Erasa8
'Dove c'è amore c'è vita'Mohandas Gandhi
Capitolo VIII
‘Non si può mai perdere amando. Si perde sempre se ci si trattiene.’ Barbara De Angelis
A
quanto pare in città c'è un nuovo eroe, dicono che si
chiama Great Saiyaman. Che nome buffo, chi mai si potrebbe chiamare
'Fantastico uomo-saiya'? Dev'essere un pazzoide. Eppure molti dicono
che ha salvato molte vite, secondo alcuni è lo stesso ragazzo
dai capelli d'oro, il quale è sparito ormai da un pezzo. Vorrei
davvero sapere di chi si tratta e a quanto pare anche Sharpner. Porta
al collo una macchina fotografica e desidera smascherare il 'fallito'
come lo chiama lui. Ci stiamo recando al torneo Tenchaichi, Videl
parteciperà, e a quanto pare anche Great Saiyaman. Nonostante
sia un tipo strano è veramente affascinante.
«Era, ma i tuoi non vengono a vedere la vittoria di mio padre?»mi chiede Videl.
Sta guidando il suo velivolo giallo.
«No, sono via per lavoro. Non so esattamente dove...»rispondo.
Sharpner mi guarda di soppiatto ed esclama«E allora perché
ieri sera non hai fatto una festa? Avevi casa vuot... ma non è
che eri con un ragazzo?»
Non posso fare a meno di arrossire, il mio migliore amico se ne
accorge«Ah! Scoperta! E così non mi dici nulla, eh?
Scommetto che nemmeno Videl ne sa qualcos...»
L'aereo frena improvvisamente, Videl ha gli occhi fissi sul vetro. Un
altro velivolo sta passando, per poco non lo prendevamo in pieno. Vedo
chi guida e, non posso fare a meno di sorridere, è Bulma.
«Guidate con più attenzione!» grida un donna con i
capelli neri, capisco subito che è Chichi, la madre di Gohan e
un brivido mi corre lungo la schiena.
Capisco perché suo marito l'ha lasciata. A
quanto pare l'avvenimento della giornata non è solo il torneo,
bensì il ritorno del padre di Gohan. Videl dice che sono stati
separati da anni, anche da prima che nascesse il piccolo Goten. Ora
invece il padre si è iscritto al torneo. Pare che quello
precedente l'abbia vinto proprio lui. Per questo Videl è
eccitata, anche se è convinta di andare in finale con suo padre
spera che Goku, così si chiama il padre di Gohan, combatta
contro Satan. 'Il vecchio campione contro il nuovo'. Credo che il padre di Gohan non abbia molte speranze.
Il velivolo adesso è davanti a noi, vediamo molta gente
all'interno. Videl è convinta che dentro ci sia Gohan, e allora
perché non lo segue? Prende un'altra strada, esterna.
«Videl ma non c'era Gohan lì sopra? Potevamo seguirli e scendere insieme!»dico.
Mi sembra che Videl arrossisca appena«No, Era, è meglio se prendiamo un'altra strada.»
«Ah! Potevi dirlo subito che sei rimasta incinta e non volevi dirlo alla madre!»
Il velivolo inchiodò e per poco non ci sfracellammo a terra.
Fortunatamente Videl riprese il controllo di se stessa abbastanza in
fretta.
«Erasaaaaa smettila!»grida.
La guardo sconvolta«Non so cosa ti prenda oggi! Sei parecchio
nervosetta... sai le donne incinta lo sono e dimmi, hai le
voglie?»
La faccia che fece dopo mi fece zittire«Facevo solo per chiedere...»dico.
Mi volto verso Sharpner è bordeaux«Videl non mi dire che
hai già fatto ... con quell'intellettuale da quattro
soldi!»
Mi rivolto verso Videl, lei adesso sorride soddisfatta«Mio caro,
di sicuro è più dotato di te. E poi non è affar
tuo. Sappi che mi sto interessando agli eroi ultimamente.»
Questa frecciatina fa zittire il mio migliore amico che sbuffa e si volta irritato.
