Ok...direi
che chiedo umilmente perdono è poco! Sono passati quasi due
mesi da quando ho postato l'ultimo capitolo...però
è stata davvero dura, ci ho provato più volte a
mettermi al computer a scrivere il nuovo capitolo, ma ogni volta
fissavo la pagina bianca senza ispirazione, qualche tempo fa avevo
anche buttato giù qualcosa, ma mi faceva abbastanza schifo,
così stasera mi sono messa d'impegno e ho scritto il nuovo
capitolo tutto d'un fiato (in fatti ho qualche problema a sentirmi
ancora il fondo schiena, visto che si è integrato alla sedia
ahahahah) Va beh..bando alle ciance...vi lascio alla lettura, sperando
che vi piaccia! :D
Capitolo 8
Erano passati un po'
di giorni dal quasi bacio con Louis, e non avevo ancora avuto il
coraggio di affrontarlo, nonostante i numerosi messaggi. Per fortuna
avevo chiarito con Stephy non appena ero tornata al locale, quindi
almeno un problema era stato risolto. Era venerdì, mi
ricordavo che i ragazzi mi avevano detto che sabato sarebbero partiti
per gli Stati Uniti per alcuni concerti, e sarebbero stati via almeno
un mese. Non volevo che la situazione rimanesse così, ma non
riuscivo a trovare il coraggio di parlare con lui.
"devi parlare con lui!
Infondo non è successo niente!" - mi disse Stephy,
esasperata dalle mie pippe mentali.
"ma come faccio? Anche
se riuscissi a parlare con lui non riuscirei più a guardare
in faccia Harry..avresti dovuto vedere la sua espressione.." - risposi
abbassando la testa.
"di Harry ti
preoccuperai inseguito, e poi..fino a qualche giorno fa non volevi
neanche pronunciare il suo nome! Ora devi chiarire con Louis, avete
legato troppo per mandare tutto a rotoli per una sciocchezza! Almeno tu
hai fatto succedere/non succedere tutto dentre le mura di casa..non sei
su tutte le riviste scandalistiche in cui dicono che ti sei portata a
letto uno di loro...:)" - mi disse.
"in
effetti..però guarda il lato positivo.." - le dissi.
"e sarebbe?"
"hai portato un po' di
pubblicità gratuita al locale" - dissi scoppiando a ridere.
Lei mi
guardò per un po' e poi scoppio a ridere con me. Era tanto
che non ridevamo insieme per delle sciocchezze. Tra una cosa e l'altra
ci eravamo un po' perse di vista, nonostante passassimo quasi 24 su 24
h insieme. Mi decisi così a chiamare Louis, per fortuna era
in pausa, infatti sentivo in sottofondo le voci degli altri 4 che
ridevano e scherzavano. Nessuno dei due voleva parlare dell'argomento
al telefono, così ci mettemmo d'accordo per vederci al
locale appena si fosse liberato dal lavoro.
Non appena misi
giù la chiamata Stephy mi fece un applauso:
"visto..non era
così difficile! ahahah" - disse.
Concordai e poi
entrambe tornammo al lavoro, io con i conti e lei a controllare il bar
e la sala.
Erano quasi le 15.30
quando Louis fece la sua apparizione al locale, volevo strangolarlo.
"me lo potevi dire che
non riuscivi a liberarti prima, ci saremmo organizzati per dopo..ora
devo andare a prendere London all'asilo!" - dissi puntandogli il dito
addosso.
"lo so..lo
so...però quando mi son reso conto dell'ora ho trovato una
soluzione..." - disse facendo la faccia d'angelo.
"e sarebbe?"
"Harry!" - disse
semplicemente.
Strabuzzai gli occhi e
rischiai di soffocarmi con la saliva quando arrivò il
riccio. Ed io che pensavo che sarebbe stato semplice chiarire tutto.
"ehi...tutto bene?" -
mi chiese Louis, mettendomi una mano sulla schiena.
"ehm..sisi..tranquillo..andiamo?"
- dissi cercando di non guardare Harry.
Salutai Stephy e mi
avviai con le due "guardie" verso l'asilo di London.
"il mio piano
è: andiamo a prendere London, poi andiamo al parco, e mentre
Harry gioca con lei noi possiamo parlare..non sono un genio?" - disse
gongolando.
"peccato che l'idea
è stata mia..." - disse Harry.
"ehi! Avevi promesso
che non l'avresti detto!" - disse Louis.
"siamo sicuri che io
non stia andando al parco con 3 bambini? ahahah Di chiunque sia stata
l'idea, è stata un'ottima idea! London sarà
felice di rivedervi..erano giorni che mi chiedeva di voi" - dissi
sorridendo ad entrambi.
