Lex, insieme all'infanzia, la felicità e l'ingenuità di Lane, si era preso brutalmente anche la cosa più importante che una ragazza possa conservare: la sua verginità.

Nessuno dei due ragazzi sapeva che era appena cominciato a piovere e due piccole gocce d’acqua erano cadute nell’oceano.
Quanto poteva essere grande l’Oceano Atlantico? Quello stesso oceano che li separava dalla terra in cui si sarebbero trovati neanche un mese dopo.
Eppure quelle gocce erano cadute vicine, e i cerchi formatosi al contatto con l’acqua agitata si stavano allargando, e si sarebbero incontrati.
A cosa portano due cerchi d’acqua che si scontrano? che si incontrano? A tanto, a poco e a tutto. Tutto ciò può portare a nulla, e a tutto nello stesso momento.
Si tratta di incontri, si tratta di scontri, si tratta di impatti.
Quanto può compromettere uno scontro, o un’incontro in una vita? Quanto due mesi possono cambiarla?E se ci fossero tanti incontri in una volta soltanto? Se il significato di “vita” venisse messo in discussione? Se tutto quello che si pensava fosse fondamentale, non assumesse più significato?E se tutto, da un momento all’altro, a causa di due gocce cadute fin troppo vicine, cambiasse?

"...Guardando i suoi occhi per una volta mi sentii a casa. Per una volta credetti veramente di essere importante per qualcuno, sentii di essere nel posto giusto. Pensai che non sarei mai più stata sola..."
Jessica vive in un orfanotrofio da quando ha cinque anni. E' cresciuta sotto l'occhio severo e premuroso di Tess, la sua migliore amica, con la quale ha intenzione di scappare non appena compiuti i diciotto anni. Nessuno si è mai curato di lei, a scuola è una continua derisione per quello che non ha, ma un incontro sul lavoro le cambierà radicalmente la vita. Tutto è innescato da delle coincidenze.
E' proprio vero: la vita è quell'entità che si pone tre te e i tuoi piani per il futuro.

Ron.."
Sentii una voce chiamarmi, probabilmente stavo sognando.
"Ron, svegliati.."
La voce mi sembrava famigliare, mi ricordava tanto la voce del mio migliore amico.
Sentii scuotermi leggermente, così aprii gli occhi.
Le immagini mi risultavano sfocate, nonostante la stanza fosse ancora dominata dal buio.
Vidi una figura allontanarsi da me e procedere verso la finestra; i miei occhi si erano ormai abituati e distinguevano bene la figura di spalle.
Notai i capelli ricci e sorrisi.

Era giusto? Non lo sapevo.
Sapevo solo che, mentre le mani di Nick percorrevano le mie gambe, mi era ben difficile concentrarmi su qualcosa che non fosse lui.

A volte credere nel "per sempre" è la cosa più sbagliata che tu possa fare, a volte invece si può rivelare un investimento che valeva la pena di essere fatto.

Jude Morgan,una ragazza dai capelli castani e con degli occhi verdi che stenderebbero chiunque. E’ la tipica ragazza londinese: carina,un po’ timida,ma simpatica. Ora per Londra è molto lontana,e il mondo americano sarà davvero difficile da conquistare. Jude però ci proverà.
Scarlett Evans,capelli ramati e ricci,occhi celesti. Capitano della squadra delle cheerleader della sua scuola. Lei a Los Angeles ci vive da sempre,però solo ora la conoscerà davvero.
Joseph Jonas,uno dei ragazzi più belli della scuola: capelli neri,occhi castani. Si nasconde dietro una maschera,quella del duro,però qualcuno riuscirà a farlo apparire per quello che è veramente.
Nicholas Jonas,fratello di Joseph,il tipico bello e impossibile. Capelli indomabilmente ricci e castani,occhi dello stesso colore. E’ adorato dalla maggior parte delle ragazze della scuola,che lui ha conosciuto molto bene in un letto di qualche casa. Innamorato solo di sé,cosa che forse cambierà.

Eloise è stata appena lasciata dal suo fidanzato e propio in quel brutto giorno incontra Nicholas.