MAIDCRAZIA
§
ovvero
l'Effetto Seto Kaiba §
Quel pomeriggio tutta la banda, compresi Malik e Bakura, che ancora
doveva capire COME si era fatto convincere, ma esclusi Shizuka ed
Otogi, si era riunito nella villa Kaiba per partecipare ad un glorioso
progetto!
Infatti da lì a tre giorni sarebbe stato il compleanno di
Otogi e l‘allegra combriccola di cheerleader più
il Grinch avevano deciso di fargli una torta.
Bé, in realtà l‘idea era stata di
Yuugi, ma nessuno se l‘era sentita di opporsi a quegli
occhioni viola sgranati ed acquosi*
e quindi tutti l‘avevano assecondato.
Tranne Seto, che era stato convinto con la minaccia di un mese di
divano.
- Ok, ci siamo
qu… Seto, che DIAVOLO stai facendo?
Ed ora li stava guidando per i meandri del maniero; o almeno ci
provava, visto che si fermava ad ogni fine di corridoio per sbirciare
dietro gli angoli.
La banda osservò perplessa il CEO riaggiustarsi il cappotto
bianco dopo essersi risollevato dall’angolo da cui aveva
appena sbirciato *.
La cosa sollevava inquietanti interrogativi.
- Ma sa dove
siamo? Non è che ci siamo persi?
- Naaahhh, lui
è il presidente della Kaiba CORP., probabilmente ha il GPS
incorporato!
-
Perché indossa il cappotto in casa? *
- Principalmente
perché è scemo! E perché pensa che fa
figo. Ma principalmente perché è scemo!
-
Perché sbircia dietro gli angoli di casa sua?
-
Perché si diverte a fare il piccolo miliardario psicotico e
compra in blocco trappole e sistemi antifurto, solo che poi non si
ricorda dove li mette. Ho già detto che è un
idiota?!
- Stai
scherzando?!?
La faccia tormentata di Jouno convinse Bakura che no, non scherzava. Su
entrambe le cose.
- Smettila
subito Bonkotsu, so ESATTAMENTE dove ci troviamo, ed altrettanto bene
conosco la disposizione delle MIE trappole!
- Ed il cappotto?
- E
perché diavolo sbirci dagli angoli?!?
In effetti le domande di Anzu ed Honda erano pertinenti, ed il CEO
sembrò leggermente imbarazzato; al che Jounouchi lo
guardò leggermente perplesso, per poi assumere la classica
espressione da “mi
si è accesa una lampadina in testa” e
quella da “Seto
Kaiba tu sei in GROSSI, GROSSISSIMI guai!”.
- SETO KAIBA!
Mokuba LO SA che siamo qui?
Tutta la banda guardò perplessa il biondo, che
però aveva occhi solo per fissare, in cagnesco, il suo ragazzo-scopamico-rivale-quellocheera.
Che pareva positivamente indignato dalle critiche. Così
indignato che Honda avrebbe giurato che aveva la stessa identica
espressione del suo nipotino quando era stato beccato con il cucchiaio
nella vaschetta di gelato al cioccolato da un kg dalla sua mammina.
- Ma
cer… UN ATTIMO, QUESTA E’ CASA MIA! TU NON
PUOI…
Non si scoprì mai cosa Jouno non potesse perché,
confermando almeno 15 leggi di Murphy e quattro proverbi, Mokuba scelse
proprio quel momento per imboccare il corridoio e adocchiarli tutti.
- Ragazzi, che
ci fate qui?
Il gruppo ignorò decisamente i segni spastici che nella
mente del CEO erano dei chiari segni di tacere, e le risate soffocate
del di lui ragazzo, per ascoltare mentre Anzu spiegava gentilmente a
Mokuba il motivo della loro visita.
Osservarono Mokuba replicare esattamente le espressioni che Jounouchi
aveva mostrato non più di 10 min prima, per poi girarsi - e
Bakura malignò con Malik sul fatto che probabilmente ANCHE
questo Kaiba aveva perso qualche ingranaggio - e spingere un vaso
dall’aspetto molto costoso.
Al che, in 1/2 secondo Yuugi ed Atem si fecero venire uno sciopone a
pensare al prezzo del vaso, Honda pensò che se
c’era da distruggere qualcosa lui ci stava, e di corsa, Bakura
pensò che se proprio non volevano
quell’evidentemente costosissimo vaso ci avrebbe pensato lui
a farlo sparire, Malik pensò che vista la fonte delle
frustrazioni del bimbo avrebbe fatto meglio a sfracellarlo in testa al
fratello che sul pavimento ed Anzu pensò che era davvero,
DAVVERO messa male vista la gente con cui girava.
Jouno si limitò a sghignazzare sadicamente pensando che se
il suo ragazzo l’avesse ascoltato quando gli aveva detto che
era una pessima
idea ora non sarebbe nei casini. Seto Kaiba si limitò ad
impallidire e pensare “Sh*t! I’m F**ed!”.
Questo finche il vaso non fermò la caduta a circa trenta
gradi, per rivelare un grosso pulsante rosso sul basamento che il
minore dei Kaiba si limitò a premere.
