Text è una storia basata unicamente su dei messaggi, inviati fra i due protagonisti.
Cosa nascerà da un'amicizia nata da un social, quasi per scherzo?
Buona lettura.

Portai le mani sulle sue guance, facendogli sollevare lo sguardo: aveva i capelli arruffati a causa delle mie dita che li avevano torturati fino a pochi secondi prima, le labbra leggermente più gonfie del solito e gli occhi limpidi mentre mi guardava come se stesse memorizzando ogni più piccolo particolare del mio viso. Aveva un'aria sexy ed innocente al tempo stesso, una miscela che lo rendeva irresistibile.
***
C'era qualcosa di speciale nel baciare quella ragazza, in un modo o in un altro non me ne stancavo mai. Saranno stati i leggeri sospiri che emetteva di tanto in tanto contro le mie labbra, oppure il fatto che amava mordermi il labbro inferiore almeno quanto io amavo il fatto che lei lo facesse; oppure sarà stato che baciarla richiedeva stare vicini, e sentire quel corpo perfetto combaciare con il mio era una sensazione che mi aveva sempre lasciato senza fiato.

Tipico liceo. Tipici professori. Tipici studenti. 
Niall Horan è il tipico capitano della squadra di calcio, superbo ed arrogante. 
Marcel è il tipico secchione preso di mira. 
Che succederebbe se il ragazzo più sfigato della scuola si innamorasse della ragazza del capitano di calcio?
Ecco a voi un'altra nauseante storia d'amore. 

Mi diressi al bar, mi serviva qualcosa di forte, era come quando fai un castello di carte, sai che prima o poi un minimo movimento o una folata di vento può disfare tutto ciò che hai creato ma non ostante tutto ci provi comunque; sapevo che Harry era quel tipo ti ragazzo e allora? Perché ero ancora lì a pensarci? Stop fine capitolo chiuso.
La mia prima FF siate clementi!

Emma non ebbe bisogno di alzare del tutto lo sguardo per capire chi fosse: soltanto una persona a scuola aveva la pelle ambrata di quella perfetta sfumatura che ricordava il miele, solo un ragazzo era talmente incurante delle regole da fumare a meno di un metro dalla porta d'ingresso e, sopratutto, soltanto dallo sguardo di un ragazzo, Emma, si sentiva trapassata da parte a parte. Non aveva bisogno di alzare gli occhi per incrociare quello sguardo, lo sentiva perfettamente su di sé senza bisogno di vederlo.
* Non c'era niente in lei che esprimesse disordine, o caos, che invece per lui erano parole all'ordine del giorno.