Il blocco dello scrittore

di Drums182
(/viewuser.php?uid=188148)

Disclaimer: questo testo č proprietā del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dā diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Il blocco dello scrittore.
Non ci sono le parole, la testa č piena  e pensa, ragiona. Ma non fa uscire niente, non ce la fa.
Tutte le canzoni danno molte idee, che si sviluppano, si fissano lė, e poi non escono. Le parole muoiono in bocca, o nella biro, o nel tragitto fra il polpastrello e la tastiera.
Basta, non si riesce a scrivere, solo pensare. Vedere un campanello con un nome a caso e vivere di un ricordo che non c'entra nemmeno niente col campanello, se non per qualche lettera che ricorda il nome di una certa via, o di una certa cittadina, o di un certo chissā cosa. Vedere un gatto di certi colori e vivere nel ricordo di un cane appartenuto a qualcuno, che non c'entra nemmeno niente col gatto. Vedere qualcuno, con caratteristiche diametralmente opposte a un ricordo, eppure ti viene in mentre qualcun altro, che non c'entra nemmeno niente con quel qualcuno.
Vedere e non connettere, o connettere sbagliato. Voler dire e non riuscire ad esprimersi. Avere un ricordo che torna qualsiasi cosa vedi. Essere bloccati.
 
Fa schifo.




Questa storia č archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=1170828