cosi vicini,cosi lontani di _Namy (/viewuser.php?uid=322170)
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Era da quasi un' ora che si guardava e riguardava allo specchio! Vedersi vestita in quel modo
era inusuale per lei. Nabiki Tendo, che fino a quel giorno , come sport aveva fatto solo qualche
semplice giro in bicicletta, da questo momento si sarebbe occupata del dojo Saotome-Tendo!
Il suo simpatico pseudo-fidanzato , infatti , per vendicarsi del piccolo e innocente scherzetto
(come lo definiva lei) del bagno, aveva convinto Soun a coinvolgere anche la figlia nella
gestione della palestra insieme a lui. Povero Ranma pensava, non si rendeva conto che in
questo modo l' avrebbe avuta ancora di più tra i piedi ,e questo rendeva ancora più facile l'
attuazione del piano. Fino a quel momento , poteva ritenersi soddisfatta. Era bastato un
semplice bacio a stampo per far andare la sorella su tutte le furie,a lui era bastato invece
rivederla per meno di cinque minuti in bagno per sciogliersi come burro al sole! Si vedeva
chiaramente che quei due erano innamorati, solo loro non lo capivano.In ogni caso era sua
intenzione farglielo capire!
Nell' altra stanza,intanto, anche Akane si specchiava,ma non per lo stesso motivo della
sorella.Non aveva un look particolare da sfoggiare,ma semplicemente si guardava allo
specchio e ripensava a tutto quello che era successo in quei giorni. Nell' ultima settimana ci
aveva ripensato spesso, tanto da soffrire anche d' insonnia. A guardarsi bene, aveva un
aspetto terribile: occhiaie molto evidenti, capelli arruffatti, sguardo perso nel vuoto. Come se
non bastasse aveva anche litigato con Miki. Lui l' accusava di essere troppo distratta. Che
cosa era poi che la turbava cosi tanto? Avrebbe voluto saperlo anche lei. Forse con quel suo
specchiarsi avrebbe voluto guardarsi dentro,vedere la sua anima,sentire il battito del suo cuore
e scoprire cosa lo portava a battere all' impazzata nel vedere lui. Già proprio cosi , ogni volta
che lo vedeva era una tortura ,si sentiva nervosa, le girava la testa, e poi era spesso nei suoi
pensieri, soprattutto negli ultimi giorni. Le sembrava di averceli ancora davanti quei due occhi
blu che la fissavano straniti mentre lei gli urlava contro quelle parole. Pensava che non avrebbe
più avuto il coraggio di guardarlo dopo la scenata di quella dannata sera! Per cosa poi? Non lo
sapeva nemmeno lei cosa l' aveva spinta a reagire cosi,o forse lo sapeva, ma non lo voleva
ammettere. Comunque sia aveva preso la sua decione. Da quel momento avrebbe cercato di
evitarlo il più possibile, a volte si dice "lontano dagli occhi , lontano dal cuore". E lei, in cuor suo
, sperava che sarebbe stato cosi!
Decise che si sarebbe fatta perdonare dal suo fidanzato. Lui aveva ragione, negli ultimi tempi
era stata scostante, fredda, praticamente intrattabile. Qualche giorno prima le aveva espresso
il desiderio di fare una cenetta romantica , ma lei non sentendosi in vena di smancerie aveva
rifiutato. Adesso voleva rimediare, si armò di telefono e prenotò un tavolo per due....ma si penti'
quasi subito di averlo fatto. Stava cercando di fare il classico chiodo schiaccia chiodo e questo
non era giusto, forse doveva mettere prima le cose in chiaro con se stessa e poi si che si
sarebbe potuta dedicare a lui!
La sua miriade di pensieri contrastanti venne interrotta dal rumore della porta che aprendosi
all' improvviso andò a sbattere contro il muro. Si girò di scatto per lo spavento e vide sua
sorella Nabiki appoggiata al muro che la fissava con un aria soddisfatta.
- Allora sorellina, che te ne pare?
Akane rimase un pò perplessa, sbattè le palpebre più volte, si schiari' la voce ed esclamò
- Bhè, stai bene....ma come mai ti sei vestita cosi?
C' era da non crederci, Nabiki Tendo aveva indossato un karategi. Uno di quelli che fino a
tempo prima indossava spesso anche lei. Ancora si ricodava di quella volta che aveva frainteso
un invito a uscire di Ryoga, e cosi, convinta che si trattasse di una sfida con Ukyo, si ritrovò ad
andare ad un appuntamento vestita come se avrebbe dovuto allenarsi. Le venne quasi dal
ridere ripensandoci, ma cercò di non darlo a vedere.
