Io ti amo, lui no! di Pando91 (/viewuser.php?uid=19974)
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L'amore non vince sempre
Voleva correre...correre soltanto, senza fermarsi, senza che nessuno la
insegua, anche se era consapevole che lui l'avrebbe fatto. Il vento
soffiava imperterrito...e lei, lei si voleva pulire da quello che aveva
appena fatto..perchè poi? Perchè proprio quella
sera? Perchè? Era solo una stupida.....una stupida
incoscente...attraversò mezzo castello, con la bufera che
continuava a soffiare...Aveva i capelli sconpigliati, le mollette ormai
non esistevano più..il vestito mezzo di qua, mezzo di
là, scomposto, e il suo viso, il suo viso rigato dalle tante
lacrime, che in quel momento scendevano per poi interrompersi, come le
onde che si infrangono nelle rocce, il suo viso scarlatto, e gli occhi
sporchi per la matita che si univa pian piano alle lacrime... Hermione
si chiese come il tempo rispecchiasse perfettamente lo stato d'animo
delle persone...
Dentro di lei, si era scatenata una vera tempesta, di rimproveri, di
pensieri, di incomprensioni, e a quel punto, come stordita, si
fermò..amava Harry..lo amava? Per quello che lo aveva
baciato? Perchè lo amava? Poi scosse la testa...era
impossibile, lei amava Ron...Riprese a correre come se non si fosse
neanche fermata, è possibile amare due persone
contemporaneamente? Non lo credeva, ma lo pensava...dietro a lei
sentì una figura correre e accellerò la corsa,
voleva andare fuori, andare a pulire la sua anima, ormai corrotta...
E Ron...Ron dov'era? Cosa faceva? La stava cercando?
Tutte queste domande si ammucchiavano pian piano, mentre la sua corsa
rallentava ad ogni passo, in prossimità del mondo esterno,
di un mondo che non assomigliasse a quel castello gigante,,,dove aveva
tradito Ron...quindi alla fine l'aveva tradito? Era così che
si diceva? Era con questa parola che doveva descrivere la
cosa che aveva fatto con Harry? Perchè aveva provato
qualcosa baciando Harry..di questo ne era consapevole...qualcosa che
non sapeva descrivere..qualcosa che forse sarebbe rimasta in lei per
tutta la vita...
Aprì il portone e si ritrovò davanti ad uno
spettacolo agghiacciante....
La pioggia batteva forte sul terreno..gli alberi scrollati
violentemente da un vento gelido arrivato proprio quella sera. Tuoni e
lampi spaccavano il cielo in più parti e illuminavano da
lontano la sagoma di Hogwarts. Si mise in ginocchio guardando verso il
cielo pieno di nuvole e la pioggia le ricadeva sulla faccia e su tutto
il corpo, imperterrita. Piangeva. Anche se la pioggia si mischiava con
le lacrime si poteva vedere benissimo che piangeva. Si alzò
per farsi forza, ma poi ricadde sul suolo bagnato,stremata, sporcandosi
le ginocchia di terra. Voleva morire, voleva andare indietro nel tempo
e evitare che la cosa accadesse..ma non aveva alcuna
possibilità di cambiare il passato. Doveva affrontare la
realtà..ma come faceva? Come faceva a dire a Ron che cos'era
successo? Nella sua mente si affollavano immagini di un Ron deluso,
arrabbiato, aggressivo, in lacrime....come faceva?? Non poteva far
stare così una delle persone più importanti della
sua vita...
Una mano si appoggiò lentamente sulla sua spalla, e Hermione
sapeva chi era....non sapeva però cosa fare...e
così rimase immobile..non sapeva se doveva cacciarlo via
oppure farlo restare lì...
"Hermione..." la voce non era quella che pensava...e in un secondo un
grande gelo le attraversò l'anima..
"Ron?" era solo riuscita a dire questo...
Lui con semplicità la prese e l'alzò...e
l'abbracciò...
"Cosa ci fai qui?" disse lui, con voce profonda
"Io....n-niente.." la voce di Hermione era esile, sottile
Lo guardò, dal suo sguardo non trapelava nessuna emozione, e
non riusciva a leggergli cosa provasse...sapeva tutto? Un lampo
attraversò, con rabbia, il cielo e notò quanto
Ron fosse cresciuto, quanto fosse più alto di lei, quanto
fosse inadatto alla sua figura, quanto fosse uomo...non se n'era mai
accorta....mai..e solo in quel momento capì che lo
amava...ma che non era fatto per lei..non lo era..e basta.
Però lo poteva diventare, già, lo doveva
diventare, perchè se no lasciandolo gli avrebbe fatto troppo
male...
Erano bagnati fradici...e in quel momento Hermione, vide appoggiato al
portone, Harry, con il fiato mozzo, che respirava faticosamente... lo
guardò e gli disse, senza parlare, " non posso"...." ti
amo".... lui cadde a terra... Lei aveva scelto..e lui..lui.. non era
stato la sua scelta....e pianse, pianse come un bambino....un bambino
che l'avrebbe sempre amata..per sempre!
Note dell'autrice: grazie per i commenti...:)--ultimo capitlo...spero
vi sia piaciuto..
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