"Scrittrice" momentanea, giusto quando troppi cavalli neri imbizzarriti nella sua mente devono necessariamente cavalcare prati di fogli bianchi.
Lettrice accanita. Autori preferiti: Carlos Ruiz Zafòn, Jo Nesbo e da poco Patrick Mcgrath. Libri preferiti: L'ombra del vento e L'estranea.
Adora la maggior parte della musica rock/pop rock, ma ascolta principalmente: Green Day,Pink Floyd, Syd Barrett (solista) Nirvana, Blink 182, Sum 41, Led Zeppelin, Doors, System of a Down, Beatles, The Who. I primi due sono la maggiore ispirazione, i suoi pifferai magici. Due mondi opposti. Ma va bene così.
Sin da piccola cammina in modo "strano", in punta di piedi, quasi a raggiunere il cielo. Ha i capelli perfettamente pettinati da un lato, perfettamente spettinati dall'altro.
Sogna di essere una musiscista, una scrittrice o una psicologa, ma è convinta che le sue aspirazioni non si avvereranno mai.
Ama la pazzia. La follia. Ama tutto ciò che è pazzo. Sostiene di essere pazza. Tutti siamo pazzi, tutti camminiamo sul filo immaginario dell'insanità mentale.
Ama incodizionatamente la serie New Girl. Non sa spiegare perché.
Ama il salame,la cioccolata come è giusto che sia e mordicchiare gli spaghetti crudi.
Preferisce di gran lunga restare da sola.
Non è depressa, anoressica, drogata, alcolica. Semplicemente a lei piace scrivere storie tristi e malinconiche. Ma può giurarvi che nella vita reale fa battutine squallide e ride ai peti che suo padre spara di tanto in tanto.
Scrive in tersa persona perché fa più figo.
O forse semplicemente non è una persona.
“I killed Sirius Black!”