Pigi il tasto e la bustina si chiude, rimpicciolisce, svanisce. Sigillato e inviato nel nulla dell'etere. È solo una parte della tua anima, ti dici mentre il vagone frena, è solo quello.
E fai finta che stai serrando forte la presa sul palo solo per contrastare la forza d'inerzia.

Una serie di one-shot di diversi generi, ognuna incentrata su uno dei cinque sensi, con protagonisti i nostri Sherlock e John, of course!
~ Cap.1 Tatto
~ Cap.2 Vista
~ Cap.3 Gusto
~ Cap.4 Olfatto
~ Cap.5 Udito

E John, la forza di combattere, non ce l’ha più.
[Johnlock] Questa è una Drabble che avevo in mente da un po'. Watson è abituato alla morte e ha visto la guerra; quando tocca a Sherlock, però, nemmeno lui è pronto. Non lo è mai nessuno.
Grazie a tutti quelli che vorranno lasciare una traccia. ♥

Sul tavolo ci sono dei fogli, completamente scritti e pieni di puntini di sospensione. Vorremmo avvicinarci e leggerli, ma lo sguardo assassino di sua Gattitudine ce lo impedisce. Sappiamo che lì è la chiave della verità.

Secondo episodio di una specie di raccolta che mi sono divertita a scrivere su Sherlock/John - consiglio di leggerla dopo “Quotidianità delirante” già pubblicata qualche giorno fa. Piccole Slice of life (post-resurrezione-post-Reichenbach) che ho immaginato accadere nella vita quotidiana di una neo-coppia assolutamente fuori da ogni schema: c’è un modo giusto per conoscersi veramente, per convivere e trovare un equilibrio nella nuova “situazione”? Le scrivo sorridendo, spero lo facciate anche voi.

[Jim Moriarty/Matematica] [Pre Falls, ma lieve spoiler comunque]
Il problema finale. Il problema della sua vita.
Come far crollare il teorema del "Rimanere Vivi"?

Sherlock aveva sempre saputo di non avere una vita lunga davanti a sé, ma non credeva che sarebbe finita così.
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Autore:Mad_Lori
traduzione: Charles

Se hai la malaugurata idea di portare un Holmes a teatro, ricordati di evitare Shakespeare.

John è da solo in un bar, dove fa una particolare conoscenza...che lo porterà inevitabilmente verso un inaspettato e clamoroso colpo di scena. Cosa scoprirà?
"Fatto sta che –e che Dio gliela mandasse buona- lo amava, e inevitabilmente aveva cominciato a fare…certi sogni, su di lui. Su sé stesso e Sherlock, insieme. E certi sogni comprendevano il più delle volte un letto, o una qualunque superficie orizzontale abbastanza capiente per due persone. John non si formalizzava, su quel punto."[...]

– Sto sognando? –
Lui non risponde. Ti guarda e sorride e basta. Un sorriso che dice molto, ma non troppo. Il tanto giusto da farti intuire, ma non abbastanza per soddisfare la tua curiosità.
[...]
– Oh, be'... – sospiri infine, piacevolmente arreso, con un mormorio che sembra arrivare da tanto lontano – Immagino dipenda dai punti di vista. –
Ancora una volta, John pare non avere nulla da ribattere.
Abbassa le ciglia bionde e piega il capo. Si lecca le labbra. E tu ti svegli nell'esatto momento in cui le chiude sul tuo mento mordendo piano.

Molly ha chiamato di nuovo John, ma lui non le ha risposto perché il telefono se ne sta giocando a nascondino, o magari l’ha preso Sherlock, di nuovo.
Dovrebbe prendere il telefono e impostarsi come sfondo un cartone di latte.
Magari Sherlock capirebbe il messaggio implicito.
Niente Slash.
Piuttosto Bromance.
E gli accenni per un nuovo pairing, che abbiamo scoperto con Nali.

17 Giugno
15:04
Ho comprato io il latte. JW