- Fammi gli auguri sorellina , da oggi comnicia la mia avventura al dojo!
- Credevo iniziassi la prossima settimana, come mai tutta questa fretta?
- Bhè oggi è il giorno in cui si allenano le ragazze, meglio che non lasci ancora il mio fidanzato
solo con quelle oche, non credi?
- Ma non saprei disse Akane un pò titubante, non voleva mettere in discussione la fedeltà di
Ranma, quando erano stati insieme lui aveva molte ammiratrici ma non l ' aveva mai
tradita,sola una volta c' era stato un bacio con quella gatta morta di Shampoo , ma era
comunque un bacio rubato, non ricambiato dal giovane.
- Perchè non vieni anche tu, ci sarà da divertirsi!
Akane sembrò quasi esitare di fronte all' invito della sorella, ma poi fini' col pensare che non
sarebbe stata una buona idea, per non parlare della reazione del suo fidanzato se ne fosse
venuto a conoscenza.
- Mi piacerebbe credimi, sono secoli che non metto piede in quella palestra, ma oggi proprio
non posso ho un sacco di cose da studiare, poi stasera vado a cena fuori con Miki , magari un'
altra volta!
- Fa come ti pare....ma non sai cosa ti perdi esclamò Nabiki strizzando l' occhio alla sorella.
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Ranma se ne stava sdraiato con le braccia incrociate dietro la testa, sulla scrivania che da un
pò di tempo a questa parte aveva riposto in un angolo del dojo. Si poteva dire che quello fosse
il suo ufficio, era li che segnava le nuove iscrizioni, le presenze e le assenze e dove teneva tutti
i documenti e scartoffie varie attinenti alla sua attività. Ripensava a tutto quello che era
successo durante quei giorni....se prima il suo desidero era quello di uccidere Nabiki con le sue
stesse mani , ora non lo era più. Per lui infatti, non era stato poi cosi male tornare nuovamente
nella vita dei Tendo, e poi quelle litigate con il maschiaccio gli erano mancate tanto, anche le
sue botte, si era persino chiesto come sarebbe potuta essre la sua vita se quel giorno di molti
anni addietro non avessero preso la decisione unanime di rompere il fidanzamento. In fondo l '
aveva sempre pensato che quella ragazza dalla vita larga e dai modi un pò duri provava
qualcosa per lui, ma adesso? Cosa pensava adesso di Ranma Saotome , ora che al suo
fianco c' era un altro? Gli sarebbe proprio piaciuto avere una risposta a questa domanda.E lui?
Adesso era il fidanzato di Nabiki, ma nella sua mente riecheggiavano sempre i ricordi del
vissuto che aveva avuto con il maschiaccio.....naahhhh cercò di scacciare via quest' ultimo
pensiero dalla mente, lui era un artista marziale, aveva altro a cui pensare , ad esempio alle
sue allieve che avevano fatto ingresso nel dojo proprio in quell' istante! Queste, non appena
furono entrate, cominciarono a ricoprirlo di attenzioni. Ogni volta che arrivavano gli saltavano
praticamente al collo e lo riempivani di regali culinari: ramen, manicaretti, biscotti, zuppe.....
questo lo rendeva estremamente felice, in quanto gli evitava il più delle volte di cucinare. Dopo
il fallimento del matrimonio con Akane, e il successivo allontanamento dai Tendo, si
raffreddarono anche i rapporti con suo padre. Genma , infatti, fece ricadere su di lui la colpa di
quella rottura , tutto ciò portò il giovane col codino ad allontanarsi dal genitore evitando il più
possibile di frequentare casa Saotome. Con Nodoka, invece, la situazione fu ben diversa, lei
era stata per troppo tempo lontana dal figlio e adesso che l' aveva ritrovato non si sarebbe
allontanata da lui per niente al mondo, per questo nonostante la decisione del marito, che
preferiva andare a trovare l' amico Soun anzichè il proprio figlio, lei di tanto in tanto si recava a
casa di Ranma per passare un pò di tempo insieme e non perdeva mai l 'occasione di invitarlo
a pranzo o a cena, ma lui puntualmente si rifiutava vantandosi delle sue doti di cuoco provetto!
E già , adesso era lui a provvedere a se stesso, aveva imparato a cucinare, ed era anche
bravo, ma spesso un pò per stanchezza, un pò per pigrizia finiva sempre con il saltare qualche
pasto, oppure si limitava ad assaggiare quello che gli veniva preparato dalle sue ammiratrici.
