Noah alzò il volto, il labbro spaccato che si stava sistemando. Puntò gli occhi dritti verso di me. Belial si era bloccato. Voleva sentire cosa stesse per dire.
-Se mi guardi con quel viso, sto male. Sembra quasi tu sia preoccupata per me. Ed è fantastico, perché mi fai provare un sentimento diverso dalla profonda apatia in cui sono in questo momento. Anche se è sofferenza. Prima ero annoiato dalla mia stessa noia. Ma ora, prenderò a calci questo tizio, solo per vedere un tuo sorriso. Così potrò stare finalmente di nuovo bene.-

Sogni. Raven ne ha fatti molti, nella sua vita. Ma mai come questo. Il sogno che le cambierà la vita, che le farà veramente scoprire chi è. Che le farà scoprire chi è Lui. Il giovane che sogna ogni notte. Un'illusione? O un avvertimento del destino?

[Thief]
Altra Fanfiction sul mio videogioco preferito, Thief: The Dark Project (e seguiti). Questa è un, uhm, "piiiiiccolo" film mentale che mi sono fatta quando ho "scoperto" Marla.. Beh, a voi!
Dal testo:
Avevo impiegato giorni e giorni ad abituarmi del suo amore per me ed ancora più tempo per capire che io stesso avevo iniziato a provare uno strano affetto per lei… Anzi, ancora non lo avevo accettato del tutto.
Marla mi prese per mano e mi portò al letto dal quale mi ero appena alzato, spingendomi delicatamente per farmi sdraiare.
“Qualunque cosa accada nel futuro, Garrett… puoi promettermi che tra di noi queste emozioni ci saranno ancora, che resterai con me?”
La guardai, ancora un po’ insicuro delle mie stesse sensazioni.
“Io non.. non capisco quello che provo, Marla, lo sai.. Non so se provo ciò che provi tu, né se potrò continuare a sentirmi così.. strano.”
Spero davvero che vi piaccia, anche se probabilmente è un po' OOC :)

Giuliet era una semplice ragazza, prima di essere mandata da sua madre in un collegio.
Giuliet ha dovuto abbandonare il suo fidanzato, ma soprattutto ha dovuto lasciare il suo migliore amico.
Giuliet non si aspettava di trovare nuovi amici.
E non si aspettava nemmeno che questi si rivelassero dei lupi mannari.
Giuliet ora ha paura, ma non di tutti loro, solo di uno: Gream.
Giuliet, anche se non vuole ammettere, si sta innamorando di Gream...

Amanda Warm è una normalissima ragazza di diciassette anni che va a scuola e vive la vita un giorno alla volta. In effetti, la sua vita risulta addirittura deprimente: continuamente schermita dai bulli, rifiutata dalla sua migliore amica, quasi ignorata in casa... si direbbe una noia mortale! Però, un giorno succede qualcosa: il suo corpo comincia a mandarle dei segnali... C'è qualcosa che non va! Solo grazie all'aiuto di un e-book trovato su internet finalmente le verrà svelata la scomoda verità...
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[p.s. Attualmente sospesa per motivi personali T.T non linciatemi ]
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[STORIA INTERROTTA] [scusate, piange il cuore anche a me :'( ]

Istituto di Vienna, 2011. Cinque adolescenti tra i 16 e i 17 anni, tutti cacciatori, tutti con la missione di uccidere i demoni e di tenere in riga licantropi, vampiri, stregoni e qualsiasi altra minaccia per i mondani. Loro non sono semplici umani: sono più forti, veloci, agili e soprattutto benedetti dall'Angelo. All'Istituto di Vienna vengono portati tutti i ragazzi orfani nei paraggi come Katrine, James, Liam e Alexej. La loro vita non è solo un susseguirsi di ronde e indagini ma è anche costellata dalle perle di saggezza di Liam, dagli sbuffi di Alexej, dalle battute di James e dagli sguardi infuocati tra quest'ultimo e Katrine. Negli ultimi tempi però fatti strani e inquietanti stanno accadendo… Tra cadaveri ritovati e viaggi nei ricordi, i cinque Nephilim scopriranno che niente nel loro passato e nel loro presente è come credono e Katrine si renderà conto di essere il pezzo mancante di un puzzle che se completato porterà l'inferno sulla terra.

" Che colpa ne aveva, se era nato così? Che colpa ne aveva, se possedeva quel carattere all'apparenza freddo, ma in realtà fragile? Che cosa poteva fare per far capire a tutti che in realtà quello che aveva sempre ricercato nelle sue fantasie, che quello di cui aveva bisogno, era del semplice affetto?
Attenzioni, anche minime, solo per sentirsi vivo, accettato, nonostante la natura gli avesse donato un corpo a metà. "

Finlandia - Parco Nazionale di Nuuksio una ricercatrice veterinari si trasferisce nella foresta finlandese per studiare un branco di lupi in compagnia di due bellissimi Guardiacaccia.
Paura, sospetti, attrazioni fatali e incontri pericolosi fanno da sfondo a un mistero ancora più grande, in una terra selvaggia dove l'istinto animale è l'unico a dettare le leggi della sopravvivenza.

Quando la maledizione si trasforma in via di salvezza.
...Ok, non so da dove sia uscita questa cosa, quindi non guardatemi male. Se è brutta ditelo, che la cancello. Spero però che qualcuno mi dica la sua impressione! Ciao,
TheBlackWolf97

Non chiese: "Chi è?", ma mi ringhiò contro.
Aveva la pelle livida e i muscoli contratti. Sudava. Dio mio se sudava! Mi squadrò. Si fermò sul coltello che tenevo in mano. Lo lasciai cadere.
I suoi occhi.. i suoi occhi non erano del solito verde intenso.. i suoi occhi.. erano gialli.. anzi, mi correggo: dorati!
Un brivido oltrepassò il mio corpo.

Tutti portiamo una maschera. Il coraggio non sta nel toglierla, ma nell'accettare quello che c'è sotto.

"- Chi c'è?! - gridai terrorizzato"... "Un ragazzo. Era nudo." "...i suoi occhi; erano due fiamme intense, e anche i suoi capelli mossi e scarlatti, sembravano bruciare come fuoco." "- Chi sei..? – domandai istintivamente. Il ragazzo non si mosse, sbatté le palpebre e prese a respirare intensamente, mentre i suoi muscoli pronunciati, guizzavano come sotto sforzo. Indietreggiai. “Non è possibile..” pensai, tremando improvvisamente."

E se le storie che conosciamo sui licantropi non fossero vere? E se il primo licantropo non fosse mai stato morso da un lupo? E se la verità venisse scoperta grazie a delle vecchie pagine ingiallite?