Quando chiude la porta, taglia fuori il resto del mondo. Ma Blaine? Blaine da che parte sta? [missing moment dell’episodio 4x14]

OS Klaine per San Valentino - Kurt odia con tutto se stesso il 14 Febbraio per questo decide di fingersi malato e di chiudersi in casa a leggere sperando che quella giornata finisca presto. Forse però una visita inaspettata potrebbe fargli cambiare idea...

Barman!Blaine x stripper/dancer!Kurt
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Blaine molto possessivo di un Kurt molto sexy
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nulla da dire, PWP, la cosa piu' porno che abbia mai scritto in vita mia.
frutto di una noiosa ora di matematica, seguita da una noiosa ora di arte ed una di inglese.
Enjoy!
dedicata al pazzo gruppo su face che in queste sere mi fa morire(in ogni senso) e che mi ha spinto a copiare:Crisscolferateci il mister dei crisscolfer!
I love you!

"E scelse di amare Kurt per entrambi. Di farlo sorridere e mantenere le sue promesse, i suoi buoni propositi. Si impose delle regole e cercò di lasciarsi l’infarto alle spalle, così come la notizia di quel brutto tumore. Cercò di dimenticare lo sguardo avvilito di Kurt in cui regnava anche il suo, quando gliene aveva parlato… e dimenticò totalmente di quando, da piccolo, lo sollevava dal pavimento e gli imponeva di non piangere. “La mamma è qui” gli diceva, indicandogli il cuore. E lui sorrideva, solo un po’, ma lo faceva."
Hummel Family a ore dodici!

Solo quando sai chi sei, quando sai qual è il tuo punto di partenza, puoi vedere dove puoi arrivare, puoi focalizzare la tua meta; ed è così anche per Kurt e Blaine: ora che sanno cosa hanno sbagliato, in cosa sono stati deboli, possono chiaramente intravedere qual è il loro possibile futuro.
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Missing moment 4x10 - possibile spoiler.

"Il bello delle tradizioni poi era che ogni anno se ne creavano di nuove. Per esempio la festa con i Warbler il giorno di Santo Stefano, o la canzone natalizia cantata nell’Auditorium del McKinley con tutto il Glee Club. O i duetti con Kurt. …cosa ne sarebbe stato di tutto questo adesso?"

“Ehy ragazzi” li salutò Mark sorridendo “che ci fate qua?”
“Cercavo di convincere Chris a festeggiare il Natale con me” disse Darren con una sincerità disarmante, mentre Chris gli dava mentalmente dell’idiota. Mezzo mondo credeva che loro due stessero insieme, e altri lo speravano. E i loro colleghi erano un misto fra queste due categorie, da una parte lo speravano dall’altra ne erano sicuri. E Darren lo sapeva benissimo, e allora perché diamine continuava a dare loro motivi in più per prenderli in giro e provocarli?
“Ohh” disse infatti Mark facendo arrossire Chris che non si risparmiò un’occhiata veramente spaventosa nella direzione del suo migliore amico “te l’avevo detto che avrebbero passato il Natale a scopare come dei pazzi” disse rivolgendosi a Chrord che lo osservava divertito “mi devi dieci dollari”
“Scommettete su di noi?” chiese Chris alzando un sopracciglio
“Ovvio” risposero in coro, senza affatto preoccuparsi di quello che i due ragazzi potessero pensare
“Chris passerà il natale con me, i miei amici e la mia ragazza” intervenne Darren
Una piccola Shot puramente CrissColfer per augurarvi una buona Vigilia :) Spero vi piaccia!