«Su ragazzi! Non fate così!»dico, poi mi rivolgo
esclusivamente a Videl«Se non l'hai ancora fatto come fai a
sapere che è più dotato di Sharpner?»
Il mio migliore amico sogghigna, mentre Videl si volta rossa, viola e
blu«Erasa finiscila! Se per questo non l'ho mai visto nemmeno a
Sharpner, intendevo di intelligenza!»
«Ah... sarà...» E se Gohan e Videl l'avessero già fatto? Non posso perdermi uno scoop così piccante.
***
Arriviamo nell'arena dopo una ventina di minuti. Videl non sta nelle
pelle, non vede l'ora di combattere. Dice che deve andare in bagno e
non si vuole fare accompagnare. Sharpner vuole seguirla. Non ho altro
da fare, perciò lo assecondo. Noto subito che non va affatto in
direzione dei bagni, la cosa si fa eccitante. Sharpner è rosso
d'invidia, e lo capisco, perché proprio in quell'istante Videl
si allunga per dare un bacio furtivo a... Great Saiyaman?! Ma... ma lei
non sta con Gohan?
«Che stanno facendo?»dico incapace di controllarmi.
Sharpner ci mette un po' a rispondere. Prima fissa ancora un po' i due,
ora chiacchierano e sorridono spensierati«Lo sapevo, lo sapevo!
Quei due stanno insieme segretamente! Non glielo permetterò
mai!»
E così sparisce. Noto che va nella direzione del fioraio, chissà cosa si è messo in testa.
«Ciao!» dice una voce dietro di me.
Mi volto e sorrido raggiante al bambino, che riconosco come il fratello di Gohan.
«Ehi piccolo!» colgo al volo l'occasione «Io e te dobbiamo fare un discorsetto sul tuo fratellone...»
Lui mi guarda sempre con il sorriso stampato sulle labbra«Sai che oggi torna papino?»
Sorrido, devo attaccarlo ora. Prima che arrivi qualcuno. «Bello bello... senti piccolo, ma Gohan e Videl...»
Lui mi guarda con gli occhi spalancati«Sono amici.»
Sorrido ancora mordendomi il labbro«Si... si... ma...» mi viene un'idea«La mamma che dice di loro?»
Lui sembra finalmente illuminarsi«Una volta a tavola ha chiesto quando si sposeranno!»
Cosa?? Allora Videl è incinta! A sedici anni?! «Videl aspetta un bambino?»chiedo.
Goten mi guarda dubbioso, poi dice«Cosa significa? Vuoi dire che
la cicogna porterà un bambino al fratellone?»
Mi sbaglio o i suoi occhi si sono illuminati? Cambio
strategia«Mmm... allora piccolo... mettiamo le cose in chiaro. Mi
devi promettere che seguirai tuo fratello e Videl ovunque vadano, in
cambio ti darò questi...»tiro fuori delle monete dalla
tasca.
«Che bello! Mamma sarà felice, dice che grazie al
matrimonio i soldi non ci mancheranno più!»risponde lui.
«È peggio di quanto pensassi! Tua madre sta tentando di
far sposare quei due?» mi metto una mano sulla bocca in gesto
teatrale «È ovvio che Videl tradisca Gohan con Great
Saiyaman!»
Abbasso lo sguardo e vedo che Goten sta masticando la moneta che gli ho dato.
«Ma che fai?!» strillo prendendogliela di bocca.
«Scusa, credevo che fosse educato assaggiarlo.»
Ho perso la pazienza, quanti anni ha questo? Due?!
«Ascoltami bello. Voglio sapere se Gohan e Videl stanno in camera
da soli facendo strani rumori. Se non mi informerai per bene
dirò a tua madre sono la figlia della maestra, le dirò
anche che mia madre mi ha detto che ti comporti molto male.»
La reazione è più esagerata di quanto mi
aspettassi«Non è giusto!»le sue labbra si incurvano
in un'espressione di tristezza infinita.
È dolcissimo. Così dolce che... «E invece lo
farò! Dimmi se Videl e Gohan fanno... si rinchiudono in camera e
starò zitta!»
