Che
succede? Perchè è tutto nero?
Misty,
che succede?
Non lo so,
Ash, non lo so. All'improvviso è diventato tutto nero, è come se fossimo
sprofondate nell'abisso più nero, nella morte.
Ma
siamo coscienti? Siamo ancora in questo mondo, dove abbiamo vissuto tante
avventure? E dove continueremo a viverle?
"Misty,
non lasciarmi solo, ti prego..."
"Nessuno
è mai solo, Ash, se vive nel cuore di una persona che gli vuole bene...."
"Ragazzi?
Ci siete? Svegliatevi!"
Ash e Misty
aprirono gli occhi nello stesso istante. Il contorno degli oggetti appariva
ancora sfocato. Ma che succedeva?
Una nave....
due volti che li guardavano, sprezzanti....
Cos'era,
quello? L'interno di una barca?
Ash tentò
di portarsi una mano alla testa, per massaggiarsi le tempie doloranti, ma non potè
farlo. Infatti, aveva le mani legate dietro la schiena.
Anche Misty
era nelle stesse condizioni, e si guardava intorno, e nei suoi occhi verde mare
si rifletteva tutta la paura.
"E ora
che succede?" chiese Ash.
Due figure
si pararono davanti a lui. Le stesse che lo avevano aggredito.
"Ben
svegliati. Ma sapete, non dovreste abbassare la guardia in questo modo....
"
"Certo,
sappiamo che non è facile guardarsi alle spalle quando si è intenti a fare i piccioncini..."
li derise Annie.
"Purtroppo
è così" setenziò Bess.
"Perchè
lo avete fatto?" gridai io.
"Ci
avete anche aiutati a sconfiggere il Team Rocket" aggiunse Brock.
"Possibile
che non abbiate ancora capito?" ci disse Bess, sprezzante. "Noi vi
abbiamo aiutato, perchè poi potevamo avere tutti i pokemon per noi".
"Siete
delle...." iniziai, ma in quel momento non mi venne niente da dire di
particolarmente velenoso.
"Maledette,
lasciateci andare!"
"Vi
ringraziamo per tutti i complimenti, e vorremmo trattenerci ancora un po', ma
il dovere ci chiama. Che ne dite di dare un ultimo addio ai vostri pokemon?"
E, ridendo,
Annie e Bess uscirono dalla stica della loro barca.
Di chi
ti puoi fidare?
Nessuno
lo sa con certezza. A volte, l'amico più intimo si può rivelare un traditore.
Ma
l'amicizia è sacra, e noi continueremo a lottare. Costi quel che costi. Perchè
solo lottando contro il male si potrà raggiungere finalmente l'obiettivo di
tutta l'umanità, quello di un mondo migliore, dove tutti si vogliono bene, dove
umani e pokemon vivono il perfetta armonia tra di loro.....
"E ora
che facciamo?" chiese Misty, con tono disperato.
"Non
ne ho idea. Le corde sono troppo forti, e Scyther è con gli altri pokemon,
quindi non può aiutarci" dissi.
La poke
ball di Scyther giaceva a parecchi metri da noi, e sembrava ci guardasse,
beffarda, indifferente al nostro dolore.
Guardai Jigglypuff,
Pikachu, Togepi e altri pokemon legati in fondo alla stiva.
"Perchè
non facciamo fare a PIkachu un tuono-shock?" propose Ash.
"E'
troppo rischioso" rispose Brock. "Rischiamo di saltare in aria".
"E'
vero, non ci avevo pensato" rispose Ash. "E allora, cosa possiamo
fare?"
Mi guardai
intorno, alla ricerca di qualcosa, non sapevo neanche io cosa, che avesse
potuto aiutarci. Niente. Alla fine mi arresi, e dissi: "Ragazzi, non c'è assolutmente
niente che possiamo fare".
"Ma
che bella notizia" ironizzò Ash.
"Piantala!"
intervenne Misty. "Non cominciare a fare il bambino Ash, e cerca, per una
volta, di trovare una soluzione!"
"Bambino!?"
disse lui.
"Proprio
così"
"Ma vi
pare il caso di litigare in un momento del genere?" chiesi, arrabbiata.
"Hai
ragione, scusa" disse Ash.
"Cosa,
cosa?" quasi non credevo alle mie orecchie.
Ash che
chiedeva scusa?? Wow! Forse quest'avventura aveva fatto crescere un po' tutti
noi....
"Ehm,
figurati" dissi, ancora un po' spiazzata.
"Ash,
sono io che ti devo chiedere scusa, perchè ti ho aggredita senza motivo. Mi
dispiace tanto, è che... questa situazione mi ha resa così nervosa!" Misty
scoppiò in lacrime.
"Misty...."
iniziò a dire Ash. "Senti, io..."
"Molto
commovente!" disse Bess, entrando. I suoi capelli svolazzavano davanti al
suo volto, e i suoi occhi brillavano di malvagità.
"Ragazzi,
ci dispiace tanto di aver interrotto questo momento così romantico...."
Ash e Misty
arrossirono.
"...
Ma il nostro piano deve procedere" concluse Annie.
Estrasse
una sfera dalla sua tasca.
"E
quella cosa sarebbe?" chiesi.
La
sfera era nera, e non rossa e bianca, come una normale poke ball.
"E'
una dark ball" mi rispose Brock. "I pokemon che vengono catturati in
una dark ball diventano più cattivi e potenti"
"E
cosa vorreste fare con quella?" gridai.
"Vedi,
vogliamo catturarvi i vostri pokemon"
"Cosa!?"
gridammo tutti insieme.
