La luce cade in frammenti iridescenti sulla terra: nevica.
Tutto si macchia di luce.
Tutto non si muove, solo il cielo sembra quasi cadere.
Alberi distanti sembrano allungare le loro “mani ” nodose ,
quasi nel tentativo vano di sorreggerlo, non son abbastanza forti.
Ora tutto è coperto:bianco.
In lontananza un lupo col manto stellato osserva un frammento piovere gelato.
I suoi grandi occhi gialli sono catturati in un vincolo eterno: fatto di vite e di morti.
Fughe fugaci dal mondo e dal resto lo hanno portato qua,
Cosa cerca? Cosa spera?
La sua sagoma ora sfuma i suoi contorni, ma posso ancora percepire chiaramente la sua testa che cade all’indietro una tensione dei muscoli e un silenzio gridato:ulula il lupo
Chiama ciò che ha perso?
O lo fa solo per rompere quel rumore: il rumore di un mondo indifferente,cupo. |