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Capitolo 4
No non è possibile.
Pensai istintivamente.
E invece no, era proprio li davanti ai miei occhi, Liam mi fissava con uno sguardo ambiguo e dopo un sorrisetto disse-Allora? Posso entrare?-
-Si, certo scusa che sgarbata- Dio mio che idiota.
-Volevo parlarti- disse lui con un tono serio.
Intanto Harry dal piano di sopra si affacciò per origliare.
-Dimmi- dissi ripensando a quello che mi aveva detto Harry quel pomeriggio.
-Si tratta di Giorgia, beh ecco mi ha lasciato per mettersi con Zayn.. pare che lui sia più figo di me-
-Ah si? E perché mai sei venuto fin qui per parlarne.. con me?-
-Beh tu mi sembri una ragazza per bene e molto intelligente.. e io non ho molti amici-
Sentii un calore che saliva costante sulle mie guance. Davvero pensava tutte quelle belle cose su di me?
Sentii sbuffare Harry da sopra. Cazzo Harry è vero!
-Senti, mi fa piacere che tu abbia fiducia in me, ma adesso non puoi stare qui, ci vediamo un altro giorno okay?- dissi molto freddamente.
Liam non si mosse.
-Tu mi piaci Litz- non feci in tempo a realizzare quello che mi aveva appena sussurrato che mi trovai le sue mani in torno ai miei fianchi e le sue labbra sulle mie. Mi feci coinvolgere dal bacio senza opporre resistenza e dopo quel gesto se ne andò dalla porta senza lasciarmi dire una parola.
Harry aveva sentito tutto dal piano di sopra.
-Devo andare Litz!- disse correndo per le scale.
Io ero ancora incantata in piedi davanti alla porta d’ingresso.
-Ci vediamo domani a scuola… ciao.-
Nel tono della sua voce percepii una nota di tristezza e furia.. ma era logico: LUI SI ERA FATTO FARE UN OCCHIO NERO PER EVITARE QUESTO.
Complimenti Litz, sei una cogliona.
Harry pov.
-Non avrei mai pensato che ci sarebbe cascata così e subito, mi aspettavo uno schiaffo o qualcosa di simile, e invece c’è stata, vabbe la prossima mossa sta a te farla, grazie Zayn-
-Di niente amico, ci vediamo domani a scuola-
Liam era seduto poco piu avanti del vialetto di casa di Litz e parlava al telefono.
Avevo sentito tutto, ma feci finta di niente e proseguii a camminare ignorandolo.
-Hey Harry, amico. Stavi a casa di Litz? Ma voi state insieme?-
-Amico? Scherzi spero? Non ti è bastato quello che è successo prima?- dissi io cercando di evitare di stampargli un altro pugno sulla faccia.
-ahahah abbiamo una cottarella qui eh? Oooh ma che dolce!- strinsi i pugni per mantenere la calma.
-Prova a toccare con un solo dito Litz e io ti ammazzo Payne! È chiaro?- mi avvicinai pericolosamente a lui.
-okay okay amico!- disse Liam facendo il finto spaventato.
Litz pov.
-Domani cerca di parlare ad Harry-
-Oddio Rose mi ero dimenticata ci fossi anche tu-
-Ahahahah tesoro viviamo insieme, vatti a riposare va! Che domani sarà dura.
-Buonanotte!- dissi salendo le scale.
Ero stata un’idiota, mi ero fatta trascinare da quel maniaco, ma dopo tutto non avevo tutti i torti.. aspettavo quel momento da circa 3 anni.
Con Harry ci avrei sicuramente parlato, questo era ovvio.
Le prime tre ore di scuola passarono lente e io non avevo ancora parlato ad Harry.
Suonò la campanella e tutta la classe si fiondò in corridoio per cambiare lezione.
-Che è successo tra te e Hazza?- mi chiese Louis prendendomi sotto braccio.
-Louis o mio Dio finalmente!- dissi esasperata.
Gli raccontai tutto quello che era successo il giorno prima dalla “rissa” tra Liam e Harry al bacio tra me e Liam .
-Litz sono sicuro che Harry non è arrabbiato con te! È solo che ci sarà rimasto un po’ male perche si è fatto un occhio nero per evitare tutto questo.. ci parlo io tranquilla!- lo abbracciai forte. Meno male che avevo lui.
Quella sera Harry non venne a casa mia per studiare, come facevamo sempre, mi sentivo sola, quando suonò il campanello.
Andai ad aprire io la porta dato che Rose non era in casa.
Aprii e mi ritrovai Zayn tutto sudato con addosso solo una canottiera, che si teneva una caviglia sul mio pianerottolo.
-Zayn? Ma che ci fai qui?- quella casa ormai sembrava un centro accoglienza.
-Scusa Elisabeth ma stavo facendo jogging e mi sono preso una storta e la casa piu vicina in cui conoscevo qualcuno era la tua.. ti dispiace?-
-No no figurati! Accomodati sul divano! Vuoi un po’ di ghiaccio?- gli chiesi mentre andavo in cucina.
-Si grazie!-
Tornai in salone e gli porsi il ghiaccio.
-Senti Litz visto che ci sono vorrei parlarti di una cosa!-
-Dimmi-
-Beh hai presente che tu sei molto amica di Louis?-
-Si..-
-Beh ti avrà detto che mi sono messo con Giorgia no?-
-mh mh-
-Beh ecco l’altro giorno ho visto Harry provarci e non mi è piaciuto.. potresti dirgli di stare alla larga dalla mia ragazza?- rimasi un po’ perplessa, ma poi gli dissi –certo puoi stare tranquillo-
Dopo quella frase lui si alzò, mi ringrazio dell’ospitalità e io lo accompagnai alla porta. Quando la aprii vidi Harry lungo il mio vialetto che faceva avanti e indietro, come vide Zayn uscire dalla mia porta si bloccò e gli lanciò un’occhiataccia.
-Harry?- dissi io.
Ormai quella casa era davvero diventata un centro accoglienza, ne ero sicura.
Here for you.
Scusate per l’attesa D:
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