All’inizio ci fu posto solo per il rimpianto
Quando tutto è perduto, si è disposti a fare qualsiasi cosa pur di sopravvivere.

Raccolta di quattro capitoli, in ognuno dei quali il segreto di Merlin viene scoperto da un personaggio diverso.
01# Gwen: «Credo che d’ora in poi dovresti accertarti che la porta sia chiusa, prima di occuparti delle tue “faccende”.»
02# Gwaine: «Ricordi il nostro primo incontro? Ecco; ero ubriaco, ma sono piuttosto sicuro di aver visto dei piatti volare.»
03# Morgana: Se solo lui l’avesse voluto, avrebbe potuto aiutarla. Avrebbero potuto aiutarsi a vicenda.
04# Will: «Wow.» Disse, appena riuscì a riprendere fiato «Hanno ragione su di te: sei proprio strano.»

ho pensato di scrivere questa lettera da George a Fred dove lui gli racconta cos'è successo da quando non c'è più

Quando si presenta un compito ingrato da portare a termine, Hermione è la fortunata prescelta.

Hermione era davvero sicura di esser pronta per la cena di Natale con i parenti di Draco…

Voglio rivederti fratello.
Voglio rivederti per l'ultima volta.
[Sayu Yagami]
[Malinconico]

"Dimenticate i diamanti, è il cioccolato, credo sarete d’accordo, il miglior amico delle ragazze", Carole Matthews

I'll take a potato chip... anf anf... and eat it!
(c) Light Yagami.
Non tutti possono comprendere l'epicità che puoi mettere nel mangiare una patatina quando sei un Dio del Nuovo Mondo.
Fanfiction partecipante al 2010: a year together, indetta dal Fanfiction Contest ~ { Collection of Starlight }

[future fic]
Un gelido inverno sta mettendo in ginocchio Camelot. Potrà un giovane Re appena salito al trono proteggere il suo popolo e la sua terra? Forse è il momento di chiedere aiuto al Mago di Corte….

Questa fic contiene spoiler sulla puntata 3x03 “Goblin’s Gold”.
Vi avviso: è un “what if?” grosso come una casa... anzi no, come un castello. Ma la tentazione è stata troppo forte!
“Oh, suvvia!” ridacchiò il mago. “E’ da quando sono giunto a Camelot che vi do dell’asino, e adesso abbiamo l’inconfutabile certezza che avevo ragione!”
“Merlin!” reiterò il principe, acuendo l’indignazione. “Rammenta che potrei trascinarti io stesso, di peso, alla gogna!”
“Non credo che mettereste mai piede fuori da qui, con quelle cosette deliziose da sventolare ai quattro venti!”
[Arthur x Merlin, of course!]

“Hai un buon odore.”
“Non è questo il punto.”
“Infatti, hai un odore meraviglioso…”
“Malfoy…”
“…stuzzicante…”
“Dacci un taglio…”
“…così buono che ti mangerei…”
Pausa.
“MI HAI APPENA LECCATA?!”
“Stai bene così tesoro…”
“Non è trucco…è disinfettante.” Sbuffò con malumore Hermione. “Hai sentito quello che ho
detto?”
“Non è trucco…è…”
“Si! Grazie! Intendevo prima di quello!”
“Oh…intendi la parte in cui ti butti felicemente tra le mie braccia e mi dichiari il tuo eterno
amore, promettendo di passare il resto della tua vita a venerare la terra su cui cammino e di
portare nel tuo grembo i miei bellissimi bambini?”

Arthur si chiede spesso come mai i cavalieri non prendano mai niente a caccia...

«Lo sai, fratellone? Si dice che il narciso simboleggi autostima, vanità e incapacità d’amare…»
«Si dicono tante cose stupide, Sayu.»
[...]
C’erano stati molti dolori nella nostra famiglia. Avevo conosciuto il terrore di un rapimento e la paura stessa di morire. Quando papà era rimasto ucciso, la mamma si era lasciata andare per molto tempo ad uno stato di apatia totale. E adesso, se n’era andato anche Light.
Tutto questo non sarebbe accaduto, se Kira non fosse mai esistito.
[...]
«Chiedo scusa. Tu sei Sayu Yagami?»

E c'era un'altra volta una bambina che vestiva una mantellina rossa, che portava sempre con sè un quadernino nero nero sul quale scriveva sempre, sempre e sempre.
E un'altra volta ancora c'erano tre bambini monelli, un orfanotrofio, un cattivo direttore (pure vecchio, tra l'altro) e uno scintillante elicottero giallo canarino.
Effettivamente ce n'era un tempo di gente mica a posto...

Artù Pendragon è un principe forte, valoroso, bello. E nel fiore degli anni.
Ed è per questo che ogni mattino, nel dormiveglia, Artù immagina il tipo di donna con cui amerebbe intrattenersi per un incontro amoroso.
Che sia una serva compiacente o una dama altera, poco importa.
Artù si desta con quell’idea fissa e vaga per il castello – a volte per ore, a volte per giorni – in caccia dell’essere femmineo che più s’avvicina a quel suo momentaneo capriccio onirico.
(...) Il principe sa sempre esattamente cosa vuole.
(...) Tutto questo fino a quando...
[Artù x Merlino, of course!]