CAMERIERE
DA TUTTE LE PARTI!!!
Spuntarono fuori dai muri, evidentemente da passaggi segreti
(e Seto mugugnò qualcosa di non proprio lusinghiero su suo
padre e le sue molteplici tare mentali), tre o quattro si calarono dal
soffitto (e Malik dovette trattenere Bakura dall’iniziare a
reclutarle tutte per il suo esercito, perché sono dei fo***ti ninja Malik!)
e Yuugi ed Anzu rischiarono l’infarto quando un paio di
cameriere sbucarono da sotto i loro piedi mentre altre due apparivano
apparentemente dal nulla alle spalle del ex-faraone e di Honda (e la
replica di Malik al << te l’avevo detto io che
quelle erano ninja, ho visto TUTTE le puntate di Naruto, sono
un esperto! >> era un gemito che era
metà fra “perché
IO?!?” e “Per Rha, l’idiota
potrebbe anche avere ragione!?!”).
In men che non si dica erano circondati, con Mokuba che sembrava
fortemente seccato, Jouno che sembrava stesse per tirare le cuoia dal
ridere e Seto che sembrava positivamente imbarazzato/seccato/terrorizzato
e le cameriere che sembravano positivamente MORTALI
(<< ve l’ho setto io, Ninja! >>).
Poi, quella che evidentemente era il capo (Yuugi sembrò
leggermente terrorizzato dal luccichio da pazza psicotica nei suoi
occhi mentre Honda, più esperto, non perse un attimo di
vista lo spazzolone per pavimenti) si stacco dal gruppo e si
piazzò davanti al suo capo, con i pugni sui fianchi.
- COSA aveva
intenzione di fare, SIGNORE?
- A quanto pare
li ha portati qui per CUCINARE. Voleva fare UNA
TORTA!
Seto lanciò un’occhiataccia al fratellino, che si
limitò a scrollare le spalle indifferente.
- Le
è vietato Signore. Si ricorda cosa è successo
l’ultima volta?!?
Al che i ragazzi si guardarono perplessi l’un
l’altro, prima di girarsi verso Jounouchi, che si
limitò a stringersi le spalle (anche senza girarsi potevano
sentire l‘occhiata rovente di Seto quindi, no, non era il
caso, per niente!).
- L’Effetto
Seto Kaiba, ecco cosa!
La cosa non chiarì molto all’inizio, almeno finche
una premurosa cameriera con degli occhiali che le coprivano circa
¾ del volto non gli spiegò cos’era
successo l’ultima volta, cioè quando il maggiore
dei Kaiba aveva provato a cucinare:
Il gas non si sa come era esploso, incendiando la cappa e tutti gli
sportelli sopra, il microonde lo aveva seguito a ruota, sprizzando
scintille come fosse il 4 luglio, ed il frullatore aveva iniziato a
vibrare al ritmo della macarena, mentre la lavastoviglie aveva deciso
di rompersi in quel preciso momento inondando la cucina. Per non
parlare del cibo crudo che non si sa come era finito sul soffitto, con padella al seguito,
o delle posate conficcate nei muri.
In pratica l’unica cosa rimasta integra era il frigorifero.
Ecco, questo era l’Effetto
Seto Kaiba, che apparentemente
gl’impediva d’appropinquarsi ad una cucina senza
che questa s’autodistruggesse **.
Inutile dire che furono cacciati dalla magione Kaiba, scortati
personalmente da un branco di pazze cameriere ninja (Bakura giurava
d’averne viste alcune sugli alberi e mimetizzate nei cespugli
del giardino).
E che Seto Kaiba sembrava intenzionato ad ammazzarli tutti, compreso il
suo ragazzo che se la stava ancora ridendo come un disperato.
E che alla fine si ritrovarono, come al solito, a casa di Yuugi.
E che a Kaiba fu interdetta la cucina, confinato in salotto sul divano.
E che Jouno fu incaricato di sedersi sopra il CEO, letteralmente, per
impedirgli gesti inconsulti.
Alla fine Otogi ha avuto la sua torta, Yuugi ha ancora la sua casa, compresa la cucina,
le cameriere hanno ancora un posto di lavoro, ed un possibile prossimo
posto se il loro datore di lavoro riuscisse a far esplodere la casa in
un prossimo futuro (Bakura sembrava un così bravo capo!) e
Seto ha deciso che il divano non gli dispiace poi così tanto!
Specialmente con Jounouchi sopra!
*
Perché MOMENTI DI QUOTIDIANA FOLLIA ci insegna che
è il pucci a governare il mondo *_*7
*
Perché lo stile è stile, anche se ti comporti da
deficiente completo! U_U
*
Bhè, se esiste il cuore delle carte evidentemente esiste
anche il cuore della cucina. U_U
Ed altrettanto logicamente questo non può soffrire Seto X°°°D.
*
A mia madre è successo! Una sera ogni volta che lei si
avvicinava al pc saltava la connessione msg. E andata avanti ed
indietro dalla mia stanza qualcosa come 7/8 volte, ogni volta che
s’avvicinava saltava la connessione per poi tornare quando
usciva dalla stanza O_O.
Era convinta la stessi prendendo in giro!
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