Avevi di quelle braccia come i fiumi di Montale come le dita delle camelie perfette come le stelle di Parigi della misura giusta per le mie costole. Avevi di quei lividi come le fragole mature come i corvi di Van Gogh perfetti come cielo e mare fusi della misura giusta per i miei baci. Avevi uno di quei profumi come le albe fredde come una cicatrice perfetto da incastrare nei vestiti della misura giusta per i miei vuoti. Avevi uno di quei cuori che si trovano ogni mille anni in mille stelle diverse cosė rotto e cosė caldo da sembrare una canzone. Avevi me e ti bastava. Avevo te e mi bastavo.