Non è vero che non ci si rendo conto di quello che si ha finché lo non si perde. semplicemente, nessuno vuole prendere in considerazione l'idea di poter perdere chi ci fa star bene. E una volta che quella persona è persa, si desidera sempre avere una seconda occasione per poter dare voce a tutto ciò che è rimasto in sospeso, nascosto.
Jeannot la pensava così, solo non sapeva che avrebbe fatto così male.
Dal testo: Non c’era altro da aggiungere. Lui non era mai stato suo, pertanto non aveva il diritto di farsi vedere in lacrime, di portare un lutto così sofferto per colui che era stato solo un amico, conosciuto da nemmeno tanto tempo.
Lia si passò una mano sul volto, cercando di pensare velocemente. Poteva riaccompagnare Jeannot in albergo, augurargli la buona notte, e sperare di trovarlo vivo e in condizioni più o meno accettabili il giorno dopo, ma poi sarebbe certamente stata lei a passare la notte in bianco per via del senso di colpa.
Autore:
Rosette_Carillon |
Pubblicata: 05/11/19 | Aggiornata: 06/11/19 |
Rating: Giallo
Genere: Malinconico, Romantico | Capitoli: 3 | Completa
Tipo di coppia: Slash | Note: Nessuna | Avvertimenti: Nessuno
Categoria:
Storie originali >
Romantico | Contesto: Contesto generale/vago | Leggi le
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