"Lo scrittore sceglie in primo luogo di essere inutile; quante volte gli si è gettato in faccia l'antica insolenza degli uomini inutili: "buffone". Sia: lo scrittore è anche buffone. E' il fool: l'essere approssimativamente umano che porta l'empietà, la beffa, l'indifferenza fin nei pressi del potere omicida. Il buffone non ha collocazione storica, è un lusus, un errore."
Giorgio Manganelli