Sono
bella, sono intelligente, sono popolare e perché lui non mi guarda?
E
per questo, forse, mi sono innamorata di quel ricciolo rompi scatole.
Siamo
amici, ma lui, nemmeno mi guarda.
Comunque
prima di assillarvi con i miei problemi è meglio che mi presenti no? ;)
Nome:
Lucy J.
Cognomi:
Payne
Età:
16. Si, sarò piccola ma ho l’atteggiamento di una vera signora J
Descrizione
fisica: ho i capelli lunghi e mori, dopo che ho saputo da mio fratello Liam che
a Harry piacevano lunghi ho fatto di tutto per far si che crescessero lunghi,
lisci e sani.
Ho gli occhi color cioccolata, e come dicono
tutti i ragazzi e le ragazze della
scuola sembro una modella.
La cosa mi piace assai, ma lui, Harry, nemmeno
mi degna di uno sguardo e la cosa non mi piace!
Odio
non essere al centro dell’attenzione. Si, sono esibizionista .
Bene,
comincio ad raccontarvi la giornata fino alla mia quarta ora.
[tutto al presente ;) ]
Mi
sono svegliata nello stesso momento del mio Pandino (Liam), ci andammo a fare
un bagno, ovviamente in bagni diversi è_é , ci cambiammo e di corsa uscimmo da
scuola, dovevamo andare a prendere Niall e Harry a casa loro per andare a scuola.
Prima
passammo da Niall che uscì di casa mangiando, come suo solito, ma non
ingrassava mai, doveva assolutamente dirmi il suo segreto.
-‘Giorno
ragazzi- disse entrando in macchina l’irlandesino
-‘giorno
anche a te mangione- dissi io sorridendogli
-Ciao
Niall- salutò mio fratello partendo a tutta birra verso casa Styles, la casa
che amavo più di tutte, cioè amavo i letti, uno in particolare, quello che ogni
sera accompagnava il mio principe dai capelli ricci nel mondo dei sogni.
Liam
suonò il clacson e nessuno si affacciò alla finestra, suonò un’altra volta,
anche questa volta nessuno rispose.
Tutti
preoccupati, soprattutto io, scesimo dall’auto e corsimo dentro casa Styles e vidimo
Harry completamente nudo, diventai rossa come un peperone, chiusi gli occhi, mi
voltai, aprì la porta di casa ed corsi dentro la macchina.
-Io…
- bofonchiai.
Mi
sentivo tutta la faccia calda, era così calda che ci potevi friggere un’uovo.
Respiravo
affannosamente e non capivo più nulla, buttai la testa l’indietro, mi misi le
cuffie ad alto volume e cercai di riprendermi, ma quando stavo per raggiungere
la mia pace mentale sentì qualcuno soffiare sulle mie labbra, all’inizio non ci
diedi peso e feci una smorfia, ma poi sentì lo schioccò di un bacio sulla mia
guancia, aprì di scatto gli occhi e vidi le labbra di Styles accanto alla mia.
Aveva
sicuramente preso male la mira Hahahaha , perché avevano preso solo un pezzo
delle mie labbra e un pezzo della mia guancia.
-AH!-
strillai appena si staccò
-Hahahaha
buon giorno mia dolce principessa spaventata- mi disse Harry tutto sorridente.
Oh
dio! Aveva le fossette!!!
-IO…
MA VAFFANCULO!- strillai ancora sotto shock
-Harry,
ti ha visto nudo girare per casa come se nulla fosse vuoi ora che sia gentile?-
gli chiese Niall.
Harry
annuii e mi diede un bacio sul collo.
Diventai
paonazza e lo spinsi indietro sul sedile posteriore.
-Lucy,
non farci caso è sempre così stronzo- mi disse mio fratello io chiusi gli occhi
e li feci segno di guidare e non di parlare.
Dopo
una 20ina di minuti eravamo a scuola. Io, Loren e Catherine ci salutammo con
dei bacetti sulla guancia e poi fecimo la nostra sfilata per andare in classe.
Tutti
facevamo fischi d’apprezzamento e sussurravano cose tipo guarda che bella
gnocca ecc.. come tutte le volte che mi vedevano succedeva sempre a scuola.
-Buon
giorno prof- dissi entrando.
La
Ronca mi sorrise e mi fece segno di sedermi.
