One shot sulle note della canzone dei Gemelli Diversi "A Chiara piace vivere".
Era la prima volta che loro due parlavano sul serio.
A chiunque li vedesse, distesi sull'erba all'ombra di una quercia, il fatto che Hermione Granger stesse passando il suo prezioso tempo libero con Fred Weasley per ragioni che non rientravano nei suoi compiti di Prefetto, sembrò parecchio strano.
Ma la cosa veramente strana di tutta quella faccenda era che non stavano nemmeno bisticciando.
Semplicemente parlavano, tranquilli, rilassati, lontani da tutto e da tutti.
Forse fu proprio quel pomeriggio che Hermione cambiò definitivamente l'idea che si era fatta del ragazzo.

-Ammirevole Granger. Ma io scommetto di poter riuscire a coglierti di sorpresa.-
Una risatina amara sfugge dalla bocca della riccia. -Davvero? Bene, accetto la scommessa.-
-Ottimo.- Fred è soddisfatto, gli si legge in faccia.
-Sentiamo, come hai intenzione di fare?-
-Ti stupirò…- Il gemello si gira pronto a tornare nei dormitori dei ragazzi, non senza lanciare un’occhiata fugace alla ragazza di nuovo ripiegata sui libri.

Accigliandosi, Hermione si voltò appena e sbiancò. Il peso non era altro che un braccio stretto attorno alla sua vita, e il suono era giunto da una persona stesa accanto a lei. La stessa persona che la abbracciava, e che aveva il viso nascosto contro la sua spalla. Una persona con i capelli rossi.

"Suo malgrado, Hermione ridacchiò –E qual è il tuo piano?-
-Chiederti di venire al Ballo del Ceppo con me.-"
Il Ballo del Ceppo è vicino, Hermione non ha un cavaliere, ma decide di rifiutare l'invito poco galante di Ron. Invece accetterà una proposta inaspettata, che la porterà a vedere le cose in una prospettiva diversa...

Fred Weasley è al suo settimo anno e per ottenere il MAGO in Babbanologia ha bisogno dell'aiuto di qualcuno che conosce i babbani molto bene!
«Cosa vuoi, Fred? Che favore ti serve?»
«Delle ripetizioni di Babbanologia.»
«Stai scherzando?»

Dal testo:
"«Non essere crudele, non ricordarmi quanto sono vecchio!» supplica, obbligandola a ricacciare la candelina – la prova incriminante – nei meandri della tasca della felpa. Hermione, dopo un primo momento di sgomento, non riesce a fare altro che ridere, mentre lo abbraccia stretto e si tuffa accanto a lui sul materasso, approfittandone però per appiccicargli catene di pesciolini di carta sulla schiena e sul petto."
[Fred/Hermione, a quando pare. Per Silvia ♥]

Salve a tutti!
Non ho idea di come mi sia uscita questa storia, comunque è una Fred/Hermione.
Dal testo:
"Cerca si stare attento, promesso?"
"Promesso" disse lui, prima di baciarla come qualche mese prima.

1-Biscotti
-Hai fatto i biscotti?- aveva chiesto lui ironico.
-Oh, insomma, non sono così pessima come cuoca!- aveva detto lei incrociando le braccia al petto.
Agli occhi di Fred sembrava una casalinga perfetta, guantoni troppo larghi, grembiule sporco di farina e cioccolato sulla faccia. Adorabile.
-Io non l'ho mai detto.- aveva detto afferrandone uno contento.
I biscotti d'ora in avanti glieli avrebbe fatti solo lei.

{ V classificata a pari merito nel 'Romione, Dramione, Fremione e Harmony Contest' indetto da Alyssia98 }
« Fred » ringhiò, seriamente tentata dall’idea di strangolarlo seduta stante, « cos’è che hai intenzione di fare? È ancora per quella storia dei Tiri Vispi Weasley? Lo sai che vostra madre vi farà a pezzi, sì? »
« Da quando ti preoccupi per me? »
« Non mi preoccupo per te. È per i poveri nervi di tua madre che mi preoccupo. »