"Conquista te stesso, non il mondo"
Cartesio
Sii la migliore in tutto.
Vinci, vinci, vinci.
Rifiuta l’aiuto degli altri: accettarlo ti indebolirebbe.
Non abbassare le difese, qualcuno potrebbe tradirti.
Se fallisci, se cadi o semplicemente inciampi, continuerai a sprofondare: imprimitelo in testa.
E allora non sbagliare, non accarezzare nemmeno l’idea di farlo.
Si illuse di aver conquistato il mondo…
Se non ti attieni alla recita che hai architettato, odiati.
Sii esigente con te stessa: nessuno potrebbe esserlo meglio di te.
Sii moderata, non lasciarti andare: gli altri potrebbero imparare a vederti non più con i loro occhi, ma con i tuoi.
Fallita.
…e perse se stessa.
Guardati intorno, adesso.
Cos’è quella luce che splende negli occhi degli altri e rende bui i tuoi?
angolo autrice
E' la prima storia che pubblico con questo account, e non ha una definizione, come tutto ciò che scrivo. E' a metà fra una Drabble troppo lunga e una Flash troppo corta. o.o
Beh...che dire? E' il motivo per cui ho creato questo account, in modo che chi già mi segue su quello originale non ne venga a conoscenza.
E' molto molto introspettiva: sin dalla prima volta che l'ho letto, l'aforisma di Cartesio mi ha parlato, mi ha accusata, mi ha fatto sentire una fallita, appunto.
Sono io, non me ne vergogno. Un giorno spero di poter dire "ero io". Spero di cambiare. Mah xD
Ho scelto di mettere il rating giallo, ma come vedete la drabble/flash non parla di sesso o violenza. Però per me scriverla è stato come fare violenza alla mia anima, ecco. Non prendetemi per pazza xD
Invinto chiunque abbia letto a recensire, che il suo parere sia positivo, neutro o negativo. Chi ha consigli me li dia, per favore. Sono qui per migliorare :')
Un abbraccio,
salmon.
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