Anche per questo era contento del suo riavvicinamento coi Tendo.....era bravo, ma la cucina
della dolce Kasumi gli era proprio mancata! Mentre pensava a tutto questo, cercava di liberarsi
dalla morsa di quelle pazze...aveva come un brutto presentimento, si sentiva come due occhi
puntati addosso!
Si girò di scatto, il suo istinto di artista marziale non si era sbagliato,in effetti, aveva due occhi
puntati addosso....erano gli occhi di nabiki che con uno sguardo accusatorio lo scrutavano in
modo minaccioso...
- Na Nabiki che che ci fai tu qui balbettò Ranma
Lei non lo degnò di una risposta, si limitò a scrutare dalla testa hai piedi quelle ragazze che
adesso la fissavano imbestialite.
- Sarebbero queste le tue allieve? Pensavo che insegnassi arti marziali , loro mi sembra che
siano qui per fare una sfilata sulla spiaggia!
In effetti nessuna delle ragazze indossava il karate-gi ma anzi la maggior parte di loro aveva
messo dei pantaloncini corti e dei toppini aderenti, insomma non avevano un abbigliamento
molto consono alla situazione. Una in particolare, indossava un body verde, era alta, snella,
aveva dei lunghi capelli neri raccolti in una coda di cavallo. Fu lei ha prendere la parola.
-Ahahahah cosa credi sciocchina lo sappiamo che hai costretto il nostro adorato Ranma a
fidanzarsi con te tramite uno sporco ricatto, ma non temere mio caro troverò un rimedio per
toglierla di mezzo cosi potremmo stare finalmente insieme! ahahahahah
Nabiki rimase per un attimo perplessa, possibile che quella ragazza fosse.... Kodachi Kuno!
Ranma, accortosi dello sgomento della ragazza si grattò la testa un pò imbarazzato. Infine
esclamò:
- Si, lei è una delle mie allieve migliori, frequenta molte delle mie lezioni....
Questa volta fu Nabiki ad esplodere in una sonora risata, non era riuscita proprio a trattenersi
di fronte a quella notizia cosi assurda, era piegata sulle ginocchia e si teneva l' addome con le
mani per il troppo ridere. Non poteva credere alle sue orecchie, Kodachi, una delle ginnaste più
brave era diventata un artista marziale, cosa da non credere!
-Sai Kodachi non credevo di trovarti qui, pensavo che fossi anche tu in giro per il mondo con
quell' impiastro di tuo fratello alla ricerca della ragazza col codino! E scoppiò nuovamente a
ridere!
Già proprio cosi, da quando Ranma era guarito dalla maledizione e aveva smesso di girare per
le vie di Nerima nelle vesti di Ranko, l' ex tuono blu del furinkan preoccupato per le sorti della
ragazza dai capelli rossi annunciò la sua intenzione di partire per lungo viaggio alla ricerca
della leggendaria ragazza col codino, prima di partire , però promise alla dolce Akane Tendo,
che un giorno sarebbe tornato e avrebbero vissuto tutti e tre felici!
La rosa nera di fronte a quella reazione si portò una mano davanti alla bocca ed affermò
indignata:
-Come osi prenderti gioco di me, pagherai per questo!
Nabiki cercò di ricomporsi dallo stato di ilarità in cui si trovava.
-Adesso basta scherzare, se sono qui e anche per dirvi che d' ora in avanti ci saranno delle
regole da rispettare. Regola numero 1: ognuna di voi dovrà presentarsi al dojo con l' apposito
Karate-gi.
Che anche il codinato era d' accordo su questo punto era reso evidente dal modo in cui
faceva segno di si con la testa. Egli , infatti, più volte aveva cercato di spiegare alle ragazze
che si sarebbero dovute presentare con abiti più appropriati, ma non riuscendo ad ottenere
risultati si era ormai rassegnato.
-Regola numero 2: dovete ricordarvi che Ranma anche se govane e pur sempre il vostro
maestro e dovete portargli un certo rispetto per tanto risparmiatevi certe confidenze nei suoi
confronti e usate l ' appellativo di MAESTRO ogni volta che vi rivolgete a lui, non voglio più
sentire frasi come mio adorato Ranma, o Ranma caro e cosi via! Vi ricordo, inoltre che qualora
qualcuna di voi proverà ad infrangere una di queste due regole sarà costretta a pagare una
multa salatissima!
A questo punto un enorme gocciolone comparve sulla testa di Ranma e delle ragazze. Tutti
infatti avevano intuito che queste regole altro non erano che dei modi indiretti tramite i quali la
ragazza col caschetto voleva recuperare un pò di spiccioli!
