Per il Bene Superiore. Harry se ne rende conto.

[Partecipante al "The One Hundred Prompt Project"] Arthur guardava le guance arrossate del suo servitore.

"Ci vogliono quattro giri di chiave per aprire la porta del suo appartamento, ma questa sera ne basta uno solo."

Fu tanto morbido nel muoversi ancora, inerpicandosi sopra di lui, mentre cercava d’intrufolarsi nello spazio tra John e il buio sotto le coperte.

C’era da aspettarselo, davvero. Benché gli esseri umani li credessero immortali, i robot non duravano per sempre.

Dopo la fine del terzo episodio, il duo riesce in qualche modo a rincasare. Indenne o quasi.
Il braccio vola che è un attimo a circondarlo, nel tentativo di restituirgli equilibrio, ed il mondo torna dritto, e le scale solo scale.

Ficlet John/Sherlock da 1736 parole. Pwp. Spoiler safe.

“Dico solo che…” riprese il discorso Merlin per nulla sedato, dopo che Arthur si fu issato in sella, ingoiando un gemito di sofferenza. “…gli incantesimi non vanno sottovalutati. Incantesimi di nessun tipo. E quello ha detto che la casata dei Pendragon finirà con voi. Vi ha puntato addosso il suo bastone e poi ha detto esattamente: Arthur Pendragon, tu sarai l’ultimo discendente della tua casata. I Pendragon moriranno con te” ripeté Merlin pomposamente, cavalcandogli accanto. Arthur sbuffò, roteando gli occhi. “Stava solo cercando di intimorirci” replicò, affondando i talloni nei fianchi del suo purosangue. “Muoviti, Merlin. Voglio tornare a Camelot prima che sia notte.” “Spero tanto che sia vero” mormorò il giovane mago senza che l’altro prestasse ascolto alle sue parole...

“Tu non sei il principe!”
“Invece sì!”
“Ma non sei Azzurro!”

[Traduzione da Katie Forsythe]
"Sono certamente contento di venire a conoscenza di nuove acclamazioni internazionali nei suoi confronti" sorrisi "Ma come potremmo mai essere d'aiuto noi?".
Si accese una sigaretta e diresse la sua attenzione verso il fuoco morente. "Infatti, Watson, penso che questo sia un affare che potrei meglio condurre senza la sua assistenza"

Compì un’inversione a U con il carrello, tornando verso il punto in cui aveva lasciato il ragazzo poco prima, quando si sentì improvvisamente gelare nel profondo: Arthur era attorniato da una… due... tre ragazze. Merlin chiuse gli occhi, espirando a fondo. Ormai doveva esserci abituato… e invece no. Ogni volta avvertiva un fastidio intenso all’imboccatura dello stomaco, come se avesse appena ingoiato una vespa e lei avesse iniziato a pungergli gli organi interni indiscriminatamente...

Il giorno dopo il suo compleanno, Holmes ha ancora qualche postumo della sbornia e non ricorda niente di quello che è accaduto...ma Watson si! PreSlash, l'avvertimento lo metto per sicurezza.

“O, magari, si trasformerà in un coniglio ogni volta che sarà vicino al suo vero amore,” concluse Nimueh, e si fermò, guardandolo incerta come se non intendesse davvero dire una cosa del genere.
~[Arthur/Merlin, crack!][Tradotta da Anle]
[EDIT 25/07/10: risposte dell'autrice alle recensioni all'interno!]

Dopo la morte di Silente, per Draco tutto va a rotoli. Quando Harry entra involontariamente a far parte del quadro, entrambi devono imparare che le cose non sono sempre come sembrano. Link della storia originale: http://bigbang.inkubation.net/life.html