PROBABLY
A FAMILY
Sasuke si
era alzato un attimo per sistemare il cuscino, ma fu
costretto a sedersi in quanto non sapeva se stava delirando: Itachi era
vivo, ed era proprio davanti a lui.
- Vi
lascio soli - disse Sakura, accingendosi ad uscire dalla stanza.
-
No Sakura, rimani qui. - ordinò Sasuke.
La
ragazza rimase sorpresa della frase del ragazzo, ma successivamente
chiuse la porta alle sue spalle. Era meglio così: non poteva
conoscere la reazione del ragazzo, e aveva un po' di paura.
-
Come è possibile? - chiese l'Uchiha minore. - Tu dovresti
essere morto, io mi ricordo perfettamente che ti sei accasciato ai miei
piedi. -
Itachi
si sedette accanto al fratello e cominciò a
raccontare la sua storia:
-
Sì è vero, mi sono accasciato ai tuoi piedi, ma
ero ancora vivo. Se non fosse arrivata Sakura a salvarmi, probabilmente
sarei morto lì. Se non fosse stato per lei io a
quest'ora non sarei qui a parlarti, otouto. Dopo che Madara ha
prelevato il tuo corpo, lei mi ha scortato al Villaggio, rischiando
grosso. Mi ha tenuto nascosto in casa sua e dopo la morte di Tsunade mi
ha portato qui in una stanza segreta, per curare la mia
cecità avanzata. Devo la vita a Sakura, non me lo
dimenticherò mai. -
Sasuke
non riusciva a dire una parola: il suo sguardo si alternava da
Itachi a Sakura e viceversa. Dopo la scoperta sulla verità
di Itachi aveva sempre desiderato un incontro con suo fratello, ma ora
che se lo ritrovava davanti non riusciva a far uscire un suono.
Improvvisamente
l'Uchiha si scaraventò sul fratello, non con
l'intenzione di attaccarlo: le sue braccia si strinsero al corpo di
Itachi e cominciò a singhiozzare.
-
Scusami nii-san, scusami. Non avrei mai voluto odiarti per tutto
questo tempo, ma non conoscevo la verità. Scusami ancora,
perdonami. - implorò il giovane.
-
Non devi preoccuparti otouto. Io non ti ho mai colpevolizzato per
questo: sono stato io ad implorare il Terzo Hokage di non raccontarti
la verità, volevo solo proteggerti, ma così ho
causato solo il tuo dolore. Vedo, tuttavia, che grazie a questa ragazza
sei riuscito in parte a ritrovare la luce nella tua vita. - disse
Itachi, voltandosi verso l'Haruno.
Anche
Sasuke voltò i suoi occhi verso la ragazza, che
sorrideva felice.
-
Dobbiamo tanto a Sakura e voglio che tu non te ne dimentichi mai,
Sasuke. - affermò serio Itachi.
-
Che farai ora? - chiese Sasuke, rivolgendosi al suo nii-san.
-
Benchè il mio nome sia stato riabilitato io non voglio
rimanere qui. Non ha senso per me. - rispose l'Uchiha maggiore.
-
Te ne andrai di nuovo? Mi lascerai un'altra volta? Mi dispiace
Itachi, ma non ho nessuna intenzione a lasciarti andare. Non questa
volta! Voglio venire con te! - quasi urlò il moro.
-
Non puoi lasciare questo posto, otouto. Devi curarti. Non fare il
testardo come il tuo solito - affermò Itachi, rimproverando
il fratello minore.
-
Ti seguirò e mi curerò, nello stesso momento.
Sakura, vieni via con noi - propose l'Uchiha più piccolo.
La
rosa sussultò sentendosi dire una frase del genere: se li
avesse seguiti, che ne sarebbe stato della sua vita al Villaggio?
Avrebbe abbandonato tutti i suoi amici, il lavoro tanto amato e, cosa
più importante, avrebbe strappato Itachi alla sua vita
quotidiana.
-
Itachi verrà con noi, Sakura. Starà bene,
è un Uchiha - dichiarò Sasuke.
-
Ci penserò su, Sasuke. Ora vi lascio soli, devo fare delle
visite. - asserì Sakura, lasciando la stanza.
-
Non vedo l'ora di conoscere anche tuo figlio, sai Sasuke? - disse
Itachi, sorridendo.
Il
moro osservò il viso e il sorriso di suo fratello: quanto
gli erano mancati!
Eccomi
qui con questo capitolo nuovo nuovo! Finalmente è
avvenuto l'incontro tra Sasuke e Itachi! Che ne pensate?
Voglio
ringraziare:
- Gol D Roger, moment 4 life e oana98 per averla aggiunta tra
le preferite
- antonella81, LaDyDeBbS, oana98 per averla inserita tra le
seguite!
Alla
prossima!
|