Part-time Caffè

di Bluster
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1 Capitolo: Una ragazza birichina

Sbuffando e guardando altrove,Gaia si affrettò a suonare il campanello della casa di sua zia.
<< Chi diavolo è a quest’ora? Sono le 5 di mattina! >>
<< Zia,sono Gaia apri.  >>
<< Gaia!? Ma cosa…>>  Di scattò la donna aprì. Era una signora  assai strana. Era tutta assonnata,aveva gli occhi gonfi e le scendeva un po’ di bava sui vestiti. I suoi indumenti erano molto usati e assomigliavano quasi a degli  stracci. All’interno della casa proveniva puzza di alcol e si riuscivano  a intravedere molti panni sporchi. “Forse,sono capitata nella casa sbagliata.”
<< C..che diavolo ci fai tu qui? I tuoi saranno preoccupati e…>>
<< La mia famiglia è partita in Spagna,io non volevo andare. C’erano i miei amici qui e volevo affittarmi una casa ma mio padre non me l’ha permesso. Alla fine comunque,siamo arrivati ad un accordo.>>
<< Che accordo,non capisco? >>
<< Zia! Ma che cacchio,devo venire a vivere in casa tua…puoi farmi rimanere? >>
<< No,ma…ma non è possibile,devo parlare con i tuoi,c’è molto casino in  casa,e qui ho la mia privacy,no…non posso..>> Non la fece manco finire che Gaia attaccò con un discorso permaloso. (anche se però avevo un bel senso)
<< Mentre tu lavorerai,io  pulirò la casa,farò il bucato e cucinerò  per il resto della giornata e se non ti basta pagherò anche l’affitto,non ti preoccupare. Ah se pensi che metterò disordine,sta tranquilla sono una ragazza pulita e quando mi va metto tutto in ordine,si fa per dire…. >>
<< Ma… >>
<< Mi pagherò da sola la scuola,o andiamo zia per favore! Si? Oh si grazie! >> Così dicendo,sorridendo e facendo l’occhiolino,prese la valigia e entrò in casa. Come ho appena detto,la dimora di sua zia non era un granché,anzi c’era sporco ovunque,i piatti erano tutti sporchi e il bagno…lasciamo perdere il bagno!
<< Zia…ma sono entrati dei porci in casa? >>
<< Se intendi solo la madre “porchetta” con i suoi figlioletti Beh… >>
<< O mio Dio,zia da quanto tempo non pulisci casa?? >>
<< Ehm..ero indaffarata a lavorare… >>
<< Si vabbene,adesso lavo i piatti,aggiusto un po’ la cucina e poi domani si fa il resto ok? >>
<< E’ già domani. >> Disse sorridendo.
<< Spiritosa. >>
<< Che vuoi,sei tu che volevi venir a vivere da me.. >>
<< Ma che vipera che s… >>
<< Come te demonietto mio >> Affermò la donna, sedendosi su una poltrona cercando di  gustarsi, in una tazza di porcellana,  del tè caldo.
<< E quello da dove uscito? >>
<< L’ho fatto 5 giorni fa.. >>
<< 5.. Va bene okkey,mi do da fare! >>
La povera ragazza,si impegnò per tutta la notte,anche se non aveva poi finito tutto. Aveva solo pulito la cucina, spolverato il salotto e preparato del curry in tavola. Ma oltre questo,c’erano molte cose da fare. Due ero di sonno se le poteva concedere e dopo aver aggiustato la sua stanza e i suoi panni,saltò sul letto addormentandosi in un baleno. Era felice,perché domani non si sveglierà in Spagna,non starà lì.  Potrà rivedere i suoi amici.

Bluster:

Cari lettori,questa è una specie di introduzione,poi i capitoli saranno più lunghi,alcuni più corti poi vedremo….ho voluto farlo però anche sottoforma di capitolo…non si sa mai.

Alla prossima!





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