da bambina… la sua sfrontatezza. Non gli importava di ferire la gente.   

Digitai il numero sulla tastiera…

Pronto? “ era la voce di mamma… che fortuna il più ragionevole dei miei genitori…. La maggior parte delle volte.

Mamma sono Lisa…”

Tesoro è successo qualcosa?!”

Il suo istinto materno doveva essersi attivato… “Nulla di grave ma’, sono in ospedale…”

Coooosaaaaa!!!! Caspiterina! Arriviamo subito!!!” e buttò giù.

Come detto prima era il più ragionevole dei miei genitori, la maggior parte delle volte. Peccato che questa facesse parte della minor parte delle volte.

Grazie!” dissi, porgendo a Nelson il suo telefono.

Tra quanto arrivano?” mi chiese, mettendo il telefono in tasca.

Tra pochi minuti credo… “

Bene!” disse, e si sedette accanto a me.

Dopo alcuni momenti decisi di interrompere quel silenzio “Grazie per avermi salvata… se non ci fossi stato tu non so come sarebbe andata a finire…”

Con una cervelloide in meno in giro per il Paese!” rispose, ridendo.

Non vedo cosa ci sia da ridere!” misi il broncio e incrociai ancora più strette le braccia al petto.

Simpson, devi imparare a ridere del passato! Se una cosa non ti ammazza ti fortifica!”

Quest’ultima frase non ha senso lo sai vero?”

Non lo avrà per te, ma per altri si!”

Sei un enigma Muntz!”

Già, e per colpa tua ora arriverò anche tardi da mia madre!”

Santo cielo!!! Scusa Nelson, non credevo avessi altri piani!!! Se devi andare vai.” Dissi. Ero mortificata…

Certo, così i tuoi mi uccidono se sanno che ti ho lasciata sola! Già non sono visto bene in città, stai cercando di farmi cacciare con i forconi?”

A Nelson Muntz interessava cosa la gente pensasse di lui?! Ora la cosa era davvero strana… che in quegli anni fosse cambiato davvero tanto?

Ma… Nelson…”

Ah-ha! Ti prendevo in giro Simpson! Figuriamoci! Se avevo da fare ti lasciavo nelle mani di Winchester e me la filavo a gambe levate!”

E ti pareva… eccolo il solito Nelson… era impossibile che fosse cambiato così tanto…

 

Dopo poco tempo arrivarono i miei…

Lisa!!!!!!” urlò papà, entrando di corsa “Dov’è la mia bambina!!!!!!”

Homer… “ disse mamma, poggiandosi una mano sulla fronte “..è dietro di te…”

Sono qui papà…”

Lisa!!!! Tesoro mio!!! Come stai? Ti sei rotta qualcosa? hai rotto qualcosa? ti prego dimmi che non era nulla di costoso!!!!! Ti prego!!!”

Non mi sono rotta e non ho rotto nulla papà tranquillo.”

Grazie al cielo!”

Lisa cos’è successo?” mi domandò mamma.

Mi hanno dato dei fiori e…” non finii la frase che venni interrotta da papà.

Chi ti ha dato dei fiori? È stato questo bagarospo?” disse, indicando Nelson “AAAHHHH!!!! Nelson Muntz!!!! Il bulletto che infastidiva sempre Bart alle elementari!!!!!! AAHHHH!!!”

Salve signor S.!” disse, facendo un cenno con la mano.

Sei stato tu Nelson a dare dei fiori a mia figlia!!! Pur sapendo che è allergica!!!” sbottò mamma. A qual punto decisi di intervenire.

No mamma! Ralph mi ha dato dei fiori. Nelson mi ha salvata e portata qui.”

Dehihiohoh… il giovane Ralph, quell’adorabile bricconcello figlio del commissario… che bravo ragazzo…” disse mio padre. Solo perché era figlio di un poliziotto. Avrebbe perfino accettato che mi facesse fuori! Che razza di padre!! “E tu l’avresti portata via da un così bravo figliolo!!??” continuò rivolgendosi a Nelson.

Homer smettila!!! Ha salvato la vita a tua figlia!!”

Marge… sai bene che non approvo che i ragazzi frequentino brutte compagnie.”

Ma lui le ha salvato la vita!!”

I miei iniziarono a litigare. Erano così presi che non si accorsero il Dr. Hibbert che chiedeva il mio nome. Decisi di lasciarli lì, fu invece Nelson ad accompagnarmi nello studio.

La visita durò poco tempo, fortunatamente l’antistaminico mi fu iniettato appena in tempo.

Quando uscii trovai i miei ancora a battibeccare

E invece sì!” disse papà

E invece no!” disse mamma

Non vedo perché una scimmia non possa essere capitano di una nave!!”