- Ah quasi dimenticavo, volevo anche informarvi che la quota di iscrizione alle varie lezioni è
stata aumentata ed inoltre d' ora in avanti il vostro maestro si impegnerà anche a darvi delle
lezioni in più pagando ovviamente le ore di straordinario!
Questa volta Ranma cadde a testa all' ingiù e con i piedi tremolanti in aria.
- Adesso basta con le chiacchiere ragazze iniziate a fare dei giri intorno alla palestra fino a
quando non vi fermo io. Disse Nabiki . Dopo ciò fecero il loro imgresso degli uomini che
portavano una grande scrivania che sembrava quasi quella di una reception e tolsero quella
vecchia. La ragazza una volta indicato il punto dove doveva essere sistamato il nuovo
acquisto, congedò quegli uomini dando loro una mancia alquanto misera e si mise all' opera,
sistemando le varie scartoffie del fidanzato nei vari scomparti, poi piazzò due fotografie una da
un lato che la ritreva con la mano alzata in segno di vittoria, l ' altra di Ranma mentre eseguiva
uno dei suoi kata ed infine si dedicò alla lettura di una rivista mentre sgranocchiava alcuni
biscotti.
- Nabiki che significa tutto questo? e poi è da un ora che fai girare quelle ragazze intorno al
dojo hanno iniziato ad inciampare per i giramenti di testa adesso basta! ringhiò Ranma
sbattendo un pugno sulla nuova scrivania.
- Ehi attento a non rovinarla che ti è costata tanto mio caro!
Ranma capii' finalmente che era giunto il momento di prendere in mano la situazione se non
voleva che tutto quello che aveva costruito in tutti quegli anni di sacrifici sarebbe andato
perduto per colpa di quella vipera, cosi si apprestò a trascinarla per un braccio in mezzo alle
altre allieve e la costrinse a prendere parte alla lezione. Se si sentiva cosi importante da
prendere decisioni riguardo al dojo era giusto che anche lei desse il buon esempio e
prendesse parte agli esercizi.
Questo affronto però nabiki proprio non lo digeri', e cosi finite le lezioni si apprestò a fermare le
ragazze una volta uscite dal dojo e cercò di corremperle. Avrebbero dovuto sempre rispettare
le sue regole ma le informò che per farsi perdonare metteva in vendita molte delle foto del suo
fidanzato in situazioni imbarazzanti. E' facile immaginare la reazione delle ragazze, che dopo
un attimo di sgomento iniziale accettarono subito l' offerta, in particolare Kodachi aveva detto
che le avrebbe pagate anche il doppio basta che ne avrebbe avute di più!
Fatto ciò la ragazza col caschetto si congedò dal presunto fidanzato e iniziò a girovagare per
la casa come uno zombie, era veramente distrutta, camminava ricurva con le braccia penzoloni
lungo il corpo, stavolta Ranma aveva proprio esagerato e questo suo dispetto l' avrebbe di
sicuro pagato caro.
- Questa storia deve finire il prima possibile, le arti marziali non fanno proprio per me ....pensò
Nabiki .
Nel frattempo fece il suo ingresso in casa la minore delle Tendo che subito si mise alla ricerca
della sorella. Aveva cercato di studiare senza ottenere risultati, poi si era dedicata a girare per
negozi vari alla ricerca di qualcosa di carino da mettere, ma la sua mente e il suo cuore erano
rivolti altrove ed aveva finito con il tornarsene a casa a mani vuote e con la testa più pesante
del solito. Si incontrarono entrambe all' inizio delle scale, una con la testa fra le nuvole, l ' altra
con un espressione cadaverica, si guardarono per alcuni istanti. Fu Akane ha rompere il
silenzio.
- Nabiki ti stavo cercando, volevo comprare qualcosa di carino per stasera , ma non ho visto
niente di particolare, cosi ho pensato che forse mi potresti prestare la minigonna marrone che
non metti quasi mai!
Un idea malvagia balenò nella mente della cinica Nabiki che di fronte alle parole della sorella, si
riportò nella sua posizione eretta,si portò una mano sotto il mento come stesse tramando
qualcosa....ed in effetti qualcosa la stava architettando. Poi con gli occhi ridotti a due fessure e
un ghignò malefico sentenziò:
- Mi spiace sorellina, ma la minigonna serve a me.... anche io ho una cenetta romantica
stasera... e cosi andò via su per le scale soddisfatta....
ECCOMI!!!!! un pò in ritardo ma sono tornata! mi scuso ma ho avuto molti impegni in questo
periodo! comunque ringrazio tutti quelli che mi hanno recensito e anche coloro che hanno solo
letto! a presto un abbraccio forte forte
ali |
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