Fanfic su artisti musicali > MBLAQ
Segui la storia  |       
Autore: kpoprandommir    10/03/2012    2 recensioni
Seconda storia che posto, MBLAQ + Rain :DD
La coppia principale è la Joomi, che amo *3* Occhei, dettagli.
Rain e i ragazzi organizzano qualcosa per far rimanere Joon e Mir soli.
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Yaoi
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
I cinque ragazzi arrivarono davanti alla palestra e scesero dall'auto di Rain. 
-Quindi è stato tutta la notte in palestra?- Chiese Joon, ancora preoccupato. Non si sarebbe calmato fino a quando non lo avesse visto sano e salvo con i propri occhi. Cheundoong annuì con un sorriso. -Mi aveva promesso che sarebbe tornato prima che noi tutti ci svegliassimo.. ma abbiamo fatto più presto del solito- Rain doveva essere felice a quelle parole. Cheolyong aveva preso sul serio le sue parole e si era messo ad esercitarsi da solo, per raggiungere la bravura dei suoi compagni. Ma invece, quelle parole, lo fecero bollire di rabbia.
Preferiva uscire e divertirsi, perdendo ore di sonno, piuttosto che dormire la Domenica? Allenarsi la mattina e la notte, piuttosto che la sera o il pomeriggio? Non era proprio quello il motivo per cui era arrabbiato, quello era solo la goccia che faceva traboccare il vaso. 
Era per il fatto che la sera prima non si era fatto vedere. Eppure era uscito lo stesso. Nello stesso ristorante. Con quale coraggio?
Quando Changsun varcò la soglia della stanza vide Mir con le spalle contro il muro e la testa appoggiata sulle ginocchia, un capuccio che gli copriva il volto.
-Cheolyong- Disse a bassa voce, avvicinandosi, lasciando gli altri tre membri dietro fermi. Sapevano che era l'unico che poteva svegliare il maknae.
Rain, al contrario dei tre, si avvicinò pure lui e aspettò che il più giovane si svegliasse per non sapeva nemmeno lui cosa.
Mir alzò di poco lo sguardo e si strofinò gli occhi, alzandosi di scatto in piedi all'improvviso contatto con Changsun. Perché gli faceva sempre quello strano effetto?
Non poté pensarci due volte perché il suo sguardo incontrò anche Jihoon, che era lì a fissarlo.
Un brivido gli percorse la schiena e per qualche istante nessuno parlò, il tempo sembrò congelarsi. -Come diavolo ti è venuto in mente di passare la notte qui?- Chiese poco dopo Changsun, prendendogli il viso tra le mani, incurante degli sguardi degli altri ragazzi. Erano abituati anche loro a vedere tutti quei contatti e certo non erano niente di ché.
Mir distolse lo sguardo, sentendo il cuore scoppiargli nel petto. Non rispose e Changsun si sentì ferito da quel silenzio, non capiva nemmeno il perché ma si sentì male.
-Già, Cheolyong. Perché hai passato la notte in palestra?- Chiese con tono leggermente alterato Rain e il maknae si sentì morire. -..t-tu hai d-detto che n-non sono.. a-abbastanza b/-
Cheolyong non poté finire la frase che Jihoon lo interruppe. -Esatto, non sei bravo quanto gli altri. E allora perché passi le notti a divertirti piuttosto che provare? Sai che è a causa tua se le esisbizioni fanno schifo, vero?- Disse il loro capo e tutti rimasero stupiti da quell'improvviso scoppio di rabbia. Non stava urlando e la voce non era nemmeno troppo alta o irritata. Era calmo, ma il suo sguardo poteva uccidere. 
Cheolyong deglutì, abbassando lo sguardo, sentendo gli occhi inumidirsi. Non voleva scoppiare in lacrime davanti a tutti. Non davanti a Joon.
Non sarebbe stata la prima volta che lo avrebbe visto piangere, ma non voleva mostrarsi debole e quelle parole già lo ferivano.
Sei un'idiota, Cheolyong. Stai pensando a Changsun mentre Jihoon ti sgrida.Ovviamente fai schifo se continui così. Ma perché pensi a Changsun?
