party all night o dj got the floor to shake
I
WANNA STAY UP ALL NIGHT AND DO IT ALL, WITH YOU.
Ok,
l'idea non
mi allettava più di tanto: il mio cervello sembrava
urlasse:'no,
non fare cazzate per favore' ma...quando mai io ascolto il mio cervello?
Alla
fine
sì, accettai l'invito di Niall pur non sapendo cosa
aspettarmi:
l'unica cosa che sapevo era che mi sarebbe venuto a prendere a casa per
le otto e che prima di uscire avrebbe subito l'interrogatorio di
Liam...non capisce che ho sedici anni e che ho la testa sulle spalle.
erano le sette e trenta e mi stavo preparando: indossai
una
canottiera blu ed una gonnella a fiori presa da Hollister e al posto
dell'intimo misi il mio bikini azzurro: immancabili le mie Blazer ai
piedi. Chissenefrega se dovevo andare ad una festa in spiaggia, quelle
non
devono mai mancare. Indossai anche un paio di orecchini pendenti,
bellissimi, regalo di Emily, la mia migliore amica.
Stavo mettendomi un filo di trucco quando udii il suono del campanello
e, guardando l'ora, capii che doveva essere Niall...infatti.
Presi in fretta la borsa e scesi come una furia le scale,
trovandomi davanti Niall, più bello che mai. Liam
lo fece
accomadare per qualche minuto, il tempo di tempestarlo di domande sulla
sua vita, della serie:quanti anni hai? da quanto vivi qui? ti droghi?
cosa fai nella vita?
che poi: che razza di
domande sono?!
tanto vale chiedergli il codice fiscale, il certificato di nascita...
***
La spiaggia era
gremita di gente: luci al neon, tavoli imbanditi di salatini e alcolici
di tutti i tipi, poltroncine rosse...tutte cose di cui, fino a poche
ore prima, non vi era neanche l'ombra.
«vieni
che ti presento il dj, è il mio migliore amico...sempre se
ha tempo!»
mi fece l'occhiolino emettendo una sottospecie di risata che
mi fece venire i brividi.
aspetta, tutto di lui mi
faceva venire i brividi. Cotta, o meglio, sbandata estiva: mode on.
sì, purtroppo direi.
mi mise il braccio intorno alla spalla, un sorriso comparve
sul mio volto.
ehi Tiffany calmati,
togliti quel sorriso ebete dalla faccia.
andammo
verso la
postazione da dj e vidi un ragazzo dalla carnagione abbastanza scura,
con dei rayban ed una canottiera nera che gli scolpiva gli
addominali. Era piuttosto bravo, infatti la musica era fantastica.
«Tiffany,
ti dispiace se lo salutiamo dopo? non vorrei disturbarlo...»
annuii e andammo verso il bar a prendere un drink...che poi
divennero due, tre...la festa si stava decisamente animando. Niall,a
differenza mia, era piuttosto sobrio anche se il suo braccio dalla mia
spalla si era spostato alla mia vita. lo vedevo sempre più
bello, sempre più sorridente. un ragazzo che conosco solo da
una
giornata: come mai non l'avevo notato prima? ora potrei passare due
settimane con lui, non solo una.
te lo dico io, cretina.
tu non l'hai
notato subito perchè eri troppo impegnata a chiuderti in te
stessa ignorando le persone intorno a te pensando che potevano portarti
solo disgrazie.
avevo bevuto parecchio, ma sinceramente mi sentivo abbastanza sobria,
meglio va.
***
eravamo sdraiati sulla sabbia,lontani da tutti, ma vicinissimi a
parlare
delle nostre vite...in realtà lui stava parlando ed io
ascoltavo: era talmente diverso da me. ok, in realtà quella
'diversa' ero io.
Quella che passava la sua vita in palestra, ad allenarsi per una
stupida olimpiade ero io; quella che non frequanteva una normale scuola
ma dei prefessori privati ero io; quella la cui vita sociale era dietro
ai muri del centro tecnico ero io. Lui aveva una vita normale, ma per
me era davvero diverso.
Dopo aver raccontato come si svolgeva realmente la mia vita, Niall
rimase un po' stupito.
«cioè, io ora sto parlando
con la ragazza che vincerà le olimpiadi?»
disse sorridendo, divertito.
«ahah,
stupido! a me sembra un sogno solo parteciparvi. tralasciando il fatto
che quando tornerò ad allenarmi, tra poche settimane,
dovrò fare degli allenamenti di 12 ore ciascuno per quanto
li ho
trascurati durante queste vacanze. non ho fatto attività
fisica,
neanche una minima corsetta e chissà quanti kg
avrò preso.»
«ma
stai zitta, che sei bellissima!»
mi disse Niall guardandomi negli occhi, con un sorriso che
avrebbe facilmente sciolto un'incudine. (?)
arrossii, non mi sarei aspettata un complimento del genere.
Tiffany non
fare cazzate, per favore.
mi sentii avvampare, il ragazzo dagli occhi color oceano
si stava avvicinando a me. Non potevo scansarmi, non volevo.
chiusi gli
occhi, le nostre labbra si incontrarono...un leggero tocco di labbra
che si trasformò in un bacio pieno di passione e sentimento:
come se ci conoscessimo da anni e i nostri sentimenti fossero usciti
allo scoperto solo ora.
Non faccio caso
più a niente, mi lascio trasportare, mettendo le mie braccia
dietro al collo di Niall, il quale infila la mano dentro alla
mia
canotta, slacciandomi il bikini.
quasi senza rendermene
conto, tolsi i pantaloncini a Niall.
donzeeelle, buona
sera! ok,
fa
niente se è giorno o pomeriggio. lol
bene,
spero che il capitolo
vi
sia piaciuto cwc
sto
cercando di scervellarmi al meglio
per
fare uscire ogni capitolo decente,
speriamo
di riuscirci.
recensite?
dai, che vi costa *occhidolci*
ho poche visioni, ma continuo imperterrita (?)
a scrivere, yep-
un
bacione,
-Giulia.
c:
ps. il carattere è diverso perchè il mio pc
è una merda.
scusatelo.
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