Prima
ora? Latino
Per
tutta l’ora non feci altro che pensare a Harry e a quel bacio che mi aveva dato
sul collo e a quello tra la bocca e la guancia.
-Signorina
Payne, cosa stavamo dicendo?- mi chiese la Ronca, stronza l’ha fatto apposta.
-Prof,
non la stavo minimamente ascoltando- le risposi sincera.
-Bene,
allora le farà piacere passare un po’ di tempo dopo la scuola a ripassare la
lezione di oggi, in compagnia del suo
amichetto Styles- strillò la Ronca
nominando la prima persona scritta su quel suo registro di merda.
Ma
che nome aveva detto? Styles? Ma che culo!
Io e
il mio Harry a studiare Latino che cosa romantica(!) Vorrei far santa la
stronza/troia della prof Ronca.
Ma
non potevamo scopare invece di studiare
Latino? Studiare inglese?
-Non
c’è problema prof- risposi io sorridendole.
Con lei
c’è davvero gusto prenderla per il culo!
Quando
suonò la campanella salutai la prof con la promessa di rivederla alla fine
della scuola.
Appena
uscì vidi mio fratello ed Harry che mi guardavano come se fossi pazza; allora
Harry prende parola e dice
-Bellissima,
cosa hai fatto per meritarti come me una punizione da quella?-
-Non
la stavo minimamente ascoltando e gliel’ho detto in faccia, ovvio- dissi con nonchalance.
Harry
e Niall risero mentre mio fratello se n’era andato scuotendo la testa.
Salutai
i due puttanieri e piroettai alla prossima lezione, sapete qual era? Educazione Fisica, per due ore di fila!
Non
feci un cazzo in questa lezione, solo un po’ di corsa e un po’ di stretching e
poi smisi dicendo che mi ero fatta male correndo.
Che
brava attrice che ero!
Voglio
un oscar! :D
-Bene,
Payne, cosa ti sei fatta?- mi chiese Jonathan il capitano della squadra di
basket
-Mi
sono fatta male un muscolo correndo- risposi io
-Posso
rimanere qui con te?- continuò lui
-fa
come ti pare- gli risposi, lui non mi piaceva, aveva la faccia da maniaco
quando era stronzo, invece Harry aveva una faccia da cucciolo smarrito che poi
tanto smarrito non era perché pareva tutta una copertura.
Perché
sotto, ma molto sotto c’era il diavolo
che ti portava al paradiso, questo lo sapevo perché quello stronzo si era
portato a letto tutte tranne me e qualche d’una e tutte me lo raccontavano.
-Vuoi
uscire con me?- mi chiese dopo poco
-CI
penserò – risposi io menefreghista
Suonò
la campanella e velocemente mi allontanai da Jonathan e corsi da Liam per
dirgli quello che mi era capitato nell’ora precedente.
Ma
dato che avevamo la terza ora in comune decisi di dirglielo lì, la quarta ora
era: Matematica.
-Liam,
Jonathan mi ha chiesto di uscire- sussurrai al mio fratellone
-Il
maniaco della squadra di basket?- mi chiese curioso
Annuii,
lui si trattenne dalle risate e mi fece segno di stare tranquilla e tirò fuori
il cellulare, digitò qualcosa a qualcuno e poi inviò lo guardai interrogativa e
lui scosse il capo.
Ero
curiosa, molto, anzi moltissimo curiosa.
Ma
non sapevo come scoprire chi era il destinatario di quel messaggio.
-NON
OSARE MAI Più!- sentimmo solo, Liam impallidì, poi sentimmo solo dei gemiti e
quando essi finirono capimmo che la lite era finita.
Velocemente
sia io che Liam corsimo fuori e vidimo Jonathan conciato per le feste e un
ammasso di riccioli scomparire verso i bagni, presi le mie cose e corsi in
bagno per vedere se era il mio ricciolo, ma quello che vidi era terrorizzante.
Harry aveva un occhio violaceo e il labbro
spaccato.
Gli
andai vicino e lo abbracciai, perché lo aveva fatto? C’entrava forse il
messaggio di mio fratello?
>___<
Spazio che Pompa nelle casse >__<
Eccomi
qui!! Che ve ne pare del nostro Harry combattivo?
*Lucy
alza la mano*
Dimmi
Lu
Lucy:
un vero gnocco!
Hahahaha
si come no!
Baci ed Abbracci
Emma Tomlinson