Avevi di.

di Orkan
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Avevi di quelle braccia
come i fiumi di Montale
come le dita delle camelie
perfette come le stelle di Parigi
della misura giusta per le mie costole.



Avevi di quei lividi
come le fragole mature
come i corvi di Van Gogh
perfetti come cielo e mare fusi
della misura giusta per i miei baci.



Avevi uno di quei profumi
come le albe fredde
come una cicatrice
perfetto da incastrare nei vestiti
della misura giusta per i miei vuoti.



Avevi uno di quei cuori
che si trovano ogni mille anni
in mille stelle diverse
così rotto e così caldo
da sembrare una canzone.



Avevi me e ti bastava.
Avevo te e mi bastavo.




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