cap 26
Capitolo 26
“E vissero per sempre felici e contenti”
Era una tranquilla serata invernale e seduto su una poltrona
davanti al caminetto un uomo biondo con gli occhi grigio-azzurri
fissava le fiamme come ipnotizzato.
In tutta la villa addobbi natalizi rallegravano l’atmosfera e,
nell’angolo del salotto, un albero di natale ricoperto di luci
sfavillanti e palline colorate faceva bella mostra di sé.
Un altro uomo, con capelli scuri e splendidi occhi verdi, entrò
nel salotto canticchiando e si sedette sul divano per poi salutare il
biondino distogliendolo dai suoi pensieri.
“Tutto ok?”chiese il moretto.
“Sì, stavo solo pensando al passato.”rispose l’altro.
“Pensavi a Faye?”
“Sì, stavo pensando che se non fosse stato per lei
probabilmente io non avrei potuto sposare l’uomo dei miei
sogni.”disse il biondino sorridendo.
“Non è detto, Draco. Secondo me ci saremmo sposati
comunque. Siamo o non siamo una coppia perfetta?”chiese il
moretto.
“Noi siamo una bella coppia, ma tra noi due sono io quello perfetto Harry!”disse Draco sorridendo.
“Non cambierai mai vero?”
“Non vedo perché dovrei.”rispose l’ex-serpeverde.
“Sono passati vent’anni da quando abbiamo visto Faye
l’ultima volta. Ti ricordi il giorno in cui se
n’è andata?”chiese Harry.
“E chi se lo scorda? Ho passato la giornata festeggiando
perché finalmente si era levata dalle scatole! Solo lei poteva
partire salutando tutti con un semplice –E’ stato bello
conoscervi. Addio gente!- per poi sparire nel nulla senza lasciare
traccia.”disse Draco.
“Cosa ti aspettavi? Era pur sempre Faye. Chissà cosa avrà fatto in tutto questo tempo?”disse Harry.
“Avrà rotto le scatole a qualcun altro. Sinceramente non
mi dispiace non averla tra i piedi. Preferisco passare il mio tempo
libero con il mio affascinate marito e, quando ci sono, i miei stupendi
figli.”disse Draco.
“Su questo siamo perfettamente d’accordo.”disse l’ex grifondoro per poi baciare il biondino.
“A proposito dei nostri figli, domani tornano a casa per le vacanze di Natale. Sei contento?”chiese Harry.
“Andiamo a prenderli insieme?”chiese Draco.
“Certo.”rispose il moretto per poi perdersi un attimo nei suoi pensieri e sorridere divertito.
“Come mai sorridi?”chiese l’ex serpeverde.
“Pensavo ad Alexander e a Bryn. Ti ricordi la faccia che ha fatto
Severus quando il suo figlioccio essere smistato a
grifondoro?”chiese Harry sorridendo.
“Credo che se avesse potuto sarebbe andato a fare un salto dalla
torre di astronomia. In effetti non è che ci volesse poi tanto a
capire che Alex sarebbe diventato un grifondoro, è uguale a
te.”disse Draco.
“In compenso Bryn è uguale a te.”
“E’ vero ed è anche vero che se la faccia di Sev era
quasi comica quella di Ron quando il cappello parlante ha assegnato la
sua figlioccia a serpeverde è stata a dir poco esilarante.
Quello è uno dei momenti che non scorderò
mai.”disse il biondino.
“Non hai tutti i torti. Tra la faccia di Ron e quella di Severus
non so quale sia stata la migliore e tu non li hai visti litigare come
due bambini dell’asilo su chi dei due avesse il figlioccio
migliore.”disse Harry.
“Lo hanno fatto davvero?”chiese Draco sorpreso.