-Io ti ho scelto per il tuo talento, nonostante tutti pensassero che fosse grazie a tua sorella. Se continui così però inizierò a pensarlo anch'io, sai? Mi hai già deluso troppe volte, non farmi pentire della mia decisione.- Cheolyong sentì una lacrima scivolargli sul viso e tenne la nuca bassa, incapace di affrontare chiunque.
-Hyung, non ti sembra di esagerare?- Chiese improvvisamente Joon, con sguardo irritato.
-Io non capisco dove tu veda tutti questi gravi errori. Penso che Cheolyong dia sempre del suo meglio ed è quello che tra noi fa meno errori.- Continuò, solo per ricevere uno sguardo fulminante da Rain. -Non ha bisogno di nessuno che lo difenda. A meno che non sia una femminuccia- Cheolyong continuò a guardare basso. Non solo non sapeva cosa rispondere. Non voleva incontrare lo sguardo di Changsun e mostrarsi più debole di quanto già non lo fosse. -Sono stato io a obbligarlo ad uscire ieri sera.- Continuò con tono calmo Changsun, finalmente ricevendo un'occhiata da Cheolyong. 
Seungho fece per aprire bocca ma Mir lo notò e scosse piano la nuca. Aveva già fatto coinvolgere Joon, non voleva fossero coinvolti anche gli altri. Così Seungho si rassegnò e rimase in silenzio, facendo da spettatore a quella scena.
-J-joon.. s-smettila- Balbettò il piccolo rapper, scuotendo la testa, ma Changsun non lo degnò nemmeno di uno sguardo. -è stata colpa mia quindi non c'è bisogno che tu te la prenda con lui.- Disse secco. -Perfetto. Allora, visto che hai così tanta voglia di stare con Cheolyong, passerete tutto il giorno a provare, mhm?- Rain lo guardò, senza accennare a nessuna emozione. E, nonostante tutto ciò che era successo, Changsun riuscì ad essere felice. Passare tutto il giorno con Cheolyong? Per lui era come un sogno. Peccato che Mir stesse piangendo e per lui non sarebbe stata la stessa cosa.
-Perfetto- Commentò Joon e Rain gli diede le spalle, andandosene dalla palestra.
Seungho sospirò silenziosamente, scuotendo piano la nuca.
-Non so cosa sia successo tra te e Jihoon-hyung- Iniziò, guardando Mir. -..ma di sicuro non c'entra niente con le nostre performance.- Cheolyong aprì la bocca ma non sapeva cosa rispondere, così la richiuse, distogliendo lo sguardo.
-E tu, Changsun.. rispondere non ti porterà da nessuna parte.. cerca di trattenerti.. Lo hai intuito anche tu, no? Perciò fai risolvere a loro.- 
Cheolyong arrossì pesantemente, non sapeva nemmeno la ragione del suo imbarazzo, ma il fatto che anche Joon avesse capito che ciò per cui lui e Rain stavano discutendo non riguardasse cause professionali, lo scomfortava. Joon annuì, lasciandosi scappare un profondo respiro rumoroso. -Beh, andate a divertirvi voi tre. Noi abbiamo da fare- Rispose Joon acidamente e Byunghee sospirò. -Ragazzi.. non cacciatevi nei guai, intesi? E senza di voi non penso sarà la stessa cosa, ma per un giorno ci possiamo provare. Fate in modo che sia la prima ed ultima volta.- Entrambi i due ragazzi annuirono e gli altri tre lasciarono la palestra, chiudendosi la porta alle spalle.
Cheolyong rimase immobile, in imbarazzo e a disagio davanti a Changsun, il quale sospirava più volte a bassa voce.
-..ti dispiace dirmi cos'è successo?- Chiese Changsun, non appena iniziò a sentire che quel silenzio era più che imbarazzante. Cheolyong gli diede le spalle e si sedette su una panca. -Si- Si limitò a rispondere. -Davvero non vuoi dirmelo?- Chiese stupito Changsun. Aveva sempre pensato che fossero vicini, che parlassero di tutto, che si confidassero. A quanto pare si sbagliava. -Fai come vuoi. Quando ti viene la voglia di parlarmi, dimmi pure, ma fino ad allora non disturbarmi- Disse freddamente, mentre il maknae rabbrividiva. 
