| LA SERA. sono le otto meno dieci,quando d'un tratto sento suonare il campanello. mi dirigo verso la porta e scorgo la figura del biondo; non faccio nemmeno in tempo a salutarlo che si fionda sulle mie labbra,lasciandomi senza respiro. mi stacco da lui con aria stupefatta,guardandolo a bocca aperta. 'ciao anche a te.' mi solleva dal sedere,portando le mie gambe intorno al suo bacino.'shh' mi sussurra all'orecchio. dā inizio ad un'altro bacio passionale,questa volta insinuando anche la lingua,che pian piano comincia a giocare con la mia.'la camera da letto č la prima a destra.' sorride beffardo,per poi cominciare pian piano a salire le scale;entra nella camera e mi butta delicatamente sul letto.con un rapido movimento mi sfila la canottiera,ed io comincio a sbottonargli la camicia.rimango incantata dal suo fisico,e d'un tratto capovolgo la situazione. ora sono io a condurre il gioco. comincio a lasciare scie umide di saliva sul suo petto,fino ad arrivare al suo tatuaggio. lo bacio delicatamente e comincio a sbottonargli i pantaloni,fino a lasciarlo in boxer. la stessa cosa fa anche lui. mi trovo ancora a cavalcioni su di lui,e con un movimento rapido,insinuo la mia mano nei suoi boxer,stringendo la presa sulla sua intimitā;comincia a gemere e ad ansimare,quando d'un tratto mi ritrovo sotto di lui.mi sfila velocemente gli slip,per poi mettere un dito dentro di me. comincio a gemere,stringendo la presa in mezzo ai suoi capelli biondi. mette dentro di me anche il secondo dito,per poi dare inizio ad un piacevole gioco con la lingua.prima di venire si stacca,e tira fuori le dita leccandosele,č terribilmente eccitante.'stronzo' mormoro tra i denti. si avvicina al mio seno,e con i denti toglie la spallina del reggiseno,per poi toglierlo del tutto. comincia a mordermi un capezzolo,che subito dopo si irrigidisce,mentre con l'altra mano mi massaggia delicatamente il seno.tra un gemito e l'altro ricapovolgo la situazione,per poi trovarmi di nuovo a cavalcioni su di lui; sfilo velocemente i suoi boxer per poi prendere la sua intimitā in bocca; mi stacco dalla sua erezione per domandargli 'hei,ma il tuo nome qual'č?'. non dice nulla,capovolge la situazione,posizionandosi per bene su di me; apre di poco le mie gambe,per poi entrare in me con un colpo secco. 'ahh,coglione,mi fai male' rallenta un po,per poi cominciare di nuovo a spingere delicatamente. si avvicina al mio volto,e sento le sue gocce di sudore cadermi sulla fronte. mi sussurra all'orecchio.'Justin,il mio nome č Justin. involontariamente si lascia scappare un gemito,sorrido. una volta arrivati entrambi al piacere,si distende esausto al mio fianco. 'perchč mi hai chiesto di scopare?non hai la ragazza?' 'shh,questo sarā il nostro piccolo segreto.' |