Allora,in questo capitolo ritroviamo Emmet.
Volevo precisare solo una cosa: io ho immaginato Emmet come il fratello maggiore
responsabile e con la testa sulle spalle mentre vediamo un Edward un po’ più scapestrato.
Spero vi piaccia questa versione di Emmet e anche il capitolo.
Buona lettura!
Capitolo 16
POV BELLA
Ah … che bello risvegliarmi finalmente nel mio letto e guardare il soffitto interamente dipinto da me.
Essendo innamorata dell’arte,infatti,ho praticamente dato un tocco artistico a tutto la casa.
Così sul soffitto della mia camera mi ritrovo a guardare il quadro di cui sono sempre stata innamorata.
La Vergine delle Rocce.
Certo … non è niente di romantico come farebbe qualsiasi altro essere umano,ma io non sono una
persona normale penso si sia capito.
Mentre sono ancora distesa ad osservare il mio piccolo capolavoro,la suoneria del
mio cellulare mi fa sobbalzare.
Leggo il nome sul display e mi affretto a rispondere.
Rosalie.
< Ben tornata Bella! Com’è andato il week-end con i piccioncini?! > mi chiede Rosalie eccitata per
questo contratto.
< Benissimo > rispondo guardando la mia espressione disgustata alla specchio.
< Ok … comunque ti ho chiamata per dirti di venire nel mio ufficio non appena arrivi … voglio
sapere tutto sui preparativi del matrimonio che ci farà diventare milionari > dice con un tono
esageratamente acuto tanto da farmi staccare il telefono dall’orecchio per poter salvare il mio
povero timpano.
< Non preoccuparti … tra mezz’ora sono da te > le rispondo alzandomi dal letto e cercando di non
inciampare nelle innumerevoli confezioni di gelato che la sera prima ho svuotato.
< A dopo Bella >
E così dicendo stacca la chiamata.
Comincio a raccogliere quello che rimane della mia “cena” di ieri e il telefono ricomincia a vibrare.
Un messaggio in arrivo. Jacob.
Sorrido leggermente e apro il messaggio.
“Buongiorno Bella … spero sia andato tutto bene nel ritorno a casa.
Volevo dirti che quella sera passata insieme per me è stata meravigliosa e spero tu voglia replicare.
Fammi sapere … un bacio. Jake”
Sorrido ancora di più alla fine del messaggio.
È dolcissimo e premuroso. Mi vuole davvero bene.
Ritorno a pensare a tutto quello che la mia mente stava frullando l’altra sera su di lui prima che
arrivasse Edward e distogliesse la mia attenzione.
Anche io mi ero davvero divertita all’appuntamento e sinceramente ho proprio bisogno di una
serata spensierata per evitare di pensare ancora.
Prendo il telefono e gli rispondo che anche a me farebbe piacere rivederci.
Dopo neanche un minuto dall’invio ,mi arriva una sua risposta che mi dice di farmi trovare pronta
questa sera per le 20.00.
Gli invio un altro messaggio e poi mi dedico finalmente alla pulizia della camera e alla
preparazione per il mio rientro in ufficio.
POV EDWARD
Busso in modo insistente alla porta aspettando una qualche risposta.
Dopo cinque minuti sento all’interno dei rumori di passi e delle imprecazioni poco identificabili
contro chissà quale soprammobile della casa.
Finalmente,dopo avermi trafitto con uno sguardo omicida, mio fratello mi fa entrare in casa.
< Giorno Emmet > gli dico sorridendo
< Che cavolo vuoi a quest’ora?! > mi risponde leggermente incazzato.
< Come sei dolce fratellino … è sempre un piacere venire a trovarti > rispondo ironico mentre
appoggio il vassoio con la colazione sul piano della cucina.
< Non fare lo spiritoso e dimmi perché sei venuto a quest’ora … lo sai che ieri avevo il turno di
notte > dice afferrando un cornetto al cioccolato e incamminandosi verso il salotto.
< Beh … sono venuto per fare due chiacchiere con te > rispondo vago sedendomi accanto a lui
che,senza neanche voltarsi, mi chiede.
< Che cavolo hai combinato stavolta?! Sappi che se è qualcosa di illegale ti denuncio io stesso alla
polizia e … >
< Sono andato a letto con Bella >
Gli dico e lo guardo bloccarsi all’improvviso facendo cadere a terra il cornetto.
< Tu cosa?! > mi chiede cercando di metabolizzare la cosa.
< Sono andato a letto con Bella … due volte >
< Due volte?! –dice quasi strozzandosi e alzandosi come se tutto d’un tratto il divano fosse
diventato incandescente- tu mi farai morire un giorno … Sono sicuro che morirò d’infarto per
mano tua >
< Oh su … non essere così melodrammatico! >
Si avvicina a me con lo sguardo sconvolto.
< Melodrammatico?! Edward mi hai appena detto che ti sei scopato,due volte, l’organizzatrice del
tuo matrimonio … cosa dovrei fare?! Ballare la danza della felicità?! Se vuoi lo faccio subito >
< No ovviamente … ma se te l’ho detto è perché vorrei qualche consiglio non una predica >
< Beh … cosa vuoi che ti consigli?! L’unica cosa che puoi fare ora è dire tutto a Tanya e sperare che
ti perdoni > dice sedendosi di nuovo ma ora sono io quello che salta giù dal divano.
< Fare cosa?? Emmet sei impazzito?! >
< E allora tu cosa vorresti fare?! Mentirle e sposarla sapendo di averla tradita?! Mi dispiace ma
non sono d’accordo >
< Ma non mi perdonerà mai >
< Allora dovevi pensarci prima! >
Mi rigetto sul divano prendendo la testa fra le mani.
Lui mi si avvicina e comincia a parlarmi in modo più calmo.
< Senti,tu volevi un mio consiglio e io te l’ho dato … sei liberissimo di fare quello che credi ma sei
sicuro di poter sposare Tanya e vivere per sempre con lei con questo segreto che ti tormenterà la
coscienza ogni istante?! Pensa a questo e poi decidi cosa fare … - prende un lungo respiro e poi
continua - … e sappi che qualunque cosa sceglierai e qualunque cosa accadrà, io sono con te. >
Detto questo io alzo lo sguardo e lui cerca di sorridermi.
Lo abbraccio e lui , odiando questo tipo di manifestazioni affettuose, rovina l’atmosfera con il suo
sarcasmo.
< Ma ti avverto , non presentarti mai più alle 7 di mattina dopo che ho fatto il turno di notte o ti
giuro che ti lascio fuori la porta e in pasto alle vicine allupate >
Cominciamo a ridere entrambi anche se una parte della mia testa sta cercando di capire quale sia
la cosa giusta da fare.
Emm si alza,prende dalla cucina l’intero vassoio di cornetti e poi risale per chiudersi in camera sua
con la refurtiva lasciandomi steso sul divano a cercare una qualche soluzione.
Continua…
P.S RECENSITE
QUESTO è IL QUADRO CHE BELLA HA DIPINTO SUL SOFFITO ...è IL MIO PREFERITO E
DICIAMO CHE ,ESSENDO APPASSIONATA DI ARTE TANTO DA VOLERNE FARE IL MIO
MESTIERE,HO VOLUTO DARE ANCHE A BELLA L'AMORE PER L'ARTE...