Dopo venti minuti di silenzio, Cheolyong si decise ad alzarsi e far partire la musica, per provare un po', nonostante non avesse alcuna forza. Aveva dormito solo due ore quella notte e per il resto del tempo aveva provato. Non era mai abbastanza.
 
La musica invase il suo corpo e senza nemmeno accorgersene stava ballando 'Y'. Il suo sguardo era incollato su se stesso nello specchio, sul suo riflesso e riusciva a scorgere con la coda dell'occhio Changsun che lo guardava. Maledizione, che mi sta succedendo? Cheolyong chiuse per un attimo gli occhi e sentì la testa pesante, ma non gli importava. Devo andare avanti. Faccio schifo. Devo migliorare. Faccio schifo. Sono una nullità.
-Cheolyong!- La voce di Joon pareva così lontana che non si era nemmeno accorto di essersi fermato in mezzo alla palestra, con gli occhi chiusi. Le sue gambe parvero d'un tratto molli e cadde in ginocchio, portandosi le mani davanti al viso per coprirselo.
E iniziò a piangere, le lacrime lasciavano i suoi occhi una dopo l'altra, senza interruzione. E pur volendo non riusciva a smettere.
Changsun si alzò in fretta e si precipitò al suo fianco, abbracciandolo stretto per comfortarlo.
Era stato lui a dire di non parlargli, di non avvicinarsi ma non poteva certo lasciarlo lì a piangere da solo, senza nessuno al suo fianco.
-Shh.. è tutto ok- Sussurrò al suo orecchio, accarezzandogli dolcemente la schiena per tranquillizzarlo. Ma Cheolyong continuava, singhiozzando silenziosamente e il tocco e la voce di Joon non fecero che peggiorare la situazione. Come poteva essere così prumoroso per lui quando Mir non faceva che trattarlo male?
-Non piangere- Continuava a ripetere a bassa voce il più grande e piano piano Mir si calmò, deglutendo appena, senza alzare il volto perché non voleva far vedere al compagno come si era conciato.
-..vuoi dirmi che succede?- Chiese Joon, alzandogli il viso e guardandolo negli occhi.
Non importava cosa succedesse o come Cheolyong fosse conciato. Ai suoi occhi era sempre bellissimo. Il suo viso e il suo corpo.. Changsun pensava fossero la cosa più bella che avvesse mai visto in tutta la sua vita.
Cheolyong deglutì nuovamente e cercò di distogliere lo sguardo ma Joon non lo lasciava andare. -..i-io..- Si bloccò e finalmente riuscì a guardare Changsun negli occhi. -..n-non posso- Balbettò tristemente, allontanandosi dalla presa del più grande.
-..è perché c'entra Jihoon-hyung, vero?- Chiese subito l'altro sulla difensiva e Mir non poté che annuire. -..m-mi dispiace- Abbassò lo sguardo e fece qualche passo all'indietro.
Changsun si limitò a sospirare. -Va bene, non ti obbligo a dirmelo.. ma almeno dimmi come stai..- Joon si rialzò in piedi e rimase immobile, in attesa di una risposta.
-..bene.. penso- Ma non sembrava. -..forse ho capito- Ammise Joon e Mir non poté che innervosirsi a quella frase. Si morse il labbro, fissando il più grande insistentemente per farlo parlare. -Jihoon-hyung ricambia la tua cotta, eh?- Chiese, con un sorriso amareggiato.
-Però questo non spiegherebbe il suo comportamento- Disse tra sé e sé il più grande e Cheolyong lo fissò stupito. -Aspetta.. la mia cotta? Jihoon-hyung ricambia cosa?!- Il maknae sgranò gli occhi, ormai dimenticatosi di tutte le lacrime che aveva appena versato.
Changsun tornò a guardarlo e sospirò. -Non c'è bisogno che tu neghi, mi sono accorto del modo in cui lo guardi..- E Cheolyong sgranò ancora di più gli occhi se possibile.