Stranamente,
comportarmi in modo normale, ovvero non aggressivo, con Harry
era semplice. Molto probabilmente era grazie alla discussione
avuta con Louis, in qualche modo vedevo il ragazzo riccio con occhi
diversi, o forse iniziavo a vederlo per la prima volta.
Arrivammo poco prima
dell'apertura dei cancelli, quando London uscì e vide chi
c'era con me, quasi scappò dalle mani della maestra per
catapultarsi da noi.
"HARRYYYYY
LOUIIIIIIIS" - urlò lanciandosi tra le loro braccia.
"hei piccolina! Come
stai? - disse Louis.
"benissimo!! :D" -
disse dando un bacio a Louis e poi andando da Harry per fare lo stesso.
"non mi saluti a me?"
- dissi incrociando le braccia.
"ceeerto! Sei la mamma
più brava del mondo!" - disse sporgendosi verso di me.
"davvero?!" - dissi
prendendola.
"già!
Perché mi hai fatto questa sorpresa! :D"
Era così
semplice far felice mia figlia, bastava farle passare un po' di tempo
con quei ragazzi.
"allora sarai felice
di sapere che oggi passerai un po' di tempo con Harry al par.." - non
riuscii a finire la frase che London mi strinse le sue braccine intorno
al collo.
"credo che sia
d'accordo con la nostra idea ahahah" - disse Louis.
"mi sa anche a me
ahahaah" - concordò Harry.
Una volta ripresa
dalla sorpresa, ci avviammo tutti verso il parco che c'era vicino la
scuola, facendo una piccola sosta a comprare un gelato per far merenda
tutti quanti.
Una volta arrivati,
Harry e London andarono a giocare vicino le varie giostrine, mentre io
e Louis ci sedemmo su una panchina non molto distante a parlare. Tutto
quello che temevo potesse succedere, non successe. Ci fu un po' di
imbarazzo all'inizio, ma alla fine riuscimmo a chiarirci senza
problemi. Era stato soltato un momento di confusione, causato dalle
molte confessioni che c'erano state.
"ehi..non sembra anche
a te di essere una coppia sposata, che porta i figli al parco?" - disse
ad un tratto Louis.
"O.O..sicuro di star
bene? ahahahah" - dissi.
"sisi certo!
Però non ti sembra una scena da film? Dove i genitori sono
seduti mentre i bambini giocano?" - continuò.
"ehm...si..tranne che
tu non sei un genitore..ed Harry è troppo grande per essere
un "nostro" probabile figlio..non trovi?"- dissi.
"in
effetti..ahahahahah"
Scoppiai a ridere con
lui, come si potevano avere certe idee?!
"Loooouiiiissss giochi
un po' con me?" - disse ad un tratto London, correndo verso di noi -
"Harry ha detto che vuole sedersi un po'.:"
"certo! Arrivo!" -
disse correndole incontro e prendendola al volo.
Harry prese il posto
dell'amico di fianco a me. Chiuse un momento gli occhi per riprendere
fiato.
"vuoi dell'acqua?" -
gli chiesi.
"hai dell'acqua con
te?" - disse quasi con gli occhi che brillavano.
"certo! Ho imparato
per esperienza che è meglio avere sempre dell'acqua dietro,
in caso decida di andare al parco con London" - dissi, porgendogli la
bottiglia di acqua.
Ne bevve un bel sorso
e poi me la restituì.
"ti sarò
grato a vita! Credevo che la vita con i ragazzi fosse faticosa, ma
rincorrere una bimba di 3 anni è difficile! Sembra non
stancarsi mai!" - disse guardando verso le giostre.
"lo so..i bambini di
quell'età sembrano alimentati ad energia
solare..instancabili...però ogni tanto è bello
correrle un po' dietro. Lo trovo quasi rilassante.." - dissi
guardandomi intorno.
"mi tratti in modo
diverso." - non era una domanda la sua, era una semplice affermazione.
"lo so..e mi dispiace
di non essermi comportata così con te fin dall'inizio. Ti ho
giudicato e "cancellato" conoscendo di te solo il tuo nome, e le voci
che giravano sul tuo conto.." - dissi, guardandolo negli occhi questa
volta.
"mi fa piacere che tu
mi stia dando un'altra occasione :)" -disse.
"in
realtà...in realtà è la prima che ti
sto dando...spero di fare la cosa giusta, e che Louis abbia ragione su
di te :)"
Lo guardai un momento
e poi gli sorrisi, forse per la prima volta, e lo vidi fare lo stesso.
Notando le piccole fossette che si formavano ai lati della bocca, e
trovandole davvero carine.
Avevo sbagliato tutto
sul conto di Harry? Avevano ragione Stephy e Louis? Lo avrei scoperto
solo con il tempo, ma avevo la sensazione che quel pomeriggio avrebbe
cambiato di molto la mia vita e quella di mia figlia.
Hele
|