Il gioco della pallina

di Sokew86
(/viewuser.php?uid=67474)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


01

Spiegazione rapida.

Questa raccolta si basa su quello che sto imparando dal libro “ Scrivere idee”- Zanichelli.

In pratica mi sono impegnata di scrivere dal 22 dicembre 2012 fino al 22 gennaio 2013 un mini racconto su una qualunque cosa che mi avesse colpito.

Prendere piccole note su un qualcosa che mi colpisse per poi farne un  racconto, non è ovviamente forse tra le miglior raccolte ma solo un esercitazione a riprendere a scrivere storie originali.

Sokew86

22/12/2012

Il giocatore

Si comportava come un bambino, ogni volta che perdeva a carte si alzava e se andava con visibile disappunto sul volto.

Esattamente come un bambino.

Perché?

Era un adulto, lo sapeva anche lui … allora perché non aveva mai imparato a perdere?

Forse perché era stato sempre il numero uno da giovane, il figlio prediletto, il genietto della scuola e il più amato dalle donne.

Aveva sempre vinto in cose che altre persone impiegano sudore e lacrime.

Però … nei giochi di carte non vinceva mai … sembravano che sfuggivano alla sua fortuna o abilità.

E allora, mentre per l’ennesima volta perdeva contro i vecchierelli del bar, si domandava “ Se non vinco, che gioco a fare?”

 





Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=1579023