It's not Unusual

di Renegade_
(/viewuser.php?uid=168015)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


//Rieccomi °-°
Sono ritornata,ebbene sì,non potevo mica lasciare quei due così?Doveva avere una fine 'sta storia,è obbligatorio.
Ringraziate tutti il Santo Justin,che mi ha fatto ritornare l'ispirazione :')
Vi lascio al capitolo,io intanto vado dai miei cuccioli di basilisco C':
#WithMuchLove;
Rossella.


"Vicky,svegliati!E' tardi!" le urla di mia madre mi perforarono i timpani,e fui costretta a lasciare il mio comodo letto.

L'estate era finita.

Niente più Zayn.Niente più Harry.Niente più Liam.Niente più Louis.Niente più Niall.

No,nulla di quello che avevo costruito in estate sembrava essere esistito davvero.

Sentivo i ragazzi ogni tanto,di certo era Zayn quello che si faceva sentire di più,anche se avevamo deciso di lasciarci.

Sì,era meglio così;lasciarci è stata la decisione giusta..Insomma,due come noi non avevano la possibilità di mantenere un rapporto a distanza.

Era il primo giorno di scuola,primo giorno di scuola all'ultimo anno di liceo.

Misi velocemente quella tanto odiata divisa,che anche se non volevo ammetterlo,mi sarebbe mancata tanto.

Scesi in cucina,sedute al tavolo c'erano mia madre,Lottie e..

"Sam!Sei già qui?" la mia migliore amica mi guardò con aria interrogativa.La capivo,praticamente arrivava a casa mia prima che io mi svegliassi,ogni volta.

Lei e Liam..non erano andati oltre,si stavano solo frequentando,e avevano deciso di vedersi almeno tre volte al mese,per mantenere i rapporti,e magari intensificare la loro situazione.

Presi una mela,la sbucciai,e la mangiai in fretta: eravamo in ritardo,e dato che nessuna delle due aveva ancora l'auto,ci toccava andare a scuola a piedi.

"Mamma,noi andiamo!" urlai trascinando Sam fuori casa.

"Dovrebbero eleggerti Miss Eleganza!" sbottò lei massaggiandosi il braccio.

"Guarda,sono tutti là!" esclamai indicando il bar vicino scuola.

E per tutti intendo TUTTI gli amici miei e di Sam.

"Ciao Dave!" esclamai sedendomi accanto al mio amico.

"Bionda,chi non muore si rivede!Non avete chiamato nemmeno una volta." mi disse nervoso.

"Noi eravamo occupate,voi potevate anche chiamarci,non dico sempre,ma almeno una volta al mese." ribattei.


POV ZAYN.

"No,no e no.Io da qui non mi muovo!" protestò Harry nascondendo la testa sotto il cuscino.

"Dai Harry,abbiamo i provini per X-Factor,l'hai dimenticato?" gli chiese Louis.

Il riccio sbuffò,poi a malincuore lasciò il suo adorato letto,e si diresse in bagno.

"Lo molli quel cellulare?!" mi urlò Liam.

"Non la sento da giorni,almeno voglio dirle buona fortuna per l'inizio della scuola." gli dissi ricomponendo il Suo numero.

"Victoria,è il 4° messaggio che ti lascio,quindi ti prego,ti prego richiamami...Sono Zayn."

Liam era appoggiato al frigorifero con braccia conserte e mi fissava stupito.

"Oddio,il 4° messaggio?Sei caduto così in basso?" mi chiese.

"Ma..Davvero,sono caduto così in basso,da lasciarle quattro messaggi in segreteria?Ma che mi succede?" mi chiesi preoccupato.

"Ah,l'amore.." disse lui dirigendosi in soggiorno,lasciandomi solo con i miei pensieri.


POV VICKY.

"Sì,lo sapevo,me l'ha detto Louis..Come ti senti?" chiesi a Niall.

"Molto rilassato." mentiva,si sentiva,persino per telefono riuscivo a capire cosa provava davvero.

"No,non è vero.Sei preoccupato,si sente." gli dissi.

"Okay,va bene,sono preoccupato..Preoccupatissimo." ammise.

"Non preoccuparti,andrà tutto bene." lo rassicurai. "Però ora scusami,è suonata la campanella,ho la Berry alla prima ora,se arrivo in ritardo mi impicca."

Afferrai lo zaino e mi diressi,insieme a Sam,nell'aula di letteratura.

Mi sentivo in colpa verso Zayn,mi aveva chiamata un sacco di volte,ma non avevo risposto a nessuna di queste.

Mi faceva male sentire la sua voce attraverso uno stupido cellulare,lo sentivo vicino,eppure era distante,la sua immagine si aggirava come un fantasma nella mia mente.

Meno pensavo a lui,meglio era.

"Quell'idiota della Berry!Ma ti rendi conto?Ci ha dato quattordici pagine da imparare per mercoledì! E poi tutti gli altri compiti che abbiamo? Riusciremo a riposarci un po' quest'anno?" urlò Sam gettandosi sul suo letto.

Eravamo a casa sua,i libri sparsi sul pavimento,e gettati in un angolo della scrivania c'erano piatti e bicchieri.Sembrava una stalla,più che una camera.

"Quando incontrerai Liam?" le chiesi cambiando argomento.

Arrossì violentemente,e cominciò a toccarsi freneticamente i capelli.

"Credo che verrà dopodomani.." rispose. "E tu quando chiamerai Zayn?" mi chiese seria.

"Quando deciderò di suicidarmi." risposi voltandomi verso la finestra.

Sì,per me è un suicidio ascoltare la sua voce solo attraverso un telefono.

Credevo che non mi sarebbe importato molto,pensavo fosse una storia come un'altra,ma no,mi sbagliavo...Mi mancava tanto,forse troppo.




Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=1116600