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{Somethin’ Stupid – Frank Sinatra}
Somethin’ Stupid
[The time is right, your perfume fills my head,
the stars get red and, oh, the
night's so blue
And then I go and spoil it all
by saying something stupid like "I love you"]
Ritrovarla a quella festa è strano, non credeva proprio
che sarebbe stata tra gli invitati.
Però non gli dispiace per niente.
Kogoro la osserva da lontano, mentre parla con altre due
donne. Indossa quell’abito lungo che lui adora
perché la rende più bella di quanto già non sia.
Non vuole avvicinarsi, vuole guardala senza essere notato
ancora per qualche minuto.
Sono rare le volte in cui riesce a vederla sorridere,
visto che ogni volta che s’incontrano finisce per arrabbiarsi contro di lui,
alterando i suoi lineamenti in una smorfia contrariata.
Quando la sua compagnia si allontana da lei, prende un
bicchiere di vino rosso per andarle incontro, sperando di non scatenare la sua
ira almeno per cinque minuti.
«Ciao Eri.» le dice, arrivatole vicino.
Lei si gira sorpresa ma contenta, perché l’ha già riconosciuto dal tono di voce.
Sapeva che era stato invitato alla festa e si aspettava
di vederlo da un momento all’altro.
Ricambia il saluto, accettando il bicchiere di vino ed
iniziando a chiacchierare.
Entrambi, dopo qualche ora, si godono la sensazione di
essere insieme, di nuovo, senza altre persone – o cadaveri – in mezzo a loro.
Il profumo di Eri è inebriante, lo sente chiaramente
quando lei muove la testa e gli arriva dritto al viso.
Il vino è dolce, ma non più di quanto sia quella risata.
E Kogoro vorrebbe soltanto dirle che la ama, come il
primo giorno, come l’ultimo momento.
Ma se lei non si sente pronta, potrebbe non essere la
cosa giusta da dire.
Forse Eri non vuole tornare insieme a lui, forse lei non prova più amore.
Magari è troppo tardi per riprenderla.
Eri, accaldata per il vino, propone di uscire fuori nel
balconcino della villa per prendere una boccata d’aria ed insieme camminano
verso l’esterno.
Le nuvole coprono la luce della luna, che li illumina a
tratti, giocando.
Kogoro fa una battuta penosa, ma che fa ridere Eri in
modo libero e felice.
E poi lo dice lei.
«Ti amo, Kogoro. Potrò andarmene cento volte, ma il mio
cuore tornerà sempre da te.»
Passa qualche secondo di silenzio prima che lui la baci,
stringendo tra le mani quel viso che ha tanto desiderato, sentendo finalmente
di nuovo il sapore delle sue labbra.
Ed Eri, tra la sua bocca e le sue mani, avverte il suo
sentito “anche io” meglio di quanto lo abbia mai percepito dalle sue parole.
E non sa come finirà domani tra di loro, probabilmente
litigheranno ancora per sciocchi motivi.
Ma non le importa, tutto ciò che conta ora è essere di
nuovo lì, tra le sue braccia, sapendo che saranno sempre lì ad accoglierla. Qualunque cosa succeda.
Fine *_____*
Questa coppia io veramente la adoro alla follia e non soperché.
Sono dolcissimi, teneri, adorabili.
Li amo, fine u.u
Con questa storia finisce la raccolta! (Sorry, è un’altra
flash-fic xD)
Ovviamente finisce nel magico momento in cui tornano
insieme (che aspetto con ansia nel manga) e l’amore torna a trionfare!
(Per quanto trionfa comunque, è evidente che quei due si
amano ancora. u.u)