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Autore: raawrmiley    13/06/2012    2 recensioni
'può l'amore essere il colpevole di tutti gli sbagli e di tutte le delusioni ma nello stesso tempo aiutarti a sopravvivere?'
Tiffany è sempre stata una ragazza solita ad usare la ragione, piuttosto che il sentimento; ma un ragazzo, ben presto, la farà cambiare.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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party all night o dj got the floor to shake
I WANNA STAY UP ALL NIGHT AND DO IT ALL, WITH YOU.

Ok, l'idea non mi allettava più di tanto: il mio cervello sembrava urlasse:'no, non fare cazzate per favore' ma...quando mai io ascolto il mio cervello?
Alla fine sì, accettai l'invito di Niall pur non sapendo cosa aspettarmi: l'unica cosa che sapevo era che mi sarebbe venuto a prendere a casa per le otto e che prima di uscire avrebbe subito l'interrogatorio di Liam...non capisce che ho sedici anni e che ho la testa sulle spalle.

erano le sette e trenta e mi stavo preparando: indossai una canottiera blu ed una gonnella a fiori presa da Hollister e al posto dell'intimo misi il mio bikini azzurro: immancabili le mie Blazer ai piedi. Chissenefrega se dovevo andare ad una festa in spiaggia, quelle non devono mai mancare. Indossai anche un paio di orecchini pendenti, bellissimi, regalo di Emily, la mia migliore amica.
Stavo mettendomi un filo di trucco quando udii il suono del campanello e, guardando l'ora, capii che doveva essere Niall...infatti.
Presi in fretta la borsa e scesi come una furia le scale, trovandomi davanti Niall, più  bello che mai. Liam lo fece accomadare per qualche minuto, il tempo di tempestarlo di domande sulla sua vita, della serie:quanti anni hai? da quanto vivi qui? ti droghi? cosa fai nella vita?
che poi: che razza di domande sono?!
tanto vale chiedergli il codice fiscale, il certificato di nascita...



***



La spiaggia era gremita di gente: luci al neon, tavoli imbanditi di salatini e alcolici di tutti i tipi, poltroncine rosse...tutte cose di cui, fino a poche ore prima, non vi era neanche l'ombra.
«vieni che ti presento il dj, è il mio migliore amico...sempre se ha tempo!» mi fece l'occhiolino emettendo una sottospecie di risata che mi fece venire i brividi.
aspetta, tutto di lui mi faceva venire i brividi. Cotta, o meglio, sbandata estiva: mode on. sì, purtroppo direi.
mi mise il braccio intorno alla spalla, un sorriso comparve sul mio volto.
ehi Tiffany calmati, togliti quel sorriso ebete dalla faccia.

andammo verso la postazione da dj e vidi un ragazzo dalla carnagione abbastanza scura, con dei rayban ed una canottiera nera  che gli scolpiva gli addominali. Era piuttosto bravo, infatti la musica era fantastica.
«Tiffany, ti dispiace se lo salutiamo dopo? non vorrei disturbarlo...»
annuii e andammo verso il bar a prendere un drink...che poi divennero due, tre...la festa si stava decisamente animando. Niall,a differenza mia, era piuttosto sobrio anche se il suo braccio dalla mia spalla si era spostato alla mia vita. lo vedevo sempre più bello, sempre più sorridente. un ragazzo che conosco solo da una giornata: come mai non l'avevo notato prima? ora potrei passare due settimane con lui, non solo una.
te lo dico io, cretina. tu non l'hai notato subito perchè eri troppo impegnata a chiuderti in te stessa ignorando le persone intorno a te pensando che potevano portarti solo disgrazie.
avevo bevuto parecchio, ma sinceramente mi sentivo abbastanza sobria, meglio va.

***

eravamo sdraiati sulla sabbia,lontani da tutti, ma vicinissimi a parlare delle nostre vite...in realtà lui stava parlando ed io ascoltavo: era talmente diverso da me. ok, in realtà quella 'diversa' ero io.
Quella che passava la sua vita in palestra, ad allenarsi per una stupida olimpiade ero io; quella che non frequanteva una normale scuola ma dei prefessori privati ero io; quella la cui vita sociale era dietro ai muri del centro tecnico ero io. Lui aveva una vita normale, ma per me era davvero diverso.
Dopo aver raccontato come si svolgeva realmente la mia vita, Niall rimase un po' stupito.
«cioè, io ora sto parlando con la ragazza che vincerà le olimpiadi?» disse sorridendo, divertito.
«ahah, stupido! a me sembra un sogno solo parteciparvi. tralasciando il fatto che quando tornerò ad allenarmi, tra poche settimane, dovrò fare degli allenamenti di 12 ore ciascuno per quanto li ho trascurati durante queste vacanze. non ho fatto attività fisica, neanche una minima corsetta e chissà quanti kg avrò preso.»
«ma stai zitta, che sei bellissima!» mi disse Niall guardandomi negli occhi, con un sorriso che avrebbe facilmente sciolto un'incudine. (?)
arrossii, non mi sarei aspettata un complimento del genere.
Tiffany non fare cazzate, per favore.
mi sentii avvampare, il ragazzo dagli occhi color oceano si stava avvicinando a me. Non potevo scansarmi, non volevo.
chiusi gli occhi, le nostre labbra si incontrarono...un leggero tocco di labbra che si trasformò in un bacio pieno di passione e sentimento: come se ci conoscessimo da anni e i nostri sentimenti fossero usciti allo scoperto solo ora.
Non faccio caso più a niente, mi lascio trasportare, mettendo le mie braccia dietro al collo di Niall, il quale infila la mano dentro alla mia canotta, slacciandomi il bikini.
quasi senza rendermene conto, tolsi i pantaloncini a Niall.







donzeeelle, buona sera! ok,
fa niente se è giorno o pomeriggio. lol
bene, spero che il capitolo
vi sia piaciuto cwc
sto cercando di scervellarmi al meglio
per fare uscire ogni capitolo decente,
speriamo di riuscirci.
recensite? dai, che vi costa *occhidolci*
ho poche visioni, ma continuo imperterrita (?)
a scrivere, yep-
un bacione,
-Giulia. c:
ps. il carattere è diverso perchè il mio pc è una merda.
scusatelo.
  
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