Le conseguenze della fiducia incondizionata

Riflessioni di un'anima triste che giace in un campo di grano

Poesia dove esprimo tutto il mio senso di inadeguatezza nei confronti della vita

Il tradimento più efferato mi ha fatto esplodere il cuore.

Sono sempre stata la sola paladina della mia vita.

Che fare quando sono le cinque parti di te più importanti a dirti che strada seguire?

I giorni senza di te si ammassano l'uno sull'altro come un'enorme discarica che sta sotto gli occhi di tutti, ma non vede nessuno

Ho cercato di tagliare il filo che mi legava a te e per quanto ci abbia provato ancora fa sanguinare i miei polsi

Un solo 'no' mi separava dalla salvezza, ma le mie labbra assiderate lo hanno respinto e involontariamente l'ho ingoiato.

Alcune volte convivono in me la Maltrattata e la Maltrattatrice, è difficile trovare un compromesso fra loro. La vita è sempre stata crudele con me, mi ha dato l'amore quando non sapevo accoglierlo, me lo ha tolto quando ne avevo più bisogno.

Hai detto che io sono nata per stare con te, ma la vera domanda è: se lei non fosse scomparsa, mi avresti scelta comunque?

''Sapevo già chi avrebbe scelto, tuttavia durante la cerimonia, che si svolse appunto la notte, riuscii a convincerla di concedermi un ballo. Il vento, mio dolce amico, iniziò a picchiettare sul pelo di un ruscello che scorreva lì vicino, creando una dolce canzone che ci guidava. E mentre ballavamo, all'improvviso, una scintilla mi scappò dagli occhi e volò via, posandosi nel suo cuore. La fanciulla spalancò gli occhi e il suo cuore prese fuoco, brillando nell'oscurità della notte.''

L'ultimo addio all'amore che hai lacerato con le tue mani e che hai cercato poi di ricomporre maldestramente.

In completa balia del mare soggiace la mia anima, il mio cuore, la mia vita...

Mi chiamo Sebastian e sono un ragazzo abbastanza eccentrico. Non dico che questo si noti a prima vista ma dopo una breve conversazione vengo etichettato subito come un ragazzo ''strano''. C'è una cosa che mi piace fare da sempre: svelare. Perchè se c'è una cosa che ho imparato è che quanto più qualcuno si adopra per mostrarsi in un certo qual modo, tanto meno è reale.
Così inizia la mia storia, o meglio quella della mia protagonista; l'attrice migliore che io abbia mai conosciuto: Gaia.
Quel giorno quasi mistico nei miei ricordi ha segnato la nascita del mio interesse per lei, ma, come avrei scoperto conoscendoli tutti, ognuno di loro portava una maschera e ognuno di loro sarebbe stato costretto a levarla. Tutti tranne una, tutti tranne Gaia.