Il fullmetal alchemist si
diede
dell'idiota mentre strisciando nei corridoi di una catacomba
sotterranea il braccio sinistro cominciò a pulsare
dolorosamente. Represse un colpo di tosse quando una nube di polvere
alzata da un passo incauto lo investi in faccia. Avrebbe decisamente
dovuto dar retta al colonnello e non tornare li da solo, e soprattutto
non avrebbe dovuto lasciarlo indietro. Al punto dove era arrivato non
restava altro che andare avanti; probabilmente il maggiore o il
colonnello dovevano già essersi accorti della sua ennesima
fuga
e lo stavano cercando. Il corridoio sotterraneo lo portò in
un
antro scarsamente illuminato dove un uomo dall'abbigliamento ricercato,
anche se impolverato, e un sorriso divertito lo stava aspettando.
-Hartian.-
-Maestro. Vedo che ancora non si è ripreso dalla nostra
ultima chiacchierata- lo schernì.
A terra erano state approssimate le linee principali del suo cerchio a
dodici punte. Un brivido percorse la schiena di Edward.
-Vuoi farlo davvero?-
Hartian rise scompostamente -Trasmutare la pietra filosofale intendi? E
altrimenti perché saresti venuto fin qui se non ne fossi
stato
convinto?- fece-Vuoi fermarmi? Credi di poterlo fare?-rise ancora- Sei
un alchimista geniale, ma dovresti tenere meglio segrete le tue
scoperte.-
Edward non si preoccupò di rispondere; batté le
mani; una
mano gigante si modellò dalla terra sotto di lui e si
lanciò per
stritolare l'uomo, ma sembrò frantumarsi contro quella che
doveva essere una barriera invisibile.
Merda. Per
tutta risposta con
un rapido gesto della mano Hartian provocò l'attivazione del
cerchio: la parete più vicina ad Ed lo inglobò
quel che
bastava per impedirgli i movimenti.
-Nessuno può fermarmi. Per completare la pietra mi occorre
soltanto un'altra anima, quale migliore della tua?-
-FERMATI!! -
Non era stato Ed ad urlare. La voce però gli era
orribilmente familiare.
-Il flame alchemist? Quale onore!-
-Roy no, VATTENE!!- gridò Edward dimenandosi inutilmente. Il
colonnello lo raggiunse.
-Liberalo e lo ammazzo, moretto.-minacciò Hartian.Il suo
sguardo saetto velocemente fra i due alchimisti.
-Usa me per completare la pietra-si propose Roy ignorando le proteste
di Ed.
-Che nobile sacrificio.-commento sarcastico Hartian- Pensi che ne valga
la pena per quello li? Non ti ha detto come si lasciava toccare da me?
Era una puttana in piena regola.-
-NO. Non lo ascolti, Taisa-
Roy sorrise dolcemente ad Ed.-Tranquillo.- lo baciò
prendendogli
la testa fra le mani. -Ti avevo promesso che ti avrei protetto.-disse.
La parete che teneva intrappolato Ed cominciò velocemente a
sbriciolarsi.
-Ti avevo avvisato- ringhiò Hartian mentre stava per
attivare
nuovamente il cerchio, questa volta però non ebbe il tempo:
un
abbraccio nerboruto lo bloccò alle sue spalle.
-Maggiore?!-esclamò Ed disorientato.-Quando
è arrivato qui??-
Armstrong tramorti il pericoloso criminale -Ho fatto il giro da
dietro.-spiegò ammiccando.
Mustang fece un'alzata di spalle. -Se attacca la barriera si
indebolisce. Era tutto già programmato. Il mio compito era
quello di distrarlo-
Edward sbatté le palpebre.- Ma allora ...quando prima...mi
ha...-balbetto leggermente deluso.
-Quando ti ho baciato?-domandò il colonnello facendolo
arrossire-Si anche quello era parte del piano.-
-Ah..si ...l'avevo capito.-
Sigh.
Me ne frego. Baciami di nuovo!! ORA!!
-Però....-
-Però??-
Stronzo,
fallo!!
-Però per la tua incolumità
...-cominciò
a dire frugando nella giacca.
Se non si muove lo
ammazzo. Anzi lo ammazzo lo stesso.
-..per la tua incolumità questo ed altro.
Scusami per la
sfacciataggine.-disse, e intanto faceva sforzi spasmodici per non
scoppiare a ridere
Ma mi sta prendendo per
il culo? -BASTA, TAISA DI MERDA!! BACIAMI!!!-
Cazzo...l'ho detto ad alta voce??
Armstrong si mise pudicamente le mani sugli occhi
(continuando però a sbirciare fra le dita).
Il battito cardiaco di Ed accelerò mentre le labbra di Roy
si avvicinavano alle sue, chiuse gli occhi e...
CLACK
-Che..che...?-fece Ed fissando le manette che legavano il
suo polso d'acciaio a quello del Taisa.
-Così non scapperai più caro il mio Mame -chan-
**************
-Roy-
-Uhm?-
-EHI! Parlo con te?-
Roy sbuffò. Perché quel ragazzino era sempre
così loquace dopo aver fatto sesso?
-Si, dimmi Ed-
-Sai che stavo pensando?-domandò il biondino al suo fianco
tirando le coperte per coprirsi meglio
-Sai che ancora non ho il dono della telepatia?-
Ed gli pizzicò un braccio.-Pensavo ad Armstrong-. Roy
sussultò.
-EHI!! Non puoi pensare ad altri uomini mentre sei in vacanza con me!!-
-AHH STA ZITTO. Pensavo che la settimana scorsa ci ha fatto impazzire
con i suoi "piani di conquista"-
Mustang annuì.-E allora?-
-Allora pensavo che potremmo rendergli lo stesso favore..-disse Ed
mentre un ghigno malefico si allargava sulla sua faccia.
-Ed...fai paura...sul serio....-
-ROY!!-saltò a sedere-Riza è ancora single??-