I will not...

di Melabanana_
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…let you think about someone other than me.
 
Kariya lasciò cadere la mano lungo il fianco, lasciandola ciondolare lì, quasi casualmente.
Il senpai camminava a fianco a lui, tranquillo.
Kariya gli lanciò uno sguardo di sfuggita e arrossì: nonostante non gli piacesse uscire col freddo, poter camminare così con lui era in un qualche modo rassicurante.
Ricordava chiaramente le volte in cui Hitomiko, fra i bambini della sua classe, sceglieva lui per accompagnarla a fare la spesa, ben sapendo che avrebbero incontrato suo fratello lungo la strada; ricordava che spesso Hitomiko lo lasciava con Hiroto, l’unico adulto con cui Kariya spiccicava qualche parola, e che il rosso al contrario di lui amava fare lunghe passeggiate, anche d’inverno.
Ma Hiroto era molto più grande di lui e più veloce a camminare e Kariya doveva inseguirlo per non perderlo di vista.
Già… Nei suoi ricordi, c’era sempre la sua schiena.
La mano del senpai strinse la sua così all’improvviso da farlo sobbalzare.
Si voltò, accigliato, ma Kirino continuò a guardare avanti.
“A cosa stai pensando?” chiese, disinvolto.
Kariya odiava quel suo atteggiamento pacato, quella sua acutezza, come se sapesse sempre tutto, come se riuscisse a leggere, dentro di lui, tutto ciò che invece sfuggiva agli altri.
Oh, quanto lo odiava.
“Non ti lascerò pensare a nessun altro quando sei con me” disse all’improvviso il senpai, senza aspettare la risposta alla sua domanda di prima.
Gli occhi di Kariya si spalancarono di sorpresa quando l’altro si spostò all’improvviso e lo baciò.
Fu un contatto breve, dolce, che come al solito gli fece fluire tutto il sangue al volto e svuotare la testa.
Oh, se lo odiava.
“Anzi, cerca di non pensare a nessun altro e basta” aggiunse velocemente Kirino, mentre si voltava per non mostrargli il suo viso arrossato.
“Razza di idiota” borbottò Kariya. Gli strinse la mano, con gli occhi fissi sull’asfalto.
 
Hiroto doveva inseguirlo, mentre Kirino camminava fianco a fianco lui.
Era vicino e questo lo rassicurava.
 
“Se pensassi a te più di quanto già faccio, diventerei matto.”
 




xxx

**C’era una volta una melaH…**
  Buon pomeriggio!
Noto che è da un sacco di tempo che questa raccolta non viene aggiornata… Beh, direi che il bello delle raccolte è proprio che possono essere lasciate a se stesse per lunghi periodi e poi riprese come niente. Non c’è nessun filo da perdere, dopotutto. :’D
Questa volta ho scritto una RanMasa, anche perché oggi è il RanMasa-Day ♥
Anche l’anno scorso mi pare di aver scritto qualcosa per il 15/03, e probabilmente continuerò a farlo finché non mi passerà o la voglia di scrivere o la fissa per IE.
Cavolo, una fissa durata tre anni è davvero qualcosa.
 Spero che il capitolo vi sia piaciuto ~ ♪
Buon RanMasa-Day a tutte le fans di questa coppia ♥
 
Baci,
       Roby







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