“Sì, non credevo che Severus Piton si sarebbe mai
abbassato a litigare con Ron per una cosa del genere. Pensavo che lo
avrebbe liquidato con il solito ghigno malefico ed un –Ho di
meglio da fare Weasley piuttosto che star qui a perdere il mio tempo
con te- ma a quanto pare mi sbagliavo. Io e Hermione abbiamo fatto una
fatica tremenda per farli smettere.”disse il moretto.
“Povero amore mio! Mi sarebbe piaciuto vedere il confronto
Lenticchia vs Mocciosus, è un peccato che me lo sia
perso.”disse Draco.
“Non temere, se li lasci nella stessa stanza per più di
due minuti senza cercare di distrarli ricominciano subito.”disse
Harry.
“Come al nostro matrimonio?”chiese Draco.
“Esattamente come al nostro matrimonio. Noi felici e contenti che
festeggiavamo le nozze e loro due a discutere di non so cosa fino a
quando Hermione non li ha azzittiti.”disse il moretto.
“Certo che noi due siamo proprio fortunati.”disse Draco andando a sedersi sul divano accanto a Harry.
“Fortunatissimi.”disse il moretto mentre Draco appoggiava la testa sulla sua spalla.
“Sono contento di essermi innamorato di te.”disse l’ex serpeverde.
“Anche io. Siamo sposati da sedici anni e, che tu ci creda o no,
sono stati i migliori anni di tutta la mia vita.”disse il moretto.
“Vale anche per me.”disse Draco.
I due restarono in silenzio per un po’ poi il biondino parlò di nuovo.
“Harry?”
“Sì?”
“Se potessi tornare indietro mi sposeresti di nuovo?”chiese Draco.
“E’ ovvio che ti sposerei di nuovo. Ti amo, sei la mia
vita, sceglierei di sposare te sempre e comunque. Chi non sposerebbe un
uomo affascinante, dolce, simpatico, intelligente e perfetto come
te?”disse Harry sorridendo.
“Eh sì, mio caro, io sono unico. Non c’è
nessun altro al mondo così perfetto.”disse il biondino
sorridendo a sua volta.
“Allora sono proprio fortunato ad aver sposato l’ultimo
uomo perfetto esistente al mondo!”disse il moretto ridendo.
“E io sono fortunato ad aver trovato l’ultimo principe azzurro in tutto l’universo.”disse Draco.
“Forza mr perfezione! E’ ora di andare a nanna. Si sta
facendo tardi e se domani vogliamo svegliarci e arrivare in tempo alla
stazione ci conviene andare a letto.”disse Harry prendendo Draco
per mano mentre si alzava e trascinadolo verso la loro camera da letto.
Il mattino seguente i coniugi Potter-Malfoy erano entrambi al binario 9
e ¾ della stazione di King Cross quando l’Espresso
di Hogwarts arrivò.
Pochi minuti dopo una ragazza con dei lunghi capelli biondi e gli occhi
verdi si avvicinò loro e li abbracciò entrambi.
“Ciao Bryn, come procede il tuo quarto anno?”chiese Harry.
“Bene papà, sono riuscita a battere Alex in una sfida a
Quidditch. Aveva il boccino sotto il naso e non se ne era accorto, mi
è bastato allungare la mano per prenderlo. Dovevi vedere come ci
è rimasto male. Sono tentata di entrare nella squadra di
Quidditch anche solo per batterlo di nuovo davanti a tutta la
scuola!”disse la ragazza.
“A Alexander farebbe proprio bene un po’ di competizione.
Il cercatore di serpeverde quest’anno è veramente
pessimo.”commentò Draco.
“Concordo. Sarebbe interessante vedere Alex contro Bryn, sarebbe
un po’ come vedere una delle nostre partite.”disse Harry.
“Che fine ha fatto Alex?”chiese Draco.
“Arriva subito. Stava salutando i suoi amici.”rispose la ragazza.
“Eccolo.”disse Harry indicando un ragazzo con i capelli scuri in disordine e gli occhi grigi.
“Ben arrivato Alex.”disse Draco.
