Elly
   
Membro dal: 23/11/03
Recensore Veterano (254 recensioni)
       

Ho sempre rimandato il momento della mia presentazione perchè, a tutti gli effetti, mi sono resa conto di non sapere cosa dire; non che adesso la situazione sia migliorata...semplicemente mi sono resa conto che forse, scrivendo due righe su ciò che mi piace, le persone potranno capire meglio i miei personaggi e il mio modo di scrivere. Sono nata il 28 novembre di quasi ventidue anni fa e, fin da bambina, ho sempre amato la lettura e il disegno; i miei primi fumetti furono Geppo, Topolino e Gli Orsetti del Cuore: mia mamma si ostinava a comprarmi giornali da “bambina”, senza rendersi conto che la sua fragile fanciulla cresceva a pane e Tiger man. Forse è stata proprio la mia passione smisurata verso questo cartone ad avvicinarmi al mondo dei manga/anime; infatti dopo aver seguito con amore crescente le avventure di Naoto, ho cominciato a trovare noiosi e sgradevoli agli occhi i cartoni non giapponesi, fatta eccezione per gli X-men (Wolverine è entrato nella mia cerchia di “supereroi” preferiti all'età di cinque anni e nessuno è ancora riuscito a rimpiazzarlo), le Tartarughe ninja e gli Street sharks: certi capolavori sono intramontabili ai miei occhi. Crescendo ho imparato ad apprezzare anche altri tipi di storie, più comiche e leggere, ma i manga shonen restano tuttora i miei preferiti.


I manga che mi resteranno per sempre nel cuore: One Piece, Full Metal Alchemist, Kenshin samurai vagabondo, Full metal panic, Chobits, Kuroshitsuji, La stirpe delle Tenebre.


I manga che ho amato ma che mi sono scaduti: Inuyasha, Naruto, Shaman King.


Ovviamente ne ho letti molti altri, ma non mi hanno lasciato nulla se non qualche ora di piacevole lettura, quindi non sto a citarli. Parlando invece degli anime che ho sempre amato tanto:

                                               Il mistero della pietra azzurra, Wolf's rain, BeyBlade, Dragon Ball (prima serie e metà della seconda), Rossana, Terry e Meggie, L'uomo tigre.

Per quanto riguarda i libri, sono portata a leggere soprattutto i fantasy, anche se cerco di non limitarmi ad un unico genere; ho una mentalità abbastanza aperta, anche se alcuni libri proprio non riesco a tollerarli, come quelli improntati sull'horror (ho provato a leggerne qualcuno, ma poi non ho dormito per settimane...) o i gialli (troppo noiosi). Detesto Twilight (informazione gratuita XD) Se dovessi scrivere il titolo di ogni singolo libro che mi ha emozionato/fatto pensare/appassionato/ecc. finirei questa presentazione domani mattina, perciò eviterò :) . Che altro posso dire? Ah, ecco...amo i giochi di ruolo purchè siano face to face; quelli su internet li evito come la peste. Ho cominciato con D&D per approdare ultimamente a Vampiri e Nocturne; la mia campagna preferita, anche se sconclusionata e poco seria, resta quella di Dungeons and Dragons, perchè è un gioco che mi accompagna da ben quattro anni.


I miei personaggi preferiti:

E' necessaria una piccola premessa: più il personaggio è tormentato, dannato, perennemente in lotta con i suoi sentimenti più io lo amo. Se poi il suddetto personaggio ha un passato da malvagio ma si è redento per amore, avrà la mia devozione eterna (NB: un passato da VERO malvagio; i vampiri glamour di Twilight non hanno un passato malvagio. Mi spiace bimbominkia).

 

Roy Mustang: Un uomo che lotta per arrivare a capo del governo e creare un mondo ideale, in cui i più forti difendono i più deboli; un povero illuso che non è stato in grado di opporsi ala guerra e alla distruzione, che cade preda dei sentimenti di vendetta, che soffre e si compiange in silenzio. Un uomo che lotta con tutte le sue forze per redimersi e cercare di rendere l'inferno di questa terra un po' più abitabile. E' così umano che non si può non amare.

 

Sebastian: Perfetto sotto ogni punto di vista, nonchè imperscrutabile, malvagio (?) e affascinante. Non credo ci sia bisogno di aggiungere altro. 

 

Miroku: Il donnaiolo per eccellenza, ride delle sue disgrazie perchè altrimenti verrebbe sopraffatto dall'angoscia. Oscilla tra la filosofia del "mi godo la vita" e quella del "morirò, morirò, morirò", però è così leale, coraggioso e triste che suscita un' immediata tenerezza. Peccato che alla lunga sia stato psicologicamente appiattito, era un personaggio che poteva dare tanto.

Hige: Sa che il mondo è destinato a finire, che lui ed i suoi amici non avranno scampo e muore in una maniera orribile; nonostante ciò, è sempre pronto a farsi una risata e a sperare nel futuro, con un ottimismo amaro che mi ha colpito moltissimo.

 

Ace e Rufy: I fratelli più famosi di One piece; avrei così tanto da dire su di loro che non basterebbero pagine e pagine...perciò mi limiterò ad un mio personale commento: allegri, ingenui, sognatori, con i propri obiettivi sempre chiari nella mente. Sono la mia idea di forza e determinazione e mi piace moltissimo la loro filosofia di vita. In più Ace è pure dannato e questo me lo fa amare ancora di più.

 

Vance: Il malvagio disilluso, cacciato dal suo popolo e visto da tutti come un portatore di sfortuna. Odia la vita perchè non ne trova il senso e l'unica cosa che lo spinge ad andare avanti è la ricerca spasmodica di un modo per tornare a casa. Sotto tutto quel dolore, però, c'è la ricerca umana della felicità, che lui troverà nei comportamenti spensierati di una donna che non è mai cresciuta. 

  Nessuna serie trovata.