Darren Criss, si proprio Darren Criss, suo stretto collega da più di due anni, e ormai migliore amico e inseparabile compagno di (dis)avventure, era davanti allo specchio a rimirare con espressione inquietantemente compiaciuta il suo riflesso. E fin qui, niente di sconvolgente, che Darren fosse veramente bello, e che ogni tanto se ne accorgesse, non era certo una novità. Peccato che la sua soddisfazione venisse visibilmente dal fatto che lo specchio stesse riflettendo il modo in cui era vestito, se così si poteva dire. Il moro infatti aveva indosso solo dei pantaloni rossi da Babbo Natale, il cappello rosso e bianco sempre del costume natalizio, gli scarponcini neri e un gigante bastoncino di zucchero in mano.
Nient’altro.
Chris arriva sul set e trova Darren pronto a scattare la foto del calendario, (s)vestito da Babbo Natale. Le conseguenze di questo incontro ravvicinato si fanno interessanti.
{Chris Colfer/Darren Criss}

Kurt, Blaine, e la piscina del McKinley.
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Primo approccio con quello che credo essere un semi-smut.
Quando la voglia di andare oltre supera la paura.
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Dal testo:
[...]
Piccole stille d’acqua sdrucciolavano sul costume e sulle cosce di Kurt, ma non gl’importava. La curva che si era formata intorno i muscoli delle braccia era probabilmente la cosa più eccitante che avesse mai visto, ed il fatto che lo stesse baciando afferrandogli un ciuffo di capelli da dietro… lo estasiava. Quel bacio aveva qualcosa di diverso. Era passionale… e rude. Le labbra bagnate di Blaine divoravano le sue, e la sua lingua riusciva ad insinuarsi ovunque. A quel punto, Kurt gli gettò le mani al collo perché aveva bisogno di un ulteriore contatto.
[...]
«Sei nervoso?» Gli chiese, con un leggero tremito nella voce e uno straordinario luccichio negli occhi.
«Un po’,» si ritrovò a confessare, tra un respiro e l’altro. «Ma non voglio tornare indietro, Blaine. Voglio andare fino in fondo.»
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Ispirata dal prompt: Blaine and Kurt go swimming at night.

[Klaine | OS | Smut | Fluff ]
«Per qualsiasi ragione non muovere le mani. Capito?» Gli spiegò, con un ghigno Kurt mentre Blaine tentava di deglutire perché quello che stava succedendo era così nuovo, così utopistico, così… interessante.
Perché sì, Blaine si stava di nuovo innamorando di Kurt.
Di questo nuovo Kurt, così eccitante e sexy.
Di questo nuovo Kurt, ma pur sempre il suo Kurt.

Cosa passa per la testa a Blaine quando Kurt,al suo fianco,chiude gli occhi?
Pensieri,tanti semplici pensieri..
"E non aver paura se al tuo risveglio mi vedrai piangere,non sono lacrime di tristezza,ma solo emozione,pura emozione che il mio cuore,la mia anima,non può trattenere di fronte ad una meraviglia come te."

Blaine ha sette anni quando vede Kurt per la prima volta.
Ha sette anni e non può sentire il rumore della pioggia.
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Deaf!Blaine

Tutti hanno parlato del primo incontro, per cui mi cimento anch'io immaginandomi com'è andata. Il titolo "Serendipity" evidenzia quanto la vita sia sempre imprevedibile, piena di sorprese costantemente. Un incontro per caso, inaspettato, in un periodo un po' triste.
(...)
"E Chris capì di aver trovato qualcosa. Quello che per ventun'anni non era mai riuscito a trovare in nessun altro. Si sentiva stranamente legato, incatenato a lui. Un amico. Un amico un po' speciale forse. Sorrise un'ultima volta, beato, aspettando il domani in cui avrebbe di nuovo visto Darren e il suo sorriso."

OS CirssColfer che ben poco c'entra con la CrissColfer week. L'idea di scriverla mi è venuta grazie alla settimana dedicata a loro, ma non c'entra con nessuno dei prompt.
Dopo il primo Kliss Darren si ritrova a pensare che forse quel bacio di scena era stato qualcosa di più, e sicuramente aveva smosso qualcosa dentro di lui. Si ritrova ad invitare Chris a cena fuori, ma cosa farà alla fine?

Troppo impegnata a raggiungere la perfezione e a realizzare quelli che lei credeva fossero i suoi sogni, Elizabeth Swann si renderà conto di aver perso l'unica cosa che veramente desiderava : la libertà. E per ritrovare la libertà avrà bisogno di ritrovare la persona che più le ha insengnato a vivere libera, l'unica che Elizabeth, abbia veramente amato..