...Fissai il cielo per distogliere la mia attenzione da quei pensieri davvero poco piacevoli. Era di un insolito colore grigio con riflessi più cupi o luminosi, a seconda di come si spostava la luce dietro le nuvole. Avevo sempre immaginato che i "suoi" occhi fossero di quel colore: un colore che ti ipnotizza, che ti affascina, che t'incatena a se, senza scampo, proprio come "lui": Erik, il Fantasma dell'Opéra. Il mio primo amore. Un colpo di fulmine nato per caso cinque anni fa. La sua storia mi affascinò, e lo fa tutt'ora. Leggendo il libro ho l'impressione di sentire il suo dolore, la sua passione, il suo tormento come se lo provassi anch'io, quasi riesco a sentire le urla di terrore della gente che fissava il suo volto deforme...quelle urla mi fanno infuriare: perché le persone dovevano giudicare solo per l'apparenza? Non me lo sarei mai spiegato. Di certo se Erik avesse potuto scegliere, non si sarebbe trovato con un volto sfigurato. Tutti lo consideravano un mostro.
Autore:
angedelamusique1870 |
Pubblicata: 05/09/11 | Aggiornata: 07/09/11 |
Rating: Giallo
Genere: Introspettivo, Romantico, Sovrannaturale | Capitoli: 2 | In corso
Note: Cross-over | Avvertimenti: Nessuno
Categoria:
Film >
The Phantom of the Opera | Leggi le
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