Il bimbo annuisce, sembra che stia per piangere.
Bene. E anche questa è fatta, ora troviamo il mio principe.
***
La mia principessa. Non riesco
a pensare ad altro. Ed ora eccola lì. Parla con il figlio di
Goku, si muove velocemente, sembra arrabbiata, poi di nuovo serena. Che strana donna. Mi
tocco le labbra. Il sapore delle sue è ancora lì
indelebile dalla sera prima. Non ho detto niente a mia sorella, dovrei
farlo? Non lo so ancora, voglio... voglio baciarla ancora prima. La
vedo salutare Goten e guardarsi intorno, come dispersa. Vedo che i suoi
occhi cercano qualcosa, o qualcuno. So di essere io. Me lo dice il mio cuore. Mi
sposto appena, giusto per farmi intravedere da lei. Cerco di sorridere
il più sicuro possibile, ma sono certo che sia uscita una specie
di smorfia. Ma lei mi vede. Mi sorride, mi corre incontro. Quando la
stringo fra le mie braccia, immergo la testa nei suoi corti capelli e
aspiro dolcemente il suo profumo. 'La mia droga sei tu.' penso.
«Non pensavo venissi...»mi sussurra.
Nella sua voce noto un velo di tristezza, misto alla felicità.
«Sai... ho pensato molto questa notte... credo che dovresti sapere la verità.» sussurro.
Siamo lontani da sguardi indiscreti, dietro alcune piante. Spero che
mia sorella non mi veda. Se scoprisse quello che sto per fare...
«Quale verità?» mi chiede sorridendo.
I suoi occhi blu mi illuminano la giornata.
«Non eri curiosa di sapere perché ho per nome un numero?» le chiedo.
Lei scoppia a ridere e mi bacia. È ancora così strano per me. Eppure ho vissuto per anni senza provare queste emozioni... come ho fatto a sopravvivere?
«Sei strano sai? Quando sei con gli altri sei diverso...»mi dice lei, il viso leggermente triste.
Non voglio che stia male, le dico«Erasa, sono diverso per te. Non
so cosa mi prenda... ma... ma sei d'appertutto... stasera, dopo il
torneo ti passo a prendere a casa tua. Ti porto in un posto...
diciamo... romantico.»
La vedo sorridere. Percepisco in lei una gioia che mi scalda il cuore. La bacio dolcemente. Non posso farne a meno.
«Allora è deciso?»mi chiede lei, poco prima di lasciarmi.
Le stringo la mano«Allora è deciso.»
Ci baciamo un'ultima volta, poi con rammarico me ne vado.
Non so perché lo sto facendo, se mia sorella me lo chiedesse
probabilmente risponderei :'Perché sono un pazzo'. Ma mia
sorella non saprà mai niente. Almeno fino a domani.
Angolo dell'autore♥
Oooook so che questo capitolo fa schifo D':
Siate cattivi con me, me lo merito!
Ringrazio gli 8 che hanno messo la storia tra le seguite, i 3 che
l'hanno messa fra le preferite e tutti quelli che hanno recensito,
grazie tante, davvero*w*
Come avrete notato in questo capitolo ho cercato di attenermi al manga
e all'anime il più possibile. Spero di esserci riuscita,
insomma, credo che questa storia segreta potrebbe incastrarsi bene
nella storia di Dragon Ball, non trovate?
Bene bene bene, scusate ancora per la schifezza che fa questo capitolo!
>_< Se avete critiche o miglioramenti esponete pure! :33
Inoltre spero di avervi almeno un po' incuriosito, come la
prenderà Erasa? Starà con Diciassette anche dopo tutto
quello che ha fatto? Anche se ha ucciso migliaia di persone? E cosa
succederà al torneo? Questo già lo sapete, perciò,
a presto! :D
Baci Dafne♥
p.s.mi
piacerebbe se faceste un salto anche nelle drabble che sto scrivendo
(pubblicità per me! >_<) Grazie comunque a chi
lo farà :D
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