dolls.

di Ouden
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Dolls.

Per quante volte si osservi un qualcosa non si potrà mai dire di conoscere quel qualcosa.
Questo era quello che pensava, e pensa tutt’ ora Arthur von Biejaksfi. Quando osservava la vecchia bambola di color rosa pallido, ormai schiarito dal tempo,  dai capelli color biondo, che si arricciavano formando dei folti ciuffi mossi che le contornavano il viso, e gli occhi color cremisi, che rendevano la bambola ancor più bella e inquietante di quanto già non fosse.
Arthur, un bambino di soli 4 anni, osservava la bambola dinanzi a se. La osservava e basta, la osservava e ne ammirava la bellezza, la osservava e ne era impaurito, la osservava e più le sembrava una sconosciuta.

[115 parole]
no comment. This fanfiction is very very -vomito-. 
reinNyaa.




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