- Il cartellino rosa sul
tavolo di mogano, mi raccomando!
Kirilian appiccicò l'adesivo 30% DISCOUNT, scritto in rosa
shocking, sul tavolo che Tara le aveva indicato. Era solo la seconda
volta che la sua Affiancatrice la portava nel
reparto autori, e
la primissima che poteva toccare con le sue mani una Scrivania
dell'Ispirazione.
- Come mai 30% di sconto? A me non sembra avere difetti.
Tara la guardò in quel modo che significava "hai ancora
molto da imparare, giovane Padawan", poi passò la mano sulla
superficie impolverata del mobile: - L'ispirazione dopo un po' perde
efficacia. Questa era una scrivania progettata per ispirare storie
d'amore strappalacrime; con la potenza che ha adesso, al massimo
è buona per un Harmony. Pensa che l'ho provata ieri e
l'unica cosa che sono riuscita a cavarci fuori è stata una
scena dove lei si mette in mezzo tra il proiettile e il suo amato, e
muore sanguinando in modo sexy. Fossi in Brina, la sconterei anche del
50%.
- Credevo che l'oggetto acquisisse potere col tempo.
- Solo se entra in simbiosi col proprietario. E' una magia che ha
bisogno di essere coccolata per crescere. Aggiungiamo il fatto che non
abbiamo più Joseph... - Tara sospirò, nostalgica.
- Joseph?
- Il nostro vecchio falegname. Lui sì che progettava
Scrivanie dell'Ispirazione fatte per durare! Ormai è da anni
che non è più qui con noi.
- Oh, lui è...
-... stato licenziato. Divenrgenze di opinioni col direttore
precedente, un cretino patentato se posso permettermi. Farsi scappare
un artigiano così! Adesso si è messo in proprio,
ma produce massimo un pezzo l'anno. Però si è
preso la sua rivincita, prima di andarsene. - Tara sorrise, con una
scintilla malvagia negli occhi.
- Davvero? - Kirilian appiccicò un altro cartellino di
sconto su una scrivania intarsiata di cose gotiche in pose plastiche
(per scrittori dell'orrore?) e rimase in ascolto. Tara prese fiato e
cominciò a raccontare:
- Hai mai visto un film brutto?
- Certo.
- E non ti sei mai chiesta cosa passasse per la testa a chi l'ha
prodotto? Gente che si è messa attorno a un tavolo, uno di
loro ha esordito dicendo "poi li facciamo andare su un'isola deserta,
dove mangeranno delle bacche allucinogene", oppure "in nordafrica
esisterà la mistica montagna di Wakanda, unico luogo al
mondo dove è possibile riallineare le molecole di vibranio"
e gli altri presenti, invece che mandarlo a cagare, hanno esultato e
preso per ottima la sua idea! Ebbene, è sempre colpa
sua. - Tara si
fermò in una pausa di tensione.
- Sua... di Joseph?
- Della sua più malvagia creazione, la Scrivania
dell'Ispirazione definitiva, il Tavolo delle Idee Geniali. Puoi essere
un regista pluripremiato agli oscar, uno scrittore reduce dal Pulitzer,
la mente più brillante della tua epoca, ma quando ti siedi
al Tavolo delle Idee Geniali, non produrrai altro che una schifezza
ingiustificabile. Assorbe ogni buona idea e la trasforma in
un'occasione sprecata, fa balenare le cose più assurde in
testa, annichilisce il buon gusto e il senso del ridicolo. Nessuno sa
che fattezze abbia o chi abbia scelto come suo prossimo obiettivo,
sappiamo solo che vaga per le case e gli studi televisivi, o per le
redazioni di case editrici e giornali, in cerca della sua prossima
vittima.
- Però, prima o poi la sua carica... - Kirilian si
interruppe, perché le era balenata in testa l'orrida
verità. L'aveva ricordata lei stessa poco prima. - La
scrivania si nutre delle idee cattive e accresce il suo potere, vero?
Tara annuì gravemente.
- Alcuni credono che ormai sia capace di manifestarsi in più
posti contemporaneamente, o anche contagiare i tavoli vicini. Non
c'è che dire, Joseph si è preso la sua bella
vendetta. Beh, inutile pensarci, diamoci da fare con quegli adesivi
prima che comincino i saldi di gennaio.
***
- Bello il tavolo nella
sala riunioni, è nuovo?
- Io non ne so nulla, deve essere stato il nuovo interior designer che
sta rinnovando gli uffici. Però hai ragione, ha una linea
elegante.
- Sarà un piacere discutere qui degli storyboard, Peter. A
proposito, hai riflettuto sull'opportunità di fare una
trilogia, come l'altra?
- Adesso che mi ci fai pensare, fino a ieri non ne ero convinto, ma
adesso all'improvviso mi sembra un'idea geniale!
La tana di Otto
Storiella di buon auspicio, perché chi pubblica
a capodanno pubblica tutto l'anno!
Confesso, l'idea mi è venuta dopo aver visto il film lo
Hobbit (no, non mi è piaciuto, per nulla), così
ho provato a giustificare Peter Jackson (io avevo fiducia in te,
Petere, ne avevo tantissima!) creando questo artifatto magico
pericolosissimo. Maledetto Joseph.
Non mi resta che augurarvi buon 2013, se siamo scampati ai Maya
scamperemo a qualunque cosa!
Un bacione e un grazie per questo anno appena passato.