Non riuscirò mai a capire come i miei genitori riescano a passare da un argomento di litigio serio a uno sciocco come questo...



Mi voltai verso Nelson

Grazie di tutto... “

Lui scollò le spalle “Di niente.”

Ora se devi vai pure, ci sono i miei...” mi voltai nuovamente verso loro e li vidi abbracciati mentre si baciavano... che teneri ancora dopo tutti questi anni... “Sembra che abbiano fatto pace!” sorrisi.

Lo guardai nuovamente, era più forte di me, e vidi un sorriso ammaro sul suo volto.

Che ti prende Nelson?”

Nulla... solo che vorrei avere dei genitori così... i miei vivono sotto lo stesso tetto, ma praticamente non si parlano... credo sia perchè non sono ami stati innamorati...”

Oh.... Nelson... senti che ne dici di fermarti a cena da noi per ringraziarti?”

Non credo che ai tuoi farebbe piacere...”

Ma che dici!? Hai salvato la loro bambina!!!! E' il minimo!!”

D'accordo!”

Ero al settimo cielo!!! Nelson sarebbe venuto a cena da noi!!!

Ma perchè ero così felice? Mi fermai a riflettere un momento... poi all'improvviso mi si dipinse sul volto un'espressione di puro terrore... non poteva essere!!!! Mi piaceva di nuovo Nelson!!!!!

Lisa? Lisa? Pronto Terra chiama Lisa!” la sua voce mi riportò con i piedi a terra... ODDIO!!!!!E ora come avrei fatto!!! Non potevo rimangiarmi l'invito appena due minuti dopo averglielo detto!!!!

Ehm... sì... eccomi...” dissi solo... che risposta idiota!

Mi diressi verso i miei genitori per informarli dell'ospite.

Mamma senti...” iniziai “... Nelson viene a cena da noi... mi sembra il minimo dopo che mi ha salvata...”

Ma certo caspiterina! “ Esclamò mamma. Non so perchè ma ha sembre avuto un debole per i ragazzi difficili... forse era per questo che aveva sposato papà...

Marge non sono d'accordo!” come al solito... doveva fare il guasta feste...

Homer!!”

Sgrunt... e va bene!”



La cena andò benissimo!! Papà non fece commenti riguardo a Nelson e, dato il suo passato da bulletto delle elementari, riuscii a cenare senza che Bart mi tirasse del cibo addosso tanta era la sua fifa del nostro ospite!!

Non appena terminammo Nelson dovette andare a casa. Fortunatamente da quando il padre era tornato avevano lasciato quella squallida roulotte in cui vivevano per trasferirsi in una casetta non molto distante dalla nostra. Non era ancora particolarmente buoi, perciò decisi di accompagnarlo. Anche perchè volevo stare un po' sola con lui...



Durante il tragitto regnò il silenzio...

Dunque...” disse lui ed io alzai lo sguardo “...Winchester eh?”

Non credo ci sarà una seconda uscita però... “ replicai io. Pensavo fosse il ragazzo giusto per me, però chi voglio prendere in giro?! L'unico che mi abbia mai fatto battere il cuore, a parte il bellissimo ragazzo che lavorava in biblioteca ed il mio supplente alle elementari, era, ed è, sempre stato Nelson!!

Eheh... alla prossima uscita con qualcuno attenta che non ti regali dei fiori! Non potrò esserci io tutte le volte!”

Spiritoso...”

A meno che tu non voglia...” aggiunse, con un filo di voce. Forse sperava di non essere sentito, ma io ho un udito infallibile!

Cosa hai detto?” esclamai sorpresa “A meno che non voglia?!”

Acc.... quel tuo maledetto super-udito un giorno ti darà dei guai!! non che tu li debba cercare!”

Non cambiare discorso! Tu vuoi uscire con me?” chiesi, speranzosa.

Lui non rispose... ma fece un gesto che valeva più di mille sì: mi prese per la vita, avvicinò le sua labbra alle mie e sussurrò “Questo ti basta come risposta?” dopodiché mi baciò... non era minimamente paragonabile al nostro primo baciò di tanti anni fa... sentii le gambe cedere, per fortuna lui mi stava tenendo...



Da quella sera iniziò la nostra storia... che tutt'oggi va avanti!!



Ciao!!!!!! spero che questo capitolo vi sia piaciuto!!!!! scusate terribilmente se ho un po' cambiato il carattere dei personaggi =( ho cercato di essere il più fedele possibile agli originali!!!! commentate numerosi!!!! =) un bacione e al prox capitolo!!!!!

   
 
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