"Certo
che lo faremo" disse Bess. "Inizieremo da quel Jigglypuff
laggiù"
"Fermeeeeeeeeeeeee"
gridai. "Lasciate Jigglypuff!!! Subito!"
"Temo
che non avremo nessuna intenzione di obbedirti!" mi disse Annie,
sprezzante.
"Ma
prima di catturare Jigglypuff, vorremmo darti una piccola dimostrazione di ciò
che può fare una dark ball" aggiunse Bess.
Tirò fuori
un piccolo Oddish, molto impaurito e con gli occhi pieni di lacrime.
"Questo
Oddish era sull'isola, è un povero, piccolo pokemon selvatico e con pochissimi
poteri" setenziò Annie.
"Lasciatelo
stare! Quel pokemon non vi ha fatto niente di male!" gridò Misty,
disperatamente.
Bess lanciò
la sfera verso Oddish, che venne catturato.
"Oddish!"
gridò Ash.
"E
ora, ammirate!"
"Scelgo
te, Oddish!" gridò Bess. Dalla dark ball uscì un pokemon. Ma era davvero
l'Oddish di prima, quel piccolo pokemon impaurito?
Ora Oddish
era molto più grande, aveva un'aria malvagia, e quasi ci ammazzò quando sparò
il suo attacco "spore paralizzanti".
"Vedete?
Ora Oddish è più cattivo e potente" disse Annie.
"E
faremo la stessa cosa con Jigglypuff. Dark ball! Vai!"
La sfera
volò verso Jigglypuff, nei cui occhi azzurri si leggeva il panico.
Proprio
mentre la sfera stava per raggiungerlo, qualcosa colpì la dark ball, che deviò
la sua direzione, e si schiantò contro il muro.
"Ma
che succede?" chiese Bess, stupita.
"Preparatevi
a passare dei guai, e saranno guai molto grossi!" gridarono in coro tre
figure, di cui una molto più piccola, entrando nella barca.
"Voi!?"
dissi.
"Proprio
così!"
Erano Jessie
e James e Meowth!
"Perchè
ci aiutate?" disse Ash.
"Ecco,
vedete.." iniziò a dire Jessie.
"Jigglypuff
e Pikachu devono essere nostri, non di due ladre principianti" concluse James,
e lanciò una bomba.
Annie e Bess
iniziarono a tossire, e dopo un po' svennero.
"Ci era
rimasta una bomba fumogena" setenziò James.
Sospirai di
sollievo.
Jessie, con
l'aiuto di Arbok, mise le due ladre in una gabbia. "Benissimo, ora tocca a
noi. Jigglypuff sarà nostro!"
"Io
non credo proprio" disse una voce alle spalle del Team. Jessie e James
furono messi al tappeto da due figure che gunsero alle loro spalle.
L'agente
Jenny e l'infermiera Joy!
"Arrivate
proprio al momento giusto!" dissi.
"Ma
tutti i momenti in cui arrivate sono giusti!" disse Brock. "A
proposito, vi va di..."
"BROCK!"
gridammo io, Misty e Ash.
Jenny e
Joy scoppiarono a ridere. Venire, ragazzi, vi portiamo via di qui.
Che
sensazione di sollievo! Era come se tutte le preoccupazioni scivolassero via da
me.
Ci
trovavamo in una barca, insieme a Jenny e Joy, e stavamo navigando verso Kanto.
"Ragazzi,
dovee aver vissuto una bella avventura con il Team Rocket e queste due
ladre!" disse Joy.
"Provvederemo
ad arrestarli" promise Jenny.
"Ma
voi, come mai ci avete raggiunti sull'isola?"
"Ci
trovavamo lì per caso. Mia cugina Jenny è stata l'agente che vi ha affidato il
compito di sconfiggere il Team, me lo ha raccontanto. Così siamo venute per
vedere come andavano le cose, e per dare una mano"
"Ma
vedo che ve la siete cavate alla grande!" disse Joy.
"Grazie
mille! Ma.. i vestiti sono tutti strappati.."
"Non
ha importanza, ne abbiamo molti altri"
"Ragazzi,
un'altra avventura è terminata!" ci annunciò Ash, e poi si stese nella
barca.
"Come va
il tuo piede, Misty?" chiese l'infermiera Joy.
"Molto
meglio, grazie" rispose la mia amica, sorridendo.
"Ragazzi,
siamo arrivati all'Indigo Plateau!" gridai, quando vidi il Monte Luna
stagliarsi all'orizzonte.
Arrivammo
alla centrale dell'agente Jenny che ci aveva affidato la missione. Le
raccontammo tutto, ci cambiammo e, dopo aver salutato, ripartimmo.
"Ragazzi, questa
è stata l'avventura più emozionante che abbiamo vissuto!" dissi.
"Puoi
dirlo forte!" disse Ash. "E credo che ognuno di noi abbia imparato qualcosa
da quest'avventura"
"Hai
ragione" disse Brock.
"L'amicizia
è la cosa più importante, e senza amici forse non si potrebbe andare avanti.
Vedete? Unendo le nostre forze, ce l'abbiamo fatta!"
"Però
il merito è anche di Jenny e Joy" disse Brock.
"E, devo
dire la verità, anche un po' di Jessie e James!" dissi, ridendo.
"Già"
E,
ridendo, ci incamminammo verso l'orizzonte, verso nuove, emozionanti,
avventure...
Fine
Allora, che
ne dite? La mia prima fic è finita! So ke non è proprio bellissima, però
aspetto recensioni, anche per dirmi se c'è qualcosa che non va!! scrivete
numerosi!!
Sasha