C’è chi scrive per lavoro,
C’è chi scrive per amore,
C’è chi scrive per passatempo…
E poi c’è Lhea.
Lhea, che vive per scrivere, perché forse alla fine è la cosa che le viene meglio…
Lhea, che vive scrivendo, perché forse è la cosa che le piace di più…
Lhea, che scrive vivendo, perché forse è l’unica cosa che è in grado di fare…
E se ti chiedi chi è Lhea, devi sapere che non esiste una sola risposta a questa domanda, perché Lhea ha tante maschere e tante facce quanti sono i suoi personaggi. Tanti volti quanti sono quelli che vuole avere, perché averne solo uno è troppo difficile, per lei…
Lhea è quella che vedi camminare per la strada a passo rapido, sicuro, come se dovesse conquistare il mondo…
Ed è quella che si rifugia nel suo mondo fatto di carta, perché è l’unico che sa conquistare…
Lhea è quella che vedi rivolgere il suo duro sguardo intorno a sé, come se non cercasse altro che qualcuno da sfidare…
Ed è quella che poi non sa guardarsi allo specchio, perché non accetta nemmeno sé stessa…
Lhea è quella che vedi correre con il sole e con il vento, con il caldo e con il freddo, sempre più in fretta per arrivare prima…
Ed è quella che scappa, scappa sempre più veloce dai suoi problemi, perché in realtà non è nemmeno capace di risolverli da sola…
Lhea è quella che vedi ascoltare sempre la sua musica, che vive cantando tutte le canzoni che riesce a ricordare, come se ogni istante della sua vita fosse scandito da una strofa…
Ed è quella che ama la musica alla follia, perché ogni canzone è una storia che lei vuole vivere, e che forse ha già vissuto…
Lhea è quella che vedi sempre con il sorriso, quella che non viene mai scalfita da niente, che sembra non conoscere la tristezza e la paura…
Ed è quella che si chiude in sé stessa, che usa le sue maschere per non far vedere quanto in realtà è debole…
Lhea è quella che vedi sempre in piedi, sempre in marcia, sempre in prima fila, che non abbassa mai lo sguardo, che non china mai il capo…
Ed è quella che è caduta tante volte, che è scivolata, che si è sentita sconfitta e abbandonata…
Lhea è quella che vedi prendere il suo computer e iniziare a scrivere, scrivere e scrivere…
Ed è quella che prende il suo computer e inizia a vivere…
Se ti chiedi ancora chi è Lhea, smettila di farlo: forse alla fine non ha importanza, perché lei è esattamente una delle tante, una ragazza qualsiasi che vive la sua vita qualsiasi.
Forse un giorno la incontrerai, la vedrai passare davanti a te, e non ti accorgerai, non penserai che si tratti di lei, perché lei starà indossando la sua maschera, quella che la rende diversa e al tempo stesso uguale a tutti gli altri…
Perché non deve essere il suo volto a lasciare dentro di te qualcosa di indelebile, ma sarà ciò che ha scritto a fartela ricordare…
E allora, smetti di domandarti chi è: se vuoi conoscerla davvero, se vuoi riuscire a vedere oltre la maschera, allora l’unico modo che hai è leggere ciò che ha scritto.
Perché ciò che scrive Lhea rappresenta ciò che lei sembra, ciò che lei vuole essere, e soprattutto ciò che lei è veramente…
Buona lettura, allora
Lhea