L’epilogo.
E
finalmente, dopo tutto questo tempo, arriviamo all’epilogo.
Ve ne sono
di diversi, in realtà.
La maggior
parte delle volte ci troviamo davanti ad epiloghi stile
“DICIANNOVE ANNI DOPO”,
con una Hermione altolocata che cammina nei corridoi di Malfoy Manor,
comportandosi da perfetta signora Malfoy, e con a carico una prole
regale.
Per quanto
riguarda i figli, nella maggior parte dei casi sono femmine. Bambine
stupende
dai nomi reali ed improbabili che hanno occhi identici al padre e
capelli
identici alla madre.
Bell’affare,
se pensiamo che nell’originale Hermione non ha capelli, ma
una zazzera informe
dal quale può uscire qualsiasi cosa, e Draco occhi di un
colore insignificante
e anonimo. Ma
è una Dramione.
Quindi la
bella Alexandra, Bella,
Elisabeth, Tiffany, Cristal, Mathilde, Margaret o come
volete voi, sarà incredibilmente bella, avrà
occhi grigi stile cime tempestose,
boccoli color caramello.
Comunque,
Hermione cammina tranquilla fra i corridoi della sua magnifica villa,
perdendosi almeno settordici volte però questo non rientra
nella narrazione,
quindi
Hermione cammina senza meta fra i settordici corridoi della sua villa
sapendo perfettamente dov’è diretta.
Din don.
Oh, il
campanello.
Hermione si
precipita, scivolando sui pavimenti appena tirati a lucido dagli elfi
domestici
schiavizzati e trattati
peggio della feccia più feccia del mondo dalla
signora
Malfoy. Arrivata davanti alla porta, la lady si aggiusta i capelli e
apre.
-Dray!-
Dray è
tornato dal lavoro, o mio dio. Dray è abile
nel fare qualcosa. DRAY
LAVORA… Ah,
è una Dramione.
-Tesoro –
Draco bacia regalmente la fist lady della casa e aspetta sulla porta
l’arrivo
della dolce Alexandra
Bella Elisabeth Tiffany Cristal Mathilde Margaret.
Dopo un’ora
i genitori cominciano a preoccuparsi per la bambina e Hermione decide
di
attivare il sensore “porta di casa”. La piccola
dovrà pur trovare la strada in
qualche modo.
Eccola
finalmente, nel suo vestito principesco e argentato stile serpe.
-Papi! – E
Draco abbraccia la piccolina.
E qui,
indovinate?
La fusione.
A TRE.
La dolce
famiglia si guarda con sguardi amorevoli e si fondono. Come la
cioccolata.
“Il
ghiaccio entra nel cioccolato tramutandosi in coca cola,
la tempesta cessa dopo aver incontrato il deserto, e dopo metteteci
altri mille
rivoltanti paragoni con fenomeni atmosferici da creare un perfetto mix
Dramione.”
E
questa è una possibile fine.
Secondo finale.
Hermione
cammina per le strade (non corridoi, s t r a d e)
della sua villa Malfoy Manor senza una meta precisa (Cercava il bagno
da circa
due ore).
Alle
sue spalle improvvisamente appare qualcuno. Anzi, IL
qualcuno.
-Buongiorno-
una calda e suadente voce nell’orecchio dell’ex
grifoncina.
-Dray…
- la ragazza si gira scuotendo i riccioli e si assiste
ad un bacio regale.
All’angolo,
lì, un po’ di limone!
-Dray..
devo darti una notizia – Hermione guarda il suo amato
con espressione vacua. Strano.
Dray
si spaventa.
-Cosa
è successo Mione? –
-Dray..
io.. cioè, noi… aspettiamo un bimbo. –
E la
grifoncina comincia a piangere regalmente mentre il suo amato la guarda
a bocca
spalancata.
-Mione…
io… - Hermione è spaventata, il suo amato non
reagisce subito con gioia!
-Un
serpino in casa! E’ stupendo! – e si ha il regalo
abbraccio, mentre la piccola futura Alexandra Bella Elisabeth
Tiffany
Cristal Mathilde Margaret scalpita nella pancia di mamma
Mione.
Terzo
finale.
Sono passati
diciannove anni dalla sconfitta di Voldemort. La stazione di
King’s Cross
pupula di gente, e soprattutto il binario 9 e 3\4, il binario che porta
all’espresso per Hogwarts.
La piccola
Alexandra Bella
Elisabeth Tiffany Cristal Mathilde Margaret è
spaventata, non
sa cosa pensare.
Lei è una
Malfoy, e i
Malfoy non hanno mai paura. Ma la piccola ha paura di quello che
potrebbe accadere a scuola. E se venisse smistata nei grifondoro?
Mentre la
piccola si perde in questi pensieri, i suoi regali genitori fanno la
loro
comparsa sul binario. Tutte le teste si girano al passaggio della
regale coppia
che accompagna la piccola Alexandra
Bella Elisabeth Tiffany Cristal Mathilde
Margaret. In fondo al binario, però,
c’è qualcuno che non capisce. Chi
è,
secondo voi?
Harry guarda
la coppia regale con un enorme punto interrogativo che lievita sulla
sua testa:
Pensa, dov’è Ron?
Poverino,
ancora non capisce che la salsa è cambiata, che i suoi due
migliori amici non
si sono mai sposati e la figliolanza Weasley non è mai
venuta al mondo. Al suo
fianco, Ginny freme: anche lei sarebbe dovuta diventare la moglie di
Zabini, ma
dopo tutte le critiche ricevute la scrittrice ha dovuto lasciare
qualcosa dell’originale.
Ed eccola, la vittima sacrificale Ginny, sposata con Harry
non-so-chi-sono
Potter.
Mentre Harry
guarda la scena confuso e Ginny si mangia le mani, il piccolo Albus
Severus (ma
perché poi ha quel nome, se né Silente
né Piton sono morti) è attratto come una
calamita verso una ragazzina riccioluta con i capelli color del
ghiaccio. E’
attratto verso Alexandra
Bella Elisabeth Tiffany Cristal Mathilde Margaret.
Tra i due ci
sono solo due metri, quando la ragazzina compie l’errore
madornale di alzare lo
sguardo dal terreno. Hermione guarda la scena con soddisfazione
perché sa
benissimo quello che sta per accadere: non tutte le madri possono
testimoniare
di aver assistito alla fusione
della figlia.
Proprio
mentre il ghiaccio si legava allo smeraldo, il mare nelle foglie, la
granita
alla torta paradiso alla menta… una figura si avvicina
correndo e urlando.
O mio dio,
chi è?
Ma… Ma è
Ron!
-NON DI
NUOVOOOOOOOOOO-
Harry guarda
sbalordito il suo migliore amico, scomparso da circa
vent’anni per nascondersi
come un’eremita nelle montagne, saltare addosso ai due
ragazzini intenti alla
fusione, mentre Hermione urla come una forsennata.
-IDIOTA! HAI
INTERROTO LA FUSIONE!-
Ron si
rialza (i due ragazzi sono spiaccicati a terra e non si capisce chi sia
Alexandra
Bella Elisabeth Tiffany Cristal Mathilde Margaret e chi Albus) e guarda
Hermione con sguardo .. attento?
-Non si fonderà più nessuno qui. –
E Ron si
allontana, lasciando la compagnia a piangere sui cadaveri dei figli.
Andava tutto
bene.
***
Va bene la fine dramionesca, ma fino ad un certo punto! Ahahah
comunque, scusate il ritardo. ENORME. Ma ero davvero a corto di idee.
:( Ecco il finale, spero vi piaccia! Recensiteeee :D
|