-Aspetta un attimo, io non ho nessuna cotta per Jihoon-hyung!- Esclamò, agitando le mani ancora nervoso. -Sinceramente non so cosa lui provi per me ma lui è solo il nostro capo! Non sapevo nemmeno di guardarlo con uno sguardo particolare!- Iniziò a giustificarsi, fissando Changsun, il quale pian piano iniziava a credergli.
-Sul serio? Ero convinto che voi vi vedeste.- Disse secco.
-E secondo te non ve lo direi?- Sbottò Cheolyong, incrociando le braccia al petto.
-Non si sa mai, ultimamente non ci dici niente, Cheolyong. è come se tu vivesse da solo, per conto tuo. Non ci rendi mai partecipi di ciò che fai o che devi fare-  Ammise il più grande e Mir si sentì in colpa per quello. Il fatto era che aveva ragione. Aveva iniziato a distaccarsi lentamente e dopo quello che era successo con Rain la situazione era peggiorata.
-...mi dispiace, non era mia intenzione- Mormorò il più piccolo e Joon sospirò appena.
-Non è mai tua intenzione.. eppure capita. Non mi vuoi raccontare più niente, pensavo di essere tuo amico. Il tuo migliore amico e invece guarda.. non so più nulla di te, sei cambiato e non mi parli quasi più-
-Hai mai pensato che io non ti voglia come amico?!- Scoppiò Cheolyong, fissando Joon irritato. E subito si coprì la bocca con una mano, spaventato da ciò che aveva detto.
Changsun lo guardò intimorito. -I-in.. che senso?- Chiese. Cheolyong non lo voleva come amico? Non lo voleva nella sua vita? ..ma erano nella stessa band, non poteva evitarlo per sempre. -L-lascia perdere..- Rispose Mir, voltandosi verso lo specchio per ricominciare eventualmente a danzare. -..dobbiamo fare pratica- Si giustificò ma stavolta Joon non avrebbe mandato giù.
-No. Ora mi dici cosa diavolo intendevi. Perché non posso venire a sapere dal mio migliore amico, o forse dovrei dire "da colui che pensavo fosse anche solo mio amico", che non vuole più avere a che fare con me e che mi odia. Perché non dovresti volermi come amico, eh? Se ti ho fatto qualcosa di male allora dim/- Le lamentele di Joon cessarono non appena le labbra di Cheolyong vennero a contatto con le sue e lui sgranò gli occhi.
Mir lo aveva appena baciato?
-DIAVOLO, CHANGSUN, SEI UN IDIOTA!- Esclamò il più piccolo, non appena si tirò indietro.
-Non ti voglio come amico. Ma ti voglio nella mia vita- Ammise, guardandolo negli occhi.
Non sapeva dove aveva preso tutto quel coraggio, ma ora non poteva tirarsi indietro.
-Tu mi piaci hyung. Più di un qualsiasi amico- Disse, senza mai distogliere lo sguardo e il più grande deglutì, sentendo il cuore battere a mille.
-Sei tu l'idiota, Cheolyong- Iniziò a rispondere, avvicinandosi verso il maknae. 
-Dovevo essere io a confessarmi prima- Ammise, prendendo il suo viso tra le mani e baciandolo con passione.
 
-..forse è stato un po' estremo, non trovate?- Chiese Jihoon, guardando Seungho mentre Cheundoong e Byunghee sghignazzavano.
-Un pochino- Rispose il leader, sorridendo tristemente. -Penso che Cheolyong ci sia rimasto un po' male- Ammise, sospirando.
-Si, ma guardateli ora! Almeno sono felici, no? Piuttosto che lagnarsi ogni giorno l'uno dell'altro- Ridacchiò G.O e Thunder lo guardò confuso, smettendo momentaneamente di ridere. -Ma se nemmeno sapevi che si piacevano a vicenda!- Sbottò e il suo hyung rise.
-Ma dai, bastava guardarli in faccia!- E tutti e quattro si allontanarono per andare a bere qualcosa, lasciando alla coppietta un po' di privacy.
  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > MBLAQ / Vai alla pagina dell'autore: kpoprandommir