“Ciao papà.”disse il ragazzo con un sorriso colpevole.
“Che cosa hai fatto?”chiese Harry.
“Nulla.”rispose velocemente il ragazzo.
“E allora perché hai quello sguardo?”chiese Draco.
“A dir la verità, una cosa ci sarebbe.”disse Alexander.
“Alex hai quindici anni, se devi dirci qualcosa fallo e basta.”disse Draco.
“Ricordi quando hai detto che potevo invitare qualcuno per le vacanze?”chiese il ragazzo.
“Chi hai invitato?”chiese Harry.
“Lei.”disse Alex indicando la piccola creatura alata vestita di verde alle sue spalle.
“Non è possibile.”disse Harry.
“Questo è un incubo.”disse Draco.
“Ciao raggio di sole! Ti sono mancata?”chiese una voce fin troppo nota all’ex serpeverde.
“Harry ti prego dimmi che un incubo. Dammi un pizzicotto. Mi voglio svegliare.”disse Draco.
“Temo che sia reale.”disse l’ex grifondoro.
“Non sei contento di vedermi? Il tuo adorabile figlioletto ha
espresso un desiderio e indovina un po’ chi hanno mandato per
esaudirlo?”chiese la fata.
“Purtroppo te.”rispose Draco.
“Ciao Faye. E’ parecchio che non ci vediamo.”disse Harry.
“Speravate di esservi liberati di me per sempre? Mi dispiace
deludervi ma sono di nuovo qui e non credo che questa volta
riuscirò ad andarmene tanto in fretta.”disse la fata
mentre Harry scoppiava a ridere.
“E io che speravo fosse davvero un incubo.”disse Draco sorridendo.
Nonostante le apparenze sia Draco che Harry erano felici di vedere che
Alexander era in buone mani dopotutto come potevano essere tristi,
quello era solo l’inizio di un altro
–e vissero per sempre felici e contenti…-
FINE
Ciao a tutti! Finalmente dopo 26 lunghi capitoli questa storia può dirsi conclusa.
Grazie di cuore a tutti coloro che hanno recensito almeno una volta,
grazie per il sostegno, per i complimenti e per le critiche.
Grazie anche a tutti coloro che hanno letto questa ff anche senza
lasciare un segno del loro passaggio. Spero di essere riuscita ad
intrattenervi e a farvi divertire almeno un po'.
Passiamo alle risposte alle recensioni.
x reader: grazie per aver recensito e grazie mille per i complimenti. Spero che ti sia piaciuto anche quest'ultimo capitolo.
x DarkPoison: non mi ero mai
accorta di avere una dote poetica. Grazie per avermelo fatto notare.
Chi lo sa, magari potrei decidere di mettermi a scrivere anche poesie.
Grazie per aver recensito.
x animablu: sono felice che ti sia piaciuto il capitolo precedente. Grazie per aver recensito.
x gokychan: grazie per il
commento e di nuovo grazie per tutti quelli che hai lasciato in
precedenza. Spero che questo ultimo capitolo ti sia piaciuto.
x Fedekikka: Grazie per la
recensione. Credimi i tuoi timpani probabilmente non avrebbero mai
voluto incontrare Sevvie la pastorella cantante anche se lo spettacolo
era più unico che raro...
x adamanthea: prima di tutto ci
tengo a ringraziarti per tutti i commenti che hai lasciato nel giro di
quattro giorni, grazie mille. Inoltre volevo dirti che ho apprezzato
parecchio le critiche. Hai ragione quando dici che ho esagerato un po'
troppo e che ho lasciato poco spazio a Draco e Harry. Temo di essermi
lasciata prendere un po' la mano ma prometto che la prossima volta
cercherò di stare più attenta ed eviterò di
ripetere gli stessi errori. Grazie ancora per tutte le recensioni e le
opinioni.
Grazie a tutti.
Alla prossima!